Marketing e comunicazione turistica: le nuove professioni emergenti nel campo digitale
Nel giro di qualche anno le professionalità ibride saranno fra quelle più ricercate dalle aziende italiane negli ambiti del marketing e della comunicazione turistica. Queste nuove professioni, infatti, affiancano alle competenze tradizionali una sempre maggiore conoscenza e qualificazione in ambito digitale. Ragion per cui si prevede che – ben presto – saranno quelle chiamate a supportare le aziende nel processo di adeguamento al mondo della rete.
A ribadire questi pronostici [anche se non specificatamente riferiti al turismo] è la Hays Response, la divisione di Hays specializzata nella selezione del personale junior: “Viviamo in un’era in cui tutto tende a essere digitalizzato – ha detto Fabio Scarcella di Hays Response -. Anche il lavoro si sta adeguando, trasformandosi di pari passo. E le aziende stanno incrementando la ricerca di nuovi professionisti con competenze tecnologiche sempre più mirate”.
È proprio l’evoluzione frenetica della rete a stravolgere le opportunità di impiego sempre nuove e, di conseguenza, anche le specializzazioni richieste tendono a cambiare con grande rapidità. Secondo l’indagine di mercato condotta da Hays Response, oltre alle professionalità più tecniche e legate all’ambito dell’IT, le aziende hanno già moltiplicato le richieste di profili “ibridi”, soprattutto nel campo del marketing e della comunicazione.
Le professioni più gettonate del momento…
Fra le professionalità in ascesa o, meglio, tra le più richieste, primeggia senza dubbio quella del community manager, figura chiamata a costruire, istituire e gestire le relazioni online, attraverso il web e social media, con il largo pubblico dei clienti, consumatori e stakeholder.
La seconda figura oggi fortemente ricercata è il web content specialist, cioè quella figura professionale esperta che ha il compito di produrre, coordinare e distribuire i contenuti di marketing in funzione delle diverse piattaforme (sito, social media o blog) e dei diversi target di riferimento.
…e quelle che cominciano ad affermarsi
Accanto a questi due ruoli più standard in ambito digital, si stanno correlativamente affermando anche profili molto più specifici, dei quali raramente se ne conosce l’esistenza. Un esempio? Il digital strategic planner: è colui che collabora con il management dell’azienda per definire le strategie di presenza e attività sul web.
Altra figura di interesse è quella dell’e-reputation manager, colui al quale è affidato il compito di individuare i trend che emergono dal web e di monitorare le opinioni degli utenti, in particolare degli influencer, sull’azienda e sui temi che la riguardano.
Di recentissima evoluzione è anche la figura dell’all-line advertiser, cioè quel professionista specializzato nel definire e realizzare campagne di marketing e pubblicità online selezionando e investendo sui media non tradizionali. Prevedibile, nei prossimi anni, un’ascesa di questa professione.
Ultima (ma non ultima) in questo elenco delle professioni emergenti è l’e-commerce specialist, ossia colui che progetta le soluzioni di vendita dei prodotti online più adatte alle esigenze dei clienti: una professione che assumerà un ruolo tanto più strategico quanto più i canali di e-commerce si moltiplicheranno ed estenderanno a un numero crescente di prodotti e settori merceologici.
Sono tutte figure professionali, queste, che sicuramente potrebbero essere usate a breve al servizio e a vantaggio delle migliori strutture turistiche, le più abili a ricercare personale con queste precise competenze ed esperienze.