Hotel Content Marketing: #3 – Sviluppa le Idee con la Bozza
Proseguiamo con la terza puntata della serie dedicata al Ciclo di Vita dei Contenuti, con attenzione speciale alla Content Creation, dopo aver ospitato nel frattempo l’intervista al guru italiano delle SEO strategies, Giorgio Taverniti.
La terza puntata è dedicata all’elaborazione di Dati ed Idee che, dopo essere stati ordinati in uno schema, vengono finalmente sviluppati in titoli, sottotitoli e porzioni di testo compiute. Nell’angolo dedicato alle strategie più attuali di Digital Marketing: la Rubrica Turismo 2.0 – Navigando si Impara.
Passa all’Azione: dalle Idee alla Bozza
Ti ripropongo l’indice delle sei puntate. In grassetto l’appuntamento di oggi, dedicato alla produzione di contenuti, con un precipuo stile narrativo e strutturati in titoli e frasi.
1. Studio e Analisi
2. Schema di Lavoro
3. Bozza dei Testi
4. Implementa la Conversione
5. Revisione ed Editing
6. Test
In questa fase del ciclo di produzione, creeremo il vero e proprio testo, il copy per il sito web.
Obiettivo: come in tutta la comunicazione, connetterti al tuo lettore e guidarlo nel compiere una determinata azione (conversione).
Kiss. Keep It Simple, Stupid
Come solo la lingua anglosassone usa fare, gli acronimi ci danno una mano a memorizzare regole e messaggi.
K.I.S.S. ossia Keep It Simple, Stupid! ci racconta in modo diretto quanto sia essenziale calibrare il proprio stile di scrittura sulla semplicità, l’immediatezza, senza scadere nella banalità, nelle espressioni gergali e poco eleganti.
Con un linguaggio diretto, riesci a raccontare in modo più immediato, universale, vero, credibile e quindi condivisibile. Spesso la complessità è un modo astuto per celare la scarsezza di buoni argomenti se non la verità in senso più ampio.
Linguaggio eccessivamente forbito e struttura delle frasi intricata e ricca di fronzoli risultano spesso affascinanti ma non utili, rendendo complessi dei percorsi facili e diretti.
Quindi scrivi in modo facile e credibile. Un linguaggio semplice si sposa bene a un visual design che a sua volta dev’essere funzionale ed usabile. Senza dimenticare che la semplicità è l’espressione massima dell’eleganza e, perché no, della bellezza.
4 Errori da Evitare in fase di Copywriting
Lo stile narrativo deve affascinare, coinvolgere e persuadere, ma non creiamo messaggi sovrabbondanti a discapito dell’usabilità.
Per convincere l’utente è bene tener evitare alcuni degli errori più comuni:
1. Usare toni troppo enfatici, colmi di puntini di sospensione, punti esclamativi, virgolettati e frasi auto-celebrative
2. Parlare all’utente in modo eccessivamente commerciale e dando l’impressione di volergli vendere a tuti i costi qualcosa
3. Utilizzare un elenco di keywords con l’intento di compiacere i motori di ricerca. Google soprattutto, e il loro recente upgrade Penguin ne è ulteriore prova, non ama i contenuti sovra-ottimizzati e il tuo interlocutore deve sempre essere l’utente
4. Essere troppo vaghi e non sufficientemente specifici.. Non arrivare mai al punto nel messaggio proposto agli utenti.
Immagine tratta dal Blog Review On… | Metti lo User al centro: Content Curation
5 Regole da Seguire per un Copy Persuasivo
1. Fornisci informazioni utili e complete. Ne beneficeranno la comprensione, la condivisione e la conversione.
2. Offri sempre possibili percorsi di approfondimento su argomenti di interesse per l’utente e, contemporaneamente, l’opportunità di convertire subito se è convinto e deciso per il contatto/acquisto.
3. Trasparenza: rendi intuitive e comprensibili le caratteristiche del tuo prodotto/servizio. Quanto costa? Quali i benefici che l‘utente può trarne?
4. Comunica prima il valore e poi il prezzo. Il costo va percepito in relazione alle risposte che il tuo prodotto offre ai bisogni dell’utente.
5. Presta attenzione alla formattazione: ricorda che le frasi brevi, il testo arioso e diviso in paragrafi e capoversi, gli elenchi numerati e puntati, i titoli e i sottotitoli aiutano e agevolano la lettura on-line.
Il Segreto del Successo: Conclusioni
Con la stesura della bozza, il tuo testo è redatto. Ora lasciamolo da parte per un po’ e poi torniamo a rileggerlo con “occhi nuovi”, anche ad alta voce. Asciughiamo le parti più complesse, provando a snellire le frasi o i passaggi più contorti, rendendoli brevi e convincenti.
La tua bozza è pronta, per passare alle ultime tre fasi del lavoro:
• Ottimizzazione in vista della conversione
• Revisione ed Editing finale
• Operazioni di testing
Se hai dubbi, aiutaci a centrare le tue esigenze di approfondimento sul content marketing: commenta il post, contattaci o partecipa alle discussioni sul forum.
La prossima settimana, nel post dedicato alla Conversione, focalizzeremo la nostra attenzione sulle tecniche di copywriting persuasivo, utilizzate per convincere un utente ad effettuare un contatto o una specifica azione.
Non perdere la prossima puntata.
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