Social Media per il turismo: le migliori strategie e casi di successo

Nell’articolo precedente abbiamo visto come gestire correttamente i Social Network per la promozione turistica ed ho elencato alcuni consigli fondamentali per gli albergatori che desiderano incrementare la propria visibilità sul web grazie agli strumenti sociali. Oggi vediamo le migliori strategie per il web marketing turistico sui Social Media ed alcuni casi di successo.

Contenuti che emozionano

Innanzitutto c’è da partire dal contenuto, la cosa certamente più importante. I contenuti per i Social Network devono essere emozionanti, devono avere degli elementi che facciano scattare qualcosa dentro. Se il tuo hotel vuole attirare l’attenzione sui Social Media è fondamentale che i contenuti che inserisci facciano appello alle emozioni.

Come puoi farlo? Sfruttando il potere delle immagini. Le immagini sono il miglior strumento per veicolare emozioni, informazioni e contenuti in maniera rapida e veloce. Secondo uno studio di Nikon insieme all’Università della California (Berkeley) le migliori immagini che puoi inserire su Facebook riguardano paesaggi, animali e cibo. Evita di postare immagini di persone: hanno la probabilità di ottenere meno “Mi Piace” e condivisioni.

Che tipo di immagine puoi postare? I ricercatori consigliano la formula perfetta che include un paesaggio (magari quello che si vede dal tuo hotel o di qualche location caratteristica nei dintorni) abbinato ad un’emozione (divertente, dolce, attraente e carino).

Ecco un ottimo esempio di immagine emozionale di un paesaggio postata dall’Hotel Bellevue Syrene di Sorrento sulla sua pagina Facebook.

Mettersi all’ascolto e conversare

Un altro aspetto che gli albergatori dovrebbero prendere seriamente in considerazione nella loro strategia Social è quello di non barricarsi, ma di essere proattivi e sempre disponibili all’ascolto.

L’obiettivo dei Social Network è creare conversazioni. Quindi instaurare una relazione quotidiana e duratura con i clienti porterà dei benefici tangibili sul lungo periodo. E’ interessante riportare il caso di HiltonSuggests su Twitter: un canale dove lo staff dell’Hilton offre consigli e suggerimenti sulle città americane. Ad esempio, se un utente chiede informazioni su un negozio o un’attrazione presente a San Francisco, lo staff risponde con tutti i suggerimenti e le indicazioni necessarie. L’obiettivo non deve essere la vendita, ma semplicemente stabilire il contatto. Potresti farlo anche tu con l’account Twitter del tuo hotel. Potresti invitare i tuoi follower ad inserire domande su eventi, attrazioni o attività locali. Rispondendo ad ognuno di loro potresti diventare il punto di riferimento dei potenziali turisti che desiderano visitare la tua zona e sicuramente il tuo brand ne trarrà beneficio (vedi Social Concierge). L’utente rimarrà piacevolmente sorpreso dall’attenzione che gli state dando, che deve sempre essere disinteressata, genuina e proattiva. In fin dei conti Twitter non è nato per il business, ma per creare conversazioni. Il business arriverà con la costanza. Non fate il classico errore di inserire su Twitter proposte commerciali senza soluzione di continuità: ciò sarebbe controproducente per la vostra struttura.

Usare in modo creativo strumenti come Pinterest

Per quanto riguarda Pinterest, quest’ultimo è un ottimo strumento che offre molte opportunità di marketing creativo connesso al settore turistico. È possibile illustrare i vari dettagli o le esperienze della vostra struttura ricettiva oppure diffondere offerte e promozioni in un modo visivamente accattivante. Utilizzando le foto potete condividere i dettagli della vostra struttura turistica, come le immagini di eventi fieristici, congressuali o qualche particolare che caratterizza la vostra zona.

Pinterest è come un album di viaggio. Consente agli utenti di organizzare le “schede dei viaggi” con i dettagli del soggiorno e di condividerle all’interno delle loro reti. In Italia fa scuola l’utilizzo di Pinterest da parte dell’Hotel Enterprise di Milano, che ha provveduto a raggruppare le immagini in “board” tematiche: dalla SPA alla sala congressi, dalle camere alla colazione.

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