Usabilità e User Experience Design: #3 Test e Performance sui Motori di Ricerca

Ancora mercoledì, di nuovo insieme con Turismo 2.0 – Navigando si Impara, la rubrica di approfondimento con consigli di Web Marketing e Social Media Strategies nel panorama del Travel on-line.

Terza tra le mini puntate “Usabilità e User Experience Design”.
Puntata #1: “STOP alle leggende metropolitane”, abbiamo definito Usability, User Experience (UX) e User Interface (UI).
Puntata #2: test, misurazione e analisi delle performance della User Experience.

Traccia e Misura con un Approccio Progettuale

Per realizzare un progetto web di successo è indispensabile che tu sappia:
• come i motori di ricerca posizionano ed assegnano autorevolezza ad una risorsa
• come gli utenti ricercano informazioni su Google
• come gli utenti effettuano scelte sulle SERP
• come gli utenti si muovono all’interno delle pagine dei Website
• come gli utenti decidono di utilizzare i link passando ad una risorsa su un altro sito web

Partiamo dal presupposto che, nel realizzare il tuo website, tu sappia perché lo stai facendo (obiettivo) e per quale utente (target).

Devi anche comprendere che i risultati andranno ripetutamente e costantemente testati, in diverse fasi, dallo start-up progettuale alla pubblicazione del sito web, per proseguire nelle fasi successive.
Premurati quindi di trovare uno staff di web marketer che possieda molteplici competenze:
orientato alla User Experince ed esperto in User Interface Design, con conoscenze SEO e SEM, consapevole che Usabilità e Search Marketing vanno a braccetto.

La dimostrazione più diretta è che, nonostante molti affermino, erroneamente, che l’architettura dell’informazione sia sempre meno influente e che il SEO sia morto, un successo on-line a medio/lungo termine (anche in legame alle strategie di mobile marketing) vede ancora fondamentale una perfetta ed efficace architettura dei contenuti e delle valide e solide strategie di posizionamento naturale.

Usability Curation e Buone Pratiche SEO

Un’architettura dei contenuti progettata a dovere — partendo dalle domande che l’azienda si deve porre prima di intraprendere un percorso di promozione on-line, attraverso un’accurata analisi di benchmarking volta a valutare punti di forza/debolezza della concorrenza e a individuare ed esaltare la propria USP (Unique Selling Proposition) — è elemento cardine di una fluida navigazione e usabilità per il tuo utente.

L’ottimizzazione della struttura del sito web è una base fondamentale per il buon posizionamento naturale sui motori di ricerca — l’argomento sarà spiegato molto bene da Giorgio Taverniti, con cui sto chiacchierando in questi giorni, per una deliziosa intervista che uscirà a inizio giugno sempre su Formazione e Turismo, per la rubrica “Casi di Successo del Turismo web 2.0”.

Altro elemento grazie al quale si può asserire che posizionamento e usabilità viaggino sullo stesso binario, riguarda modifiche e restyling di una risorsa on-line post-pubblicazione.
Se dobbiamo sostituire o modificare un contenuto testuale già ben piazzato, soprattutto se è il nome assegnato ad un’area, ad una pagina, quindi ad una voce di menù, dovremo procedere con grande cautela… le conseguenze su esperienza utente e lato motori di ricerca potrebbero essere poco piacevoli.

Apportare modifiche o cambiare sostanzialmente l’interfaccia di una pagina web, può avere grandi ripercussioni per entrambi.

In questi casi, è sempre buona pratica:

1. Progettare accuratamente fin dall’inizio (test di usabilità)
2. Valutare modifiche e restyling con attenzione e cautela
3. Monitorare le performance e le reazioni dei nostri Buyer Personas

Purtroppo l’ostacolo maggiore per lavorare con cura è duplice: low budget e tempo ridotto.

Obiettivo principale è che le PMI comprendano l’importanza di un lavoro professionale e di qualità. Ricorda che i test di usabilità possono aiutarci a contenere e prevedere rischi e pericoli d’insuccesso nel nostro business on-line.

Familiarizza quindi con concetti quali: il mental model del tuo target specifico, la navigazione persuasiva, le heat-map (mappe di calore), l’eye-tracking, l’A/B test, i Q&A test, i risultati di Google Analytics, l’analisi dei goal e delle conversioni, i test di rispondenza agli standard di accessibilità.

Affidati a mani esperte… e continua ad aggiornarti!

Il Segreto del Successo: Conclusioni

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