Cultura

Gli studenti dell’Istituto Einaudi di Grosseto scoprono ‘nuovi mondi’

Giornata di stage svolta dagli studenti dell’istituto alberghiero di Grosseto nell’ambito del progetto Scuolamentelavoro

La scuola punta sul turismo sociale. Al grido di “Scopriamo un nuovo mondo”, sessanta studenti dell’Istituto professionale ‘L. Einaudi’ hanno organizzato sabato 27 ottobre, una giornata-evento ‘dal naturale al sociale’: visite guidate tra storia, leggenda e natura e buffet tipici ed equo-solidali, promossi da una campagna di comunicazione ad hoc.

Tutto ideato, gestito e organizzato dai ragazzi per un’esperienza di stage diversa, realizzata nella riserva naturale del Farma, a Casa Nova, in collaborazione con le cooperative sociali di tipo B “Lisa”, “Il Nodo”, “Lo Scoiattolo” e “Solidarietà è crescita” che gestiscono la struttura, e con il contributo e il sostegno della Provincia di Grosseto. Si conclude, così, il progetto di orientamento Scuolamentelavoro nato lo scorso aprile nell’ambito dell’iniziativa comunitaria Equal Pist – Promozione Impresa Sociale Toscana Sud, volta a favorire la cultura del Terzo Settore.

“Il progetto Scuolamentelavoro – sottolinea Adriano Scarpelli, coordinatore del progetto Equal Pist – ha permesso di avvicinare gli studenti al mondo dell’economia sociale, creando un’occasione di confronto e di crescita reciproca. Si è verificato uno scambio di competenze e di idee che tornerà utile al turismo sociale su cui è orientata la struttura Casa Nova, ma anche agli studenti che si sono così avvicinati con un’esperienza diretta al mondo dei progetti comunitari, delle cooperative sociali e del lavoro”.
Il turismo sociale trova nuova linfa vitale nelle idee messe a punto dalle nuove generazioni: nell’arco di un’intera mattinata, gli studenti dell’indirizzo Turistico, dell’Alberghiero e del Grafico hanno messo in pratica le competenze acquisite in classe, concretizzando la loro creatività e i loro progetti, cresciuti e maturati in mesi di lavoro interclasse, portato avanti anche grazie al contributo di esperti interni ed esterni all’ambito scolastico.
Se nei mesi scorsi i ragazzi del Grafico hanno saputo creare per l’evento e per la struttura Casa Nova una campagna di comunicazione e promozione particolarmente accattivante, quelli dell’Alberghiero hanno guidato i presenti fino al Castello del Belagaio, ripercorrendo vecchie leggende e fornendo notizie di natura storica e naturalistica sulla riserva del Farma.
Poi, compito degli alunni dell’Alberghiero è stato chiudere in bellezza la giornata e allestire due buffet “Equalmente diversi”, dove sono stati messi a confronto menù equo-solidali con altri tipicamente maremmani.
“Abbiamo sostenuto volentieri questo progetto – commenta il vicepresidente e assessore alla Conservazione della Natura della Provincia Gian Carlo Bastianini – considerandolo altamente educativo, non solo perché permette alle Cooperative sociali di entrare in contatto con la scuola, ma anche perché consente ai giovani di conoscere in modo più approfondito l’importante patrimonio ambientale e culturale del nostro territorio.
La Provincia, a partire dal 1996, ha finanziato numerosi interventi di recupero e valorizzazione delle Riserve naturali, per renderle fruibili, ponendo sempre grande attenzione alle scolaresche. Nella Riserva naturale del Farma, tra le varie operazioni di recupero, abbiamo ristrutturato l’edificio di Casa Nova, dove è stato allestito un Centro Visite dotato di un moderno sistema di videocontrollo ambientale, che oltre a svolgere la funzione di controllo, ha una notevole valenza didattica. Riteniamo, infatti, che sia fondamentale partire dai giovani per costruire una solida cultura ambientale che assicuri alla nostra provincia uno sviluppo sostenibile”.
Come ricorda Marcella Parisi, portavoce della scuola per il progetto Equal Pist “La spiccata affinità tra le competenze tecniche degli studenti dell’Istituto “L.Einaudi” e le vocazioni professionali delle cooperative coinvolte hanno favorito la collaborazione reciproca e la buona riuscita del progetto. Inoltre, i ragazzi hanno potuto vivere un’esperienza di confronto reale con ambienti lavorativi di settore mentre sono ancora sui banchi di scuola, misurandosi con una situazione operativa e attiva già durante il percorso scolastico. Per loro, quindi, l’evento sarà un vero valore aggiungo alle loro future professionalità”.
“La sinergia tra il settore educativo e sociale – conclude Scarpelli, si è dimostrata vincente e in grado di aprire nuove possibilità di sviluppo. Per questo mi auguro che questo tipo di sperimentazione, sviluppata tra ambiti diversi, non sia episodica, ma diventi un trampolino di lancio per un maggiore sviluppo della cooperazione sociale”.
Presenti, tra gli altri, Cinzia Tacconi, assessore provinciale alla Cultura, Turismo, Politiche Sociali e del Lavoro, Gian Carlo Bastianini, vicepresidente e assessore alla Conservazione della Natura della Provincia, Adriano Scarpelli, coordinatore del progetto Equal Pist, e Gabriella Papponi Morelli, dirigente scolastica dell’Istituto Professionale “L.Einaudi”.