Blogger, viaggiatori e la comunicazione su TikTok
Nuovo appuntamento con gli approfondimenti proposti dagli studenti del Corso di Digital Communication design dello IAAD – Istituto d’Arte Applicata e Design.
In questa prima fase gli allievi del professore Riccardo Pirazzoli stanno analizzando le potenzialità di TikTok, la app simbolo della Generazione Z.
Nel primo articolo hanno proposto un accostamento fra TikTok e destinazioni turistiche.
Poi si sono soffermati sui tools fondamentali per un buon brand.
In questo nuovo articolo, invece, viene proposta un’analisi legata al mondo dei blogger. Buona lettura!
Blogger, viaggiatori e la comunicazione su TikTok
Dall’avvento di Facebook ad oggi i social sono entrati nella nostra quotidianità.
Ora non è più possibile scegliere se comunicare il nostro prodotto/servizio ANCHE sui social network.
Questo tipo di comunicazione DEVE necessariamente essere integrata all’advertising “tradizionale”.
Sul finire degli anni 2010 dalla Cina una nuova piattaforma si è imposta sul panorama mondiale: TikTok.
La scalata di TikTok
TikTok oggi è disponibile in 150 paesi. Conta oltre 1 miliardo di utenti e 200 milioni di download solo negli USA.
Non è più possibile additarla come piattaforma “infantile”.
I numeri parlano chiaro.
Se il pubblico di destinazione del prodotto/servizio che vogliamo comunicare include persone di età compresa tra i 13 e i 40 anni, essere presenti su TikTok rappresenta un vantaggio competitivo cruciale.
Sia per “l’aumento delle vendite” sia per acquisire maggiore “brand awareness”.
Il volume di utenti e la velocità con cui TikTok sta crescendo permette di raggiungere un vasto pubblico.
Con i giusti accorgimenti progettuali, si è in grado di creare contenuti potenzialmente virali che la piattaforma farà “rimbalzare” da un profilo all’altro.
L’acquisizione di nuovi contatti internazionali (possibili nuovi clienti) è molto più semplice sfruttando questo social.
Attualmente a livello internazionale non esiste piattaforma più adatta.
Strategie per ampliare l’audience brand
Una delle strategie utilizzate più frequentemente per ampliare l’audience del brand è quella di lanciare una sfida con un hashtag dedicato.
Si sceglie un’idea o un tema sul quale creare uno o più contenuti dove gli utenti vengono incoraggiati a compiere azioni, le cosiddette call to action.
Vengono coinvolti nel creare o ricreare video utilizzando l’hashtag ideato.
Chiaramente non esiste una strategia che si può applicare a qualsiasi brand.
Ci si deve assicurare che tutti i canali di comunicazione utilizzati siano allineati con gli obiettivi di business e la strategia del brand.
Se il brand con cui ci si propone su Tik tok ha un Tone of voice (carattere e personalità del nostro brand) serio e compassato, le attività di marketing saranno incentrate sulla scrittura di blog approfonditi e informativi.
Una sfida hashtag su TikTok probabilmente non sarebbe la scelta appropriata.
TikTok come strumento di marketing turistico
La chiave del successo per sfruttare al meglio TikTok come strumento di marketing turistico è conoscere esattamente la propria nicchia di utenti.
Per poi adattare il contenuto ai loro interessi, bisogni e valori.
Tik Tok è una piattaforma dinamica, in continua evoluzione.
Pertanto è necessario rimanere il più possibile informati su quello che accade nella quotidianità.
Reagendo prontamente al mutamento continuo delle tendenze, sfruttando il real time marketing.
È bene tenere presente che le sfide sopra menzionate sono in grado di colpire la community non più di due, tre giorni.
Il contenuto deve quindi non solo essere “disruptive”.
Ma anche aggiornato e progettato in modo tale da catturare l’attenzione del vostro target di riferimento.
Costanza, novità e coerenza sono le parole chiave.
Il target: punto fermo della comunicazione
Il Target deve sempre essere un punto fermo della comunicazione.
Per TikTok si parla di un range che va dai 13 ai 40 anni.
Certamente il discorso è più complesso e non è corretto banalizzarlo in questo modo.
Sebbene l’utenza su TikTok sia estremamente vasta, è lecito chiedersi come comportarsi se il pubblico di destinazione del brand sia statisticamente meno presente sulla piattaforma.
In questo caso si deve necessariamente considerare quali potrebbero essere le evoluzioni future del target.
In modo tale da anticipare e ottenere un vantaggio competitivo sulla concorrenza.
Si consideri che la maggior parte delle principali piattaforme di social sono nate con un pubblico prevalentemente più giovane.
Instagram, ad esempio, inizialmente era utilizzato principalmente da adolescenti e giovani adulti.
Ma ora il suo pubblico si è diversificato. Milioni di aziende lo utilizzano anche come canale di marketing.
Non trascurare il pubblico più giovane di TikTok
Occorre sottolineare come i brand del turismo non dovrebbero trascurare il pubblico più giovane di TikTok a favore dei potenziali clienti più alto spendenti.
