Turismi

L’evoluzione del turismo globale: Oriente e sostenibilità come nuovi protagonisti

NEOM Gidori, a destination of Magna

Cosa rende un viaggio indimenticabile?” Questa domanda, che ogni viaggiatore si pone almeno una volta, sta trovando risposte sempre più innovative in un panorama turistico in continua trasformazione.

Negli ultimi anni, l’Oriente – e in particolare l’Arabia Saudita – si è imposto come una delle mete più ambiziose e sorprendenti, ridefinendo i confini del turismo globale. Parallelamente, la sostenibilità ha assunto un ruolo centrale, guidando le scelte di chi viaggia e chi opera nel settore.

Arabia Saudita: Il Nuovo Oriente del Turismo

L’Arabia Saudita, sotto la guida del visionario primo ministro Mohammed bin Salman (MBS), sta investendo miliardi di dollari per trasformare il Paese in una delle principali mete turistiche del mondo. Questo ambizioso piano fa parte della Vision 2030, una strategia nazionale volta a diversificare l’economia saudita e ridurre la dipendenza dal petrolio.

Tra i progetti più impressionanti vi sono:

  • Red Sea Development Project: Una riviera di lusso che si estende su 1.800 km di costa, con oltre 1.000 isole, 500 siti di immersione e un focus sul turismo rigenerativo.
  • Neom: La città del futuro, suddivisa in distretti innovativi come The Line, un quartiere residenziale ultramoderno; Norlana, dedicata al turismo di lusso; e Trojena, una destinazione sciistica unica nel Medio Oriente.
  • Amaala e Jeddah Historical: Progetti che uniscono lusso, sostenibilità e valorizzazione del patrimonio culturale.

Queste iniziative non solo stanno rivoluzionando l’immagine dell’Arabia Saudita, ma stanno anche influenzando l’intero settore turistico globale, portando l’attenzione su concetti come il turismo esperienziale e sostenibile.

Tendenze globali: verso un turismo sostenibile e personalizzato

L’Arabia Saudita è solo uno degli attori in un panorama turistico più ampio, caratterizzato da trend significativi che stanno modellando il futuro del settore. Ecco alcuni dei principali:

  • Viaggi a corto raggio: A causa delle pressioni economiche e dell’inflazione, molti consumatori preferiscono destinazioni vicine, con un occhio attento ai costi.
  • Impatto del cambiamento climatico: Gli eventi climatici estremi influenzano sempre più le scelte dei viaggiatori, con la Gen Z particolarmente sensibile a questo tema. La sostenibilità non è più una scelta, ma una necessità per gli operatori turistici.
  • Turismo esperienziale: I viaggiatori, soprattutto Gen Z e Millennial, danno priorità alle esperienze che creano ricordi duraturi, spesso scegliendo attività avventurose o culturali rispetto ai beni materiali.
  • AI e personalizzazione: L’intelligenza artificiale sta trasformando le prenotazioni, permettendo ai viaggiatori di personalizzare itinerari e esperienze in modo sempre più semplice e veloce.
  • Overtourism e capacità di carico: Destinazioni popolari come la Spagna stanno affrontando problemi legati all’overtourism, con tensioni tra comunità locali e visitatori. Questo pone l’accento sulla necessità di una pianificazione turistica responsabile.

Sostenibilità: una sfida ancora aperta

Nonostante l’interesse crescente per la sostenibilità, il settore turistico deve ancora compiere passi significativi.

Secondo un report di Tourism Economics, il 65% dei viaggiatori riconosce l’impatto negativo del turismo sull’ambiente, ma solo il 53% cerca attivamente di ridurre le proprie emissioni di carbonio.

La sfida per gli operatori è duplice: sensibilizzare i viaggiatori e adottare pratiche concrete che vadano oltre il greenwashing.

Un esempio è l’incremento dell’offerta di alloggi certificati sostenibili e l’uso di mezzi di trasporto ecologici come il treno, che sta guadagnando popolarità in Europa. L’Arabia Saudita, da parte sua, ha dato un’impronta “Net Zero” ai suoi progetti, cercando di conciliare sviluppo e rispetto per l’ambiente.

Opportunità per i professionisti del turismo

Per chi opera nel settore turistico, questi cambiamenti rappresentano sia una sfida che un’opportunità. Ecco alcuni spunti pratici:

  • Formazione continua: Restare aggiornati sulle nuove tendenze e tecnologie, come l’uso dell’AI nel turismo.
  • Focus sulla sostenibilità: Integrare pratiche ecologiche nei propri servizi e promuoverle in modo trasparente.
  • Sviluppo di offerte esperienziali: Creare pacchetti che rispondano alla crescente domanda di turismo esperienziale e culturale.
  • Adattamento ai mercati emergenti: Considerare l’Oriente e il Medio Oriente come mercati strategici per il futuro.

L’evoluzione del turismo è un processo inarrestabile che richiede flessibilità, innovazione e una visione a lungo termine. Saper intercettare e adattarsi a questi trend è la chiave per restare competitivi in un settore in rapida trasformazione.