La cultura planetaria e globale per una nuova ristorazione
Nel corso degli anni la ristorazione grazie all’influenza della globalizzazione ha subito notevoli cambiamenti. L’aspetto del cibo non è più solo un appagamento di un bisogno primario ma un trend di mercato, una tendenza o meglio un condizionamento di mode che hanno mutato il sistema alimentare. Dunque un sistema alimentare che più si pone come sistema di comunicazione e di cultura planetaria quanto regionale. Questa cultura planetaria ha portato una innovazione ristorativa, dove si è creato un cocktail di arte, natura e innovazione di tecniche originali tramandate da generazioni. In questo contesto anche le figure professionali della ristorazione sono cambiate o meglio hanno ampliato il loro raggio “d’azione” con una tecnica operativa flessibile e polivalente che sappia essere innovativa e di tendenza in un contesto di cultura planetaria.
Il finger food, per esempio, e una nuova ristorazione che tradotto significa “cibo con le dita”. Il Finger food è tutto ciò che si può mangiare con le mani, dove finger sta per dito e food per cibo. E’ l’ideale per una serata con gli amici allegra e vivace, proprio perché i piatti sono serviti in modo creativo, in piccolissime porzioni e sono gustati in piedi. Le pietanze devono avere una caratteristica fondamentale, dalla quale non si può assolutamente prescindere: essere sfiziose per la gola e deliziose alla vista, capaci, quindi, di vincere la ritrosia di molti a usare le mani e abbandonare forchetta e coltello. Secondo i più decisi sostenitori, la capacità tattile del polpastrello è indispensabile per gustare fino in fondo le vivande.
Oggi si parla anche di cucina fusion figlia legittima della globalizzazione perché conseguenza della libera circolazione delle merci. La cucina di fusione non è tanto una combinazione e una mescolanza di ingredienti quanto un incontro di culture per creare piatti affatto nuovi. Quindi possiamo affermare che la “Cucina fusion” è un’espressione molto usata ai giorni nostri per esprimere la mescolanza dei sapori, tradizioni, usi alimentari e tecniche culinarie propri di popoli diversi. Per concludere possiamo anche parlare della show-coocking o meglio la cucina a vista inserita nella sala ristorante aprendosi ai clienti che possono assistere così alla preparazione di alcune pietanze. L’innovazione e la “rivoluzione” nel settore ristorativo è dovuto ad un ampio sviluppo socio – culturale che vede il cibo non solo una pratica di appagare un bisogno primario, ma un rinvenire comprendere importanti dinamiche sociali e relazionali: in esse, infatti, non solo riproduciamo la nostra vita biologica, ma anche la nostra va come individui sociali immersi in una cultura.