Il concetto da tenere a mente è semplice: gli adolescenti di oggi saranno i viaggiatori di domani. Se non lo sono tutt’ora.
Si tratta di utenti curiosi che si lasciano ispirare e influenzare molto facilmente.
Sono in cerca di future destinazioni ed esperienze di vita.
Trovare un modo per far collimare quello che il brand ha da offrire con i loro bisogni è il modo migliore per inserirsi in questo mercato.
Discriminare o banalizzare questo target significherebbe sprecare una grande opportunità.
Quadrato semiotico di Greimas
Per capire chi stia già sfruttando la piattaforma convertendo i contatti in nuovi clienti, abbiamo deciso di analizzare un settore specifico di creatori di contenuti.
Ossia: chi ha un blog o un sito incentrato sui viaggi e utilizza Tik Tok per veicolare nuovi utenti su di esso.
Uno strumento molto importante per la nostra analisi è il quadrato di Greimas.
Questa analisi può rivelare le tendenze del settore o della categoria nel modo in cui l’attributo viene espresso ed espone lo spazio migliore in cui i marchi possono innovare o trovare una nuova espressione semantica.
Un modo per capire questi contrasti semantici è proprio quello di impostare un quadrato semiotico sul quale è possibile posizionare gli attributi individuati nella fase di ricerca
I profili travel su TikTok
Conseguentemente, abbiamo costruito il nostro quadrato semiotico inserendo i profili travel di TikTok che avevamo individuato precedentemente.
In generale i profili approfondiscono tematiche appartenenti al “mondo” dei viaggi.
Ma attraverso un taglio narrativo più vicino a quello del racconto e del blogging.
Abituando di fatto l’utente a quello che sarà la vera intenzione del Creator: portare i fruitori nel blog/sito.
Di seguito i profili selezionati con una breve descrizione.
@inviaggiocoltubo
Coppia di YouTuber nella vita e sui social, da poco sbarcata su TikTok per adattarsi alle nuove esigenze di mercato.
Spesso protagonisti dei loro video, immersi in meravigliosi paesaggi, landscape e natura.
@adventureul
La qualità dei video è particolarmente accattivante.
Cascate, montagne innevate, spiagge caraibiche, giungle selvagge e altri scenari fanno venire voglia a chiunque di viaggiare.
Anche se non c’è un focus centrale nei video, il format non smette mai di sorprendere lo spettatore.
Il motto è semplice ma evocativo: “Travel the world, right from your phone”.
@ruterosargentinos
Il nome del profile dice tutto.
Si tratta di cittadini, fan e amanti delle ambientazioni naturali del Sud America, più precisamente dell’Argentina.
Nei video vengono spesso mostrate montagne e fiumi innevati incastonati in bellissime foreste native.
@cheviaggitifai
E’ il canale di una ragazza che diffonde informazioni pratiche e curiosità a tutta quelle persone che lei piace chiamare “Trippers”, appassionate di viaggi.
@sugoimart
Canale interamente dedicato alla scoperta della cultura giapponese e al fornire travel tips per i turisti.
I tik tok riguardano principalmente le particolarità che si possono trovare in Giappone: gadget, cibo, usanze culturali e location caratteristiche.
Davvero interessante!
@giacomogorza
Un giovane ragazzo friulano crea video eminentemente ispirazionali girati con la sua gopro e il suo drone.
Mostra montagne ed episodi che lasciando lo spettatore su un cliffhanger alla fine di ogni video.
@vacations
La protagonista del canale è quasi sempre una ragazza immersa in paesaggi meravigliosi, evocativi e sempre diversi.
I video sono di altissima qualità. Dimostrano un alto livello di preparazione e scelta progettuale.
@elisolidum
Ragazzo che rientra nella categoria dei digital nomad.
Produce dei video molto suggestivi con l’aiuto di copy che introducono al contenuto.
L’aspetto evocativo è accompagnato da una serie di consigli e informazioni utili per chi può essere interessato alla destinazione protagonista del tiktok.
@piratininviaggio
Azienda crescente nel settore del turismo in Europa, è entrare nella comunità di TikTok per sperimentare nuove potenzialità.
Nonostante non abbia un seguito paragonabile a quello di Instagram, è sicuramente positivo il fatto che si siano messi in gioco.
Cercando di intercettare trend e fornire informazioni utili per pianificare i propri viaggi.
@miprendoemiportovia
Il titolo della loro pagina la dice lunga: “La community di chi ama viaggiare e scoprire posti insoliti”.
Elisa e Luca sono una giovane coppia di Travel Blogger che condividono video tratti direttamente dalle loro esperienze.
Coinvolgono gli spettatori oltre che con video avventurosi anche con utili informazioni di viaggio.
Il Tone of Voice
Per studiare il posizionamento dei profili selezionati abbiamo deciso di concentrarci sul Tone of Voice utilizzato per esprimere le varie tematiche.
