Olio e turismo: può funzionare questo accostamento? Il 69% dei turisti italiani desidera prendere parte a una esperienza olio. Ma solo il 37% vi ha effettivamente partecipato nel corso dei viaggi più recenti: un mercato ampio ancora da soddisfare con un’offerta più strutturata. Sono dati
Roberta Garibaldi
Professore di Marketing e Marketing del Turismo presso l'Università degli studi di Bergamo. Membro di Atlas, Aiest e delegata regionale SISTUR; Direttore del CeSTIT - Centro Studi per il Turismo e l'Interpretazione del Territorio dell'Università di Bergamo. Ha curato numerose pubblicazioni in riviste italiane e straniere, oltre che numerosi testi scientifici.
Articoli - Contributi
L’innovazione tecnologica nel turismo enogastronomico può dare nuovi promettenti impulsi al settore. A dirlo sono gli stessi viaggiatori. Il 62% dei turisti italiani desidererebbe un’applicazione o un sito che conduca alla scoperta delle tipicità enogastronomiche del luogo. Mentre il 52% vorrebbe visitare i luoghi di
La prima colazione, secondo la maggior parte dei nutrizionisti, è il pasto più importante della giornata. Per questo motivo deve essere non solo buona, ma anche sana. Se poi diventa l’occasione per scoprire i prodotti tipici di un territorio, può diventare anche un driver di
Anche il rapporto tra i Millennials e il turismo enogastronomico è in forte crescita negli ultimi anni. Se fino a poco tempo fa il turista enogastronomico tipo era un soggetto di media età ad alto reddito, oggi sono i Millennials, ovvero i nati tra il
L’enoturismo mette il turbo. Nell’ambito della crescita del turismo enogastronomico, infatti, il vino si conferma un importante fattore di attrazione. I dati lo confermano. Nel 2017 era emerso che il 41% degli italiani in viaggio aveva visitato negli ultimi tre anni un’azienda vitivinicola. Mentre il
“Viaggiare per cibo e per vino” è un trend trasversale e in crescita. Lo dimostrano i dati emersi dal Primo Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano 2018. Prodotti locali e stagionali sono l’oggetto di eventi, sagre e degustazioni che si moltiplicano lungo tutto lo stivale. Vengono
Sono 10 gli step che come World Food Travel Association – organizzazione internazionale leader per la ricerca, formazione e sensibilizzazione sul turismo enogastronomico – abbiamo sviluppato per la guida “Food & Beverage packaging and waste production”. Una serie di azioni pratiche e virtuose al fine
I numeri del Bel Paese sono di tutto rispetto. 821 Indicazioni Geografiche Food & Wine, 586 ristoranti di eccellenza, 11.329 agriristori, 18.632 agriturismo con alloggio. E ancora: 169 Strade del Vino e dei Sapori, 12.446 agriturismo che offrono proposte turistiche varie. Quali, ad esempio, maneggio,
Il turismo enogastronomico piace. Anzi, piace sempre di più. Un italiano su tre ha svolto almeno un viaggio motivato dall’enogastronomia negli ultimi tre anni. Già si era toccato il 21%, come rilevato dal Food Travel Monitor 2016. Ma ora i turisti enogastronomici salgono al 30%.
Oggi il turismo enogastronomico non è più un segmento di nicchia per appassionati e intenditori, ma una pratica in forte ascesa e tra le più dinamiche nel settore. L’enogastronomia è diventata uno strumento privilegiato nella conoscenza della cultura locale. Racchiude e veicola tutti quei valori