Hospitality Management

Formazione di personale destinato ai due nuovi hotel Abitalia

Le aperture del gruppo Bulgarella a Pisa e Livorno. Fabbisogno d’organico stimato in 100 addetti

Ben 100 gli inserimenti previsti dalla Bulgarella Holding, gruppo in espansione nel settore dell’accoglienza con il marchio Abitalia, nelle sue nuove strutture di Pisa (il Grand Hotel San Rossore sul viale delle Cascine, il 5 stelle ex colonia Vittorio Emanuele a Calambrone, la “Casa del Nomade” a Ospedaletto: investimento da 120 milioni di euro) e a Livorno (Grand Hotel Palazzo). E la metà delle assunzioni potranno avvenire a conclusione di un percorso di formazione e selezione del personale concordato con la Provincia di Pisa, che nella partita mette a disposizione i propri servizi di politica attiva del lavoro dei Centri per l’impiego.

L’intesa è stata presentata dagli stessi promotori. “L’eccellenza dei servizi, delle prestazioni e della capacità di relazione con i clienti da parte di chi opera in un ambiente di pregio – spiegano – è un parametro importante tanto quanto il livello dei locali, delle dotazioni e delle finiture, per stabilire il rango di un’offerta ricettiva”. E la Bulgarella Holding si colloca storicamente nell’area del lusso, con strutture tutte a 4 o 5 stelle presenti in vari angoli d’Italia: Bologna, Trapani e Padova, oltre a Pisa, appunto, che nelle strategie del gruppo riveste un ruolo centrale, come sede direzionale e punto di riferimento per la formazione del personale. Per questo, in vista delle prospettive di ulteriore allargamento (il traguardo è 30 residenze in Italia nel giro di due anni, ‘parco’ che collocherebbe la holding nella top five delle catene alberghiere nazionali) e di ancora maggiore radicamento in Toscana (con aperture fra l’altro a Viareggio, Empoli, Siena e Firenze), è maturata la scelta di procedere all’accordo con la Provincia.

L’obiettivo è acquisire operatori formati con particolare cura e capaci di esprimere la loro preparazione quale valore aggiunto dell’albergo in cui lavorano.
In particolare, come detto, gli inserimenti interesseranno le sedi di Pisa e Livorno, con un fabbisogno calcolato in 100 persone nel giro di due anni dall’apertura.
Dunque, per il ‘reclutamento’ di questa forza lavoro di elevato profilo, Bulgarella ha scelto di avvalersi del supporto della Provincia, prevedendo di collocare (con contratti di apprendistato, tempo determinato e indeterminato) fino a 50 di coloro che avranno seguito il percorso appositamente progettato. L’amministrazione infatti, attraverso i suoi servizi per l’impiego, spiega l’assessore Romei, si sta già occupando anzitutto di “svolgere una preselezione, facendo riferimento sia alle proprie banche dati (iscritti ai Centri per l’impiego), sia ai curriculum già in possesso della Bulgarella Holding, e operando in collaborazione con l’istituto alberghiero Matteotti.
Quindi, immediatamente dopo i colloqui, indirizza i candidati ritenuti validi allo svolgimento di percorsi formativi adeguati all’inserimento in hotel a 4 o 5 stelle, che dureranno quattro mesi, di cui tre sotto forma di tirocinio lavorativo”. Già noto il ventaglio dei ruoli richiesti: tra essi operatori di ricezione, cameriere e facchini ai piani, addette alla lavanderia; commis di bar, di sala e di cucina; chef de rang, cuochi e dispensieri.