Le aziende europee riprendono a spendere in viaggi d’affari: previsioni positive anche per l’Italia
Oltre ad essere le destinazioni più desiderate, Germania, Regno Unito, Francia, Italia e Spagna sono anche i 5 più grandi mercati turistici dell’Europa occidentale sui quali si attesta la “salute” del continente europeo in tanti ambiti, non ultimo quello del viaggio per scopi di affari, i cosiddetti “business travel”.
Proprio dalle più recenti previsioni in tema di viaggi d’affari, risulta che l’Europa si sta gradualmente riprendendo dalla crisi in maniera concreta, con una spesa complessiva per il comparto che nei 5 Paesi raggiungerà, nel corso del 2014, i 137 miliardi di euro, toccando nel 2015 quota 157 miliardi di euro.
La Global Business Travel Association (GBTA) ha compiuto questa stima, diffondendo i dati nel proprio report semestrale, con il risultato del rialzo delle previsioni elaborate nella seconda parte del 2013. Germania, Regno Unito, Francia e Spagna (ma non l’Italia), sono i paesi che secondo la valutazione GBTA supereranno le aspettative di crescita. Si prevede, infatti, un incremento complessivo di spesa per il 2014 del 5,1% mentre nel 2015 di un ulteriore 6,5%.
Le previsioni, attestano, inoltre che la Germania farà da padrona con un incremento di spesa del +7% nel 2014 e del +10,6% nel 2015. Regno Unito, Francia e Spagna, al contrario si manterranno su medi livelli di crescita compresi fra il 4 e il 5%.
Italia: un 2015 ancora più florido
Per quanto riguarda l’Italia, invece, il report GBTA indica tristemente un primo trimestre 2014 ancora in flessione, trascorso il quale però una ripresa si comincerebbe a intravedere nel momento in cui le aziende dovrebbero ricominciare a spendere in modo più consistente per concludere alla fine di quest’anno così come del 2015 con un +2,8%, fino a raggiungere un volume di 25,5 miliardi di euro.
Queste ultime percentuali, pur risultando fortemente inferiori alla media degli altri paesi, tuttavia, presentano una caratteristica peculiare, data dal fatto che saranno i viaggi d’affari dall’Italia verso l’estero a generare l’aumento di spesa più consistente, con le stime che indicano un +6,5% nel 2014 e un +6,7% nell’anno 2015.
Come ha ulteriormente sottolineato la GBTA, le previsioni di spesa nel campo dei viaggi d’affari, compiute sui 5 maggiori paesi dell’Europa occidentale, per la prima volta dal 2010 hanno tutte segno positivo.