A.I.R.A.: Rete e formazione dell’Associazione Italiana Impiegati d’Albergo
Storica Associazione presente già dal lontano 1969, l’A.I.R.A, Associazione Italiana Impiegati d’Albergo, ha da sempre perseguito lo scopo di creare una rete di relazioni tra gli impiegati d’albergo, affinché si conoscessero e si aiutassero reciprocamente, e al tempo stesso prendersi cura della formazione e dell’aggiornamento professionale degli addetti.
Abbiamo avuto occasione di incontrare i rappresentanti del Direttivo Regionale Campania, in particolare il Presidente Corrado Neigre, il Vice-Presidente Gaetano Giordano e il Fiduciario provinciale per Salerno Giovanni Cappuccio, che ci hanno raccontato la storia dell’A.I.R.A. e trasmesso anche lo spirito con il quale, oltre a svolgere professionalmente il proprio lavoro negli alberghi in cui sono impiegati, sono attenti ad orientare e sostenere gli associati ed i giovani nei loro percorsi di carriera.
L’Associazione nacque a ridosso degli anni ’70. Allora erano già presenti altre associazioni professionali come l’AIBES, l’AMIRA, l’ADA e la FIPA. Ma gli impiegati d’albergo non avevano ancora una loro identità aggregativa. Inizialmente si costituì a carattere regionale, a Roma, nel 1969. Ben presto nacque l’A.I.R.A. Campania e nel 1972 l’A.I.R.A Lombardia, sviluppandosi poi con molta rapidità in altre regioni italiane a partire da Toscana, Liguria e Piemonte.
Iniziò così la crescita costante dell’Associazione, della partecipazione e della vita associativa. I primi Congressi Nazionali furono occasione di scambio e di relazione tra gli impiegati soci. La diffusione delle notizie e delle informazioni avveniva ancora mediante fogli ciclostilati e fotocopie, ma era evidente l’esigenza di munirsi di un mezzo più efficace: nacque così “Reception”, l’organo di stampa dell’Associazione con uscita mensile e una tiratura di 3.000 copie.
Nel corso degli anni l’A.I.R.A. ha affrontato, attraversato e reagito alle varie trasformazioni che le professioni in albergo hanno subito, evoluzioni e sfide imposte dai cambiamenti non sempre positivi. L’introduzione delle nuove tecnologie, il moltiplicarsi delle funzioni di Ricevimento, l’appiattimento, già dagli anni ’70, delle carriere dei Segretari di Ricevimento e degli altri reparti, il contrarsi dei riconoscimenti economici caratteristici di ogni passaggio di grado, l’affermarsi della figura unica di Segretario di Ricevimento e Cassa, il blocco delle carriere o comunque il crescere di una demotivazione diffusa tra gli addetti.
Il Presidente Corrado Neigre ricorda come la reazione dell’Associazione, in questa realtà lavorativa sempre più complessa, fu di affrontare con serietà e competenza le varie problematiche, le sfide, i nuovi orizzonti, ottenendo anche un riconoscimento nel mondo sindacale con il quale l’AIRA ha collaborato con un contributo tecnico. Si cercò quindi di dare nuovo spazio alla carriera professionale differenziata, legata anche ad una scala crescente di guadagni. Essere oggi impiegati d’albergo significa essere contestualmente dei tecnici, gestionali, venditori, marketing planners, food and beverage, profondi conoscitori della struttura in tutti i suoi aspetti e problematiche. Ed è per questo che la formazione assume un ruolo decisivo: seminari, approfondimenti, giornate di formazione e aggiornamenti, incontri con tutti gli attori del comparto turistico-alberghiero.
Oggi, dopo quasi quarant’anni, l’Associazione è protagonista attiva del settore. Nel 1998 è stata tra le fondatrici dell’Associazione di secondo livello “Solidus – I professionisti dell’Ospitalità Italiana” costituita per dare visibilità e forza all’intero mondo del turismo italiano e che raggruppa le dieci più importanti associazioni professionali di settore: ADA (direttori d’albergo), AIBES (barman e sostenitori), AICR (capi ricevimento), AIH (governanti), AIS (sommelier), AMIRA (maitre), FIC (cuochi), FAIPA (portieri d’albero) e UIPA (portieri chiavi d’oro).
Ad intraprendere con grande lungimiranza le redini di questo progetto nel 1998, durante la Presidenza di Carlo Megale, fu Gianfranco Tognarini anticipando, di fatto, anche attraverso la modifica allo Statuto, la “trasversalità” dell’A.I.R.A. per annoverare al proprio interno anche chi non espletava mansioni al Ricevimento.
L’alleanza con la rivista di settore “Hotel Domani”, divenuto oggi organo di stampa ufficiale dell’Associazione, è stata voluta proprio per permettere a tutti i soci e colleghi di ricevere le ultime informazioni tecniche, il resoconto degli avvenimenti più salienti, le innovazioni tecnologiche e non, i pareri legali, le novità commerciali, e di comunicare, soprattutto grazie alle pagine ad essa dedicate, la certezza della vitalità dell’Associazione.
Il sito nazionale dell’Associazione – AIRAClub.it – è lo strumento ormai prossimo a diventare un giornale online che permette a tutti i soci di essere efficacemente aggiornati e presenti alla vita associativa. Non mancano i siti regionali, come quello dell’AIRACampania.it punto di incontro quotidiano dei soci campani.
Come ci hanno illustrato Gaetano Giordano, Vice-Presidente A.I.R.A. Campania, e il Fiduciario provinciale per Salerno, Giovanni Cappuccio, possono far parte dell’Associazione tutti coloro che prestano la loro opera al servizio dell’Hotellerie e ne facciano domanda. I soci possono essere classificati in differenti categorie:
- i soci Onorari, nominati dall’Assemblea Generale dei Rappresentanti Regionali su proposta dei Consigli Direttivi Regionali e scelti tra le personalità italiane e straniere che abbiano acquisito particolari meriti per attività svolta nel settore turistico-alberghiero;
- i soci Effettivi, coloro che esplicano stabilmente e professionalmente l’attività di impiegati d’albergo da almeno due anni;
- i soci Senior, coloro che risultano in pensione e che durante i lunghi anni di carriera hanno manifestato ed espresso il loro contributo all’Associazione;
- i soci Junior, coloro che frequentano le scuole professionali alberghiere e turistiche, nonché corsi di laurea ad indirizzo turistico e che accedono ad una quota associativa ridotta del 50%;
- i soci Aspiranti, coloro che terminano l’attività scolastica e pur esplicando stabilmente l’attività di impiegati d’albergo non hanno caratteristiche per essere soci effettivi;
- i soci Aderenti, coloro che pur dedicandosi ad altra attività, sostengono professionalmente con il loro contributo operativo il settore turistico-alberghiero;
- i soci Sostenitori, coloro che si dedicano a qualsiasi altra attività e che sostengono economicamente l’Associazione.
A seguito di questo incontro conoscitivo alcuni soci dell’A.I.R.A. Campania si sono resi disponibili a partecipare nell’ambito del Forum di FormazioneTurismo.com, in un’area dedicata per l’appunto agli chi lavora in albergo e strutture ricettive
Francesco Mongiello