Convegno Modelli per la gestione del patrimonio culturale di Puglia e Basilicata
Prospettive, opportunità, nuovi modi di pensare e di fruire la cultura. É questo il senso del convegno “Modelli per la gestione del patrimonio culturale di Puglia e di Basilicata”, in programma a Bitonto e a Matera per il 24 e 25 settembre prossimi, destinato a operatori culturali, amministratori e studenti. L’appuntamento rientra in un più vasto progetto sui beni culturali e museali delle “Officine culturali”, la rete dei laboratori urbani di Bitonto e comuni limitrofi, nati nel programma regionale “Bollenti Spiriti”, quali luoghi di promozione dell’imprenditoria e della creatività giovanile. All’interno di questo più ampio progetto, il laboratorio urbano di Bitonto organizzerà per i mesi di settembre, novembre e gennaio, tre convegni sul tema della gestione e della fruibilità del patrimonio culturale di Puglia e Basilicata.
Si comincia venerdì 24 settembre, a Bitonto, con la prima giornata del convegno, dedicata a “Strategie di valorizzazione e gestione”. Due le sessioni mattutine, con focus di approfondimento sugli esempi di gestione tra Puglia e Basilicata e l’analisi di altri esempi di gestione in Italia, con particolare riferimento alle esperienze toscane, piemontesi e friulane. Nel pomeriggio, invece, discussione di best practices sul lavoro delle imprese sociali per la promozione della cultura, con particolare riferimento alla valorizzazione, la comunicazione e la fruizione dei beni culturali per utenti diversamente abili con il responsabile Progettazione del Museo tattile ‘Omero’ di Ancona.
Sabato 25 settembre, a Matera, i lavori riprendono con l’analisi e l’approfondimento della legislazione regionale per la gestione dei beni. Partendo dall’esperienza lombarda, si analizzerà la normativa regionale pugliese e quella lucana.
Programma
Bitonto – Venerdì 24 settembre
ore 9.00 – Indirizzi di saluto dei rappresentanti istituzionali
1^ Sessione – Esempi di gestione tra Puglia e Basilicata
– Il caso della Galleria Nazionale di Puglia ‘Girolamo e Rosaria Devanna’. Fabrizio Vona, Soprintendente per i beni storico-artistici e demoetnoantropologici della Puglia e Filomena Barbone, Direttrice della Galleria Nazionale di Puglia ‘Girolamo e Rosaria Devanna’
– Il caso del Museo Archeologico di Bitonto. Nicola Pice, Presidente della Fondazione De Palo – Ungaro
– Il Distretto Culturale dell’Habitat Rupestre. Raffaello De Ruggieri, Presidente della Fondazione Zétema
– La fruizione del patrimonio culturale: le residenze d’artista e gli eventi animazione dei territori. Raffaele Vitulli, Presidente cooperativa ARTEZETA
2^ Sessione – Altri esempi di gestione in Italia
– I piani territoriali integrati di valorizzazione culturale: l’esempio della Valle di Susa. Andrea Zonato, Valle di Susa tesori di arte e cultura Alpina
– Innovazioni nella gestione dei beni culturali e ambientali: la società ‘Parchi Val di Cornia SpA’. Luca Sbrilli, Presidente “Parchi Val di Cornia SpA”
– La rete delle ‘cellule ecomuseali’ nel cuore delle Dolomiti friulane. Chiara Aviani, coordinatrice di ‘Lis Aganis’ Ecomuseo Regionale delle Dolomiti Friulane
13.30 Pausa pranzo
3^ Sessione – Il contributo delle imprese sociali per la cultura (dalle 14,30)
– Il ruolo della cooperazione per l’attivazione di processi di sviluppo nella cultura. Gianfranco Visicchio, Presidente Confcooperative Puglia
– Coniugare cultura e turismo in Puglia: una proposta operativa. Chiara Cannito, vicepresidente ULIXES società cooperativa sociale
– Il museo tattile statale ‘Omero’ per l’accessibilità di utenti con minorazione visiva. Andrea Socrati, responsabile progetti speciali Museo Tattile Statale Omero (Ancona)
– Ecomuseo e residenze d’artista: quando l’arte sposa le risorse dell’habitat. Anna D’Elia, docente di Pedagogia dell’arte all’Accademia di belle arti di Bari
4^ Sessione – Lo Stato a tutela dei beni culturali
– Presentazione dell’indagine sulla gestione dei siti museali in Puglia. Nicole Terlizzese, Officine Culturali Bitonto
– Normativa della Regione Puglia in materia di gestione del patrimonio museale. Francesco Palumbo, Coordinamento dei Servizi Attività Culturali della Regione Puglia
– L’attività del Senato a sostegno dei BB.CC. nel Mezzogiorno. Giovanni Procacci, Senatore della Repubblica
– La carta dei beni culturali della Regione Puglia: l’esperienza dell’università di Bari. Maria Raffaella Cassano, Ordinario di Archeologia Classica all’Università degli Studi di Bari
Matera, Sabato 25 settembre
9.15 – Indirizzi e saluto dei rappresentanti istituzionali
5^ Sessione – La legislazione per la tutela e la gestione dei beni: la sfida delle Regioni
– Legislazione in materia di gestione dei beni culturali: la sfida delle Regioni. Marco Cammelli, Ordinario di Diritto Amministrativo presso l’Università di Bologna
– La legislazione per la tutela dei beni culturali. Michele Miulli, Nucleo di Tutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri
– Una nuova politica culturale tra pubblico e privato in Basilicata. Raffaello De Ruggieri, Presidente Fondazione Zétema Matera – Pino Bruno, vicepresidente nazionale Confcooperative – Federsolidarietà
Il convegno, patrocinato da Regione Puglia, Provincia di Bari, Comune di Bitonto, è organizzato dalla società Mecastone e dalla scs Ulixes, gestori del laboratorio urbano di Bitonto, in collaborazione con la cooperativa Artezeta di Matera e la Fondazione Fitzcarraldo di Torino.
Per partecipare al convegno è necessario iscriversi, versando una quota di partecipazione di 60 euro, ridotta a 40 euro per gli studenti. Sono ammessi fino ad un massimo di 70 partecipanti. Per tutte le informazioni sul convegno, il programma delle giornate, le modalità di iscrizioni, consultare il sito www.officineculturali.it, sezione “Centro di ricerca sui beni culturali”.
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