Storia del viaggio e delle sue motivazioni dall’antichità al turismo
Pio Trippa ha pubblicato “Storia del viaggio e delle sue motivazioni, dall’antichità al turismo“.
L’autore, Dirigente dell’ENIT, ha grande esperienza negli studi (è stato Segretario Generale dell’ANIEST, l’Associazione Nazionale Italiana Esperti Scientifici del Turismo), e nella propria attività professionale di promozione turistica nelle più importanti sedi estere.
Il frutto di queste esperienze è in questo libro dalla ricca bibliografia.
Il saggio analizza la problematica del viaggio dal punto di vista storico, antropologico, sociologico e psicologico.
Si divide in quattro parti: nella prima viene considerato il viaggio nella sua evoluzione dall’antichità fino al presente. Nella seconda parte vengono fatte serie riflessioni sugli atteggiamenti psicologici del turista, considerando tutti i possibili momenti interiori di attrazione e predisposizione al viaggio. Nella terza parte vengono prese in considerazione le più importanti motivazioni che determinano la scelta della destinazione. L’ultima parte è dedicata al viaggio nel futuro, partendo dal momento di incertezza che, dopo l’11 settembre 2001, ha visto il cambiamento del turismo sia nella domanda che nell’offerta. Si ipotizza quale potrebbe essere il viaggio nel prossimo futuro in questo mondo che la globalizzazione uniforma sempre più nei consumi e nelle abitudini ed induce a ritenere emergenti due nuovi filoni: il turismo religioso orientato sulla spiritualità e quello del benessere che guarda al corpo.
Abbiamo, quindi, un testo notevole per la ricerca, l’analisi fenomenica e l’indagine psicosociologica del turismo che dovrebbe essere consultato dagli addetti ai lavori ai quali offre insegnamento e letto da tutti coloro che nel turismo vedono un fatto sociale di portata mondiale.
Il volume è reperibile attraverso www.ilmiolibro.it del Gruppo Editoriale l’Espresso, al prezzo di 20 euro e si compone di oltre 350 pagine.
