Google Hotel Finder – Guida per i proprietari di hotel

Il motore di ricerca turistico di Google offre un nuovo tipo di visibilità alle strutture alberghiere. Per avere un buon posizionamento nei risultati di ricerca è bene però seguire alcuni accorgimenti.

Un modo per aumentare la propria visibilità è sicuramente quello di invogliare i propri clienti a lasciare un feedback positivo sull’albergo, scrivendo una recensione su Google Plus. Ma il passo fondamentale è controllare che la scheda della propria struttura alberghiera sia presente su Google Places, poiché pur utilizzando diverse fonti di dati Google Hotel Finder trae la maggior parte delle informazioni da lì.

Il motore di ricerca del colosso americano potrebbe visualizzare già l’hotel tra i propri risultati, ma la ricerca si basa principalmente sulle schede local, per questo è bene che ci sia una scheda ad hoc fatta dal proprietario o dal gestore e che i dati siano corretti e aggiornati.

Per realizzarla basta accedere a Google Places e registrare la propria attività in modo veloce e gratuito. Non è necessario avere un sito web: all’interno della scheda è possibile inserire tutte le informazione ritenute utili, le foto e le descrizioni, nei tempi che si ritengono più opportuni senza dover pagare in un secondo momento per aggiornare (per maggiore sicurezza il team Google provvede sempre a verificare che chi effettua le modifiche sull’attività commerciale sia una persona che ne ha titolo, tramite una telefonata o una cartolina postale).

Come per l’ottimizzazione dei risultati di ricerca classici non esistono delle regole precise per essere sicuri di essere inclusi nelle liste e soprattutto di occupare i primi posti. Occorre dunque puntare sulla qualità, la presenza, la reputazione e la costanza nell’aggiornamento dei dati.

Il Google Local diventa indispensabile in questo processo per poter interagire con il nuovo motore di ricerca turistico. Tramite l’account si può dunque accedere alla scheda che si vuole modificare per:

– aggiornare la descrizione dell’hotel, l’indirizzo, i periodi di apertura, il numero di telefono, se registrate in maniera erronea o riportate da Hotel Finder in modo sbagliato; alcune di queste modifiche potrebbero comunque essere soggette a controllo (è piuttosto insolito, ma non impossibile che un hotel cambi indirizzo);

– segnalare una doppia scheda per la stessa struttura: da Segnala un problema selezionare l’opzione A questo luogo è già associata un’altra scheda.

– aggiungere altre foto: basta fare clic su Modifica e importare le immagini desiderate (che siano con una buona risoluzione);

– rimuovere alcune foto: sempre su Modifica è possibile scorrere la sezione delle foto e fare clic su Rimuovi vicino all’immagine da eliminare.

Non tutte le foto gestite da Google sono dei proprietari o degli utenti, alcune sono di terze parti e per poterle modificare occorre contattare direttamente chi ne detiene il copyright.

Tutti gli aggiornamenti saranno visibili in alcune settimane su Google Hotel Finder. Se le informazioni dopo questo lasso di tempo non vengono visualizzate correttamente, ma sono state registrate in maniera esatta nella pagina di Google Places, è possibile segnalare il problema (facendo clic su Segnala un problema).