A scuola del peggior marketing alberghiero
“Sizilien. Das Dreieck des Mittelmeer, Wiege der Cosa Nostra” (tradotto “Sicilia. Il triangolo del Mediterraneo, culla di Cosa Nostra“). Così si apre la descrizione di una terra, di una destinazione turistica come la Sicilia, nei depliant della compagnia alberghiera spagnola NH hoteles. Scopo del depliant promuovere l’isola e gli alberghi NH hoteles siciliani facendo leva, come se fosse la principale attrattiva del territorio, sulla mafia. Tutto il resto, l’arte, la cultura, il paesaggio, vengono elencati dopo….
E’ il pessimo esempio di un marketing banale e irrispettoso, venuto alla ribalta in questi giorni e che ha indignato molti, da politici a semplici cittadini, non solo siciliani, e turisti.
Che una sottocultura associ – all’estero come in Italia – alcuni valori e simboli di sintesi, i peggiori stereotipi, per definire un territorio, regione o città, è un dato di fatto.
Che ciò venga fatto e sfruttato da una azienda importante, nell’ambito della sua comunicazione promozionale, è il cattivo segnale di come alla redazione e al controllo dei contenuti possa prevalere una certa ignoranza a scapito dell’etica, del buon gusto e di una sana creatività.
Stampati e distribuiti sui mercati di lingua inglese e tedesca, alcune fonti riportano che si tratti di depliant realizzati più di cinque anni fa anni (nel 2004) da una gestione precedente, in particolare da una sussidiaria tedesca. Ma pare inoltre che “non siano stati mai pubblicizzati. Anzi. Il suo responsabile è stato licenziato subito dopo“. Tuttavia, si legge in altre fonti, scoppiato il caso, la NH hoteles si è decisa a ritirare tutti i depliant offensivi ancora in circolazione.