7 Errori da Evitare nell’Home Page del tuo Hotel

Come ogni mercoledì, altro giro altra corsa sulla giostra del “Turismo 2.0 – Navigando si Impara”, per entrare nel “mondo incantato” dell’Hotel Web Marketing e delle strategie di Branding e Comunicazione On-line per la tua struttura.

Argomenti di Oggi: gli errori più ricorrenti (e da eliminare) nell’homepage, pagina principale del nostro sito web. Ma parleremo ancora di User Experience (UX), soffermandoci sulle tecniche di Eye Tracking – che analizzano i percorsi di lettura dell’utente – e sulla Mappa di Calore – che ne studia tempi ed esperienza d’uso nei processi d’interazione con la pagina.

Homepage: Cosa Fare per Ottenere un… Sicuro Fallimento

In linea di continua con il post della scorsa settimana, dedicato a come e perché costruire un’eccellente homepage per il sito del tuo Hotel, ne analizziamo ora gli errori (e gli orrori) più comuni, con l’obiettivo di evitarli accuratamente.

Se studi la comunicazione on-line dei tuoi competitor, scopri che in Italia non si brilla in virtuosità nelle strategie di Web Marketing.

Gli errori riscontrati con più frequenza riguardano Layout, Visual Design e Contenuti:

1. Il classico e deleterio esempio della welcome page (con le sole bandierine per la scelta della lingua e il logo), fortunatamente in disuso nell’era web 2.0. Gli utenti non trovano alcun giovamento in questo tipo di soluzione, perché si aggiunge un livello “non necessario” alla navigazione, non informativo (un click perfettamente inutile) e persino i motori di ricerca dimostrano poco interesse, non trovandovi risorse utili e rilevanti.

2. Homepage con musica incontrollabile. Quante volte ci siamo trovati su siti web con accompagnamento sonoro indesiderato e imposto? È ampiamente dimostrata l’intolleranza dell’utente, soprattutto quando non ne ha il controllo o il suono è usato senza cognizione di causa.

3. Pagina totalmente sviluppata con tecnologia Flash. Il problema con l’uso del Flash, non è tanto la tecnologia in sé, quanto nell’errato approccio di progettazione e suo impiego, che spesso non tiene in alcuna considerazione le necessità degli utenti (usabilità) e dei motori di ricerca (SEO). Ricordiamo inoltre che con l’esplosione dei dispositivi mobili (vedi iPhone) e alla costante necessità di layout “adattabili”, il supporto alla tecnologia Flash è in declino (tanto che Adobe ne ha annunciato l’interruzione di sviluppo futuro per il mondo mobile).

4. Homepage stracolme di link (link farm), riferimenti, elementi grafici, icone, segni grafici che cambiano colore e schizzano (in stile anni ’90). Un layout complesso e con evidenti errori di progettazione dei contenuti (senza un sistema di navigazione chiaro), poco navigabile, dall’usabilità frustrante e soprattutto non indirizzato alla conversione. Rimbalzo assicurato!

5. Contenuti testuali ridondanti, troppo autoreferenziali, scritti e impaginati con lo stile della brochure e della comunicazione per la carta stampata. Otterrete scarsa considerazione dal lettore e pochissime chances di “convincere” Google.

6. Assenza di claim (o tag-line) interessanti, informative o convincenti e mancanza di una Call to Action incisiva. Conversioni bassissime!

7. Poca attenzione ai dati derivanti dalle tecniche di Eye Tracking e dall’analisi delle risultanti Mappe di Calore. Gli elementi risultano, così, disposti senza alcuna considerazione per i percorsi tipici di lettura dell’utente on-line. Utente disorientato e pessima User Experience!

Mappa di Calore, o Heat Map: raffigura graficamente lo schema tipico di lettura
di una pagina web, soprattutto i punti sui quali lo sguardo si sofferma con maggiore attenzione.

Informati sugli studi di Eye Tracking, processo empirico combinato che traccia e analizza i movimenti del nostro occhio, affiancato dall’analisi del movimento del mouse, e rende possibile capire su quali aree si focalizza l’attenzione dell’utente.

Sono tecniche usate da molti anni nella pubblicità cartacea e classica e nel Visual di location e punti vendita. Sul web trovano un’applicazione d’eccellenza, grazie a strumenti dedicati molto precisi.

Il Segreto del Successo: Conclusioni

• Cura i dettagli, con un’attenzione maniacale per la Grafica, il Visual Design coerente (scelta dei colori e delle immagini).

• Adotta un sistema di navigazione compatto e di agevole fruizione, disegna un layout intuitivo ed amichevole, orientato agli obiettivi specifici per il tuo business.

• Scrivi contenuti accattivanti, informativi, persuasivi, tanto da “incollare” il tuo utente al monitor.

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Ma soprattutto… appuntamento a Mercoledì prossimo.