Il “tone of voice” è la modalità di presentazione attraverso cui il TikToker sceglie di comunicare la sua identità e i suoi contenuti.
Definendo cioè il carattere e la personalità del suo profilo TikTok.
Modalità di comunicazione dei contenuti
La prima opposizione che abbiamo individuato è rispetto alla modalità di comunicazione dei contenuti.
Alcuni content creator condividono contenuti prettamente ispirazionali.
Ossia: video di paesaggi, panorami e angoli di città esteticamente impeccabili e coinvolgenti. Scatenano nel fruitore la voglia di partire e di esperienziare in prima persona la visione di luoghi simili.
Altri invece trascurano la parte visual per dare più spazio all’aspetto contenutistico e informativo dell’output proposto.
La seconda opposizione è invece complementare alla prima. E riguarda un’intenzione più specifica e profonda del contenuto realizzato.
Alcuni content creator si impegnano a creare una narrazione aneddotica e “mitologica” del tema affrontato.
Altri invece non si accontentano di creare un contenuto solo informativo, bensì mirano a istruire lo spettatore.
Lo aiutano ad esperienziare una permanenza migliore nel luogo da loro descritto.
Come si crea una Customer Journey efficace
Successivamente siamo passati alla creazione di una tabella definendo alcuni criteri secondo noi importanti e necessari per la gestione di un profilo TikTok.
E quindi per la creazione di una customer journey efficace.
I criteri per individuare i profili migliori
Abbiamo stabilito inoltre una gerarchia di importanza di questi criteri utilizzandoli per definire la classifica dei migliori profili tra quelli studiati.
Tra questi, quelli essenziali che abbiamo individuato sono:
- la presenza di funnel marketing
- l’utilizzo di un format ricorrente
- la creazione di contenuti inediti e originali
Il funnel maeketing
Il funnel marketing rappresenta tutta quella serie di percorsi che portano il visitatore del profilo ad eseguire delle sequenze di azioni stabilite dal content creator.
Questo funnel può essere definito secondo strategie ben precise e perseguendo un obiettivo definito.
Permette di mantenere e creare con l’utente una relazione più profonda e duratura, attraverso delle CTA (esplicite richieste d’azione) che lo portano ad approfondire più canali e contenuti dello stesso content creator.
Tra i profili individuati solo la metà ha un funnel efficace e completo.
Format ricorrenti
L’utilizzo di un format ricorrente e un feed strutturato attraverso un calendario editoriale definito è molto importante per un content creator che gestisce un profilo TikTok.
La calendarizzazione dei contenuti secondo una griglia grafica coerente e ricorrente, consente al content creator di generare abitudine nella mente del suo follower.
Aumentando così seguito ed engagement al suo profilo. (Molto simile ad una sorta di “palinsesto” a cui la radio o la televisione ci hanno abituati).
Interagire con rubriche e tipologie di contenuti seriali, infatti, crea una dinamica di appuntamento per i follower.
Che saranno così abituati a frequentare con ricorrenza il profilo.
Dalla nostra analisi emerge che questo criterio è abbastanza utilizzato e gestito con efficacia dai profili selezionati.
Originalità e creatività
Di conseguenza, la creazione di queste rubriche deve essere caratterizzata da originalità e creatività.
Sono questi gli aspetti che definiscono l’immagine del content creator e la sua credibilità.
Possiamo dire che la maggior parte dei content creator è consapevole di questa dinamica.
Infatti quasi tutti i profili analizzati pubblica contenuti autentici e coerenti con il focus della pagina.
le strategie per una comunicazione efficace su TikTok
I ”trucchi” e le strategie per ottenere una comunicazione efficace su Tik Tok non si discostano molto da una normale strategia social.
Ricercare costantemente e informarsi.
Ispirarsi da chi già produce in maniera efficiente contenuti.
Cercare e soddisfare la propria nicchia.
Costanza nelle pubblicazioni.
Creare novità per i propri utenti e coerenza con quello che già si realizza su altre piattaforme, sono gli assi nella manica pronti da poter giocare.
Soprattutto l’importante è cercare di sfruttare il più possibile ciò che la piattaforma mette a disposizione.
E non aver paura di sperimentare quello che non sembra essere nelle nostre corde.
Pensare “out of the box”, fuori dagli schemi, esplorare gli ultimi media e le loro funzionalità, permette di raggiungere sempre nuovo pubblico che aspetta soltanto di essere coinvolto.
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Articolo a cura di:
Alessia Cocconcelli, Gabriele d’Arco, Enrico Damiani, Alessandro Decarli, Lorenzo Deninno.
Alessia Cocconcelli: cocconcellialessia@gmail.com – LinkedIn.
Gabriele d’Arco: gabrieledarco@hotmail.it – LinkedIn.
Enrico Damiani: enrico.damiani@popwave.it – LinkedIn.
Alessandro Decarli: LinkedIn.
Lorenzo Deninno: deninno.lorenzo@gmail.com – Instagram: @lorenzodeninno.