Perchè (non) inserire il booking button di booking.com
Partiamo dal presupposto, che non abbiamo come FTLab o formazioneturismo.com, alcun accordo con società terze fornitrici di sistemi di prenotazione ma lasciamo sempre spazio alle scelte dei nostri clienti, l’importante che il BOL assolva il suo compito: Far prenotare in maniera semplice un Utente.
Ma quando mi si pone la seguente domanda, che ormai è ridondante sia tramite email che durante gli eventi, in merito al BOL di booking.com sul sito di un Hotel non si possono non fare delle considerazioni serie in merito, analizzando punto per punto i vantaggi, gli svantaggi e gli inconvenienti di utilizzare la soluzione offerta.
Così ho fatto una ricerca in merito per cercare di delineare pro e contro, così da fornire una spiegazione (spero esaustiva) considivisibile o meno, in merito al button offerto da booking.com.
E allora vediamo quali sono i vantaggi del button di booking.com sul sito del tuo hotel:
1. E ‘ totalmente gratuito, niente di più bello e più allettante. Non occorre pagare nulla per la prenotazione, non ci sono fee da riconoscere a booking.com… beh dirai tu albergatore… mica cotica.
2. Una extranet in meno di gestire per la propria disponibilità e prezzi, che di sicuro vi farà risparmiare tempo da poter dedicare ad altro.
3. E’ un motore di prenotazione che funziona, che è anche ottimizzato per il mobile.
4. Booking.com è una società seria e potente un esempio è la dimostrazione del fatto che ad oggi non ha creato alcuna disparità di prezzo come hanno fatto altre OTA, pertanto esisterà allinamento di prezzo.
5. Gli utenti del tuo sito avranno lo stesso servizio fornito da Booking.com con in più il supporto in più lingue (una trentina).
6. L’uso del pulsante di prenotazione rimane sempre e comunque, in quanto non ci sono clausole contrattuali vincolate a pagamento o a tempi.
Ben sei vantaggi, di tutto rispetto se volete… ma chiaramente ogni medaglia ha due facce, e se da un lato ti sorride, dall’altro ti “rovina”, piano piano…Perché?:
1. Le vendite dirette dipendono direttamente da Booking.com. Ma sei certo che resteranno Dirette?
2 Non potrete offrire condizioni migliori sul sito web: non potrete mai vincere sul prezzo, limitare la disponibilità, offrire migliori condizioni di pagamento …: quindi sarà veramente molto difficile conquistare quote di mercato sugli intermediari e aumentare le vostre vendite. Pertanto…diventerebbe impossibile differenziare le offerte pacchetti speciali oppure extra esclusivi.
3. Non è possibile personalizzare il processo di prenotazione in base alla propria identità aziendale o seguire lo stile del sito web che probabilmente sarà la vostra filosofia, infatti la pagina di atterraggio è bianca e sterile.
4. Nella maggior parte dei casi il processo di prenotazione non è all’interno del dominio del sito web dell’hotel, ma di Booking.com quindi la domanda è… dove penserà quest’ultimo di stare a prenotare?
5. Quando non c’è disponibilità, invece di offrire date alternative, offre hotel di concorrenza. Non penso che sia questo il tuo obiettivo? Ecco ciò che ti comparirà:
“Spiacenti, questo hotel non ha camere disponibili per il periodo richiesto. Modifica date oppure Mostra gli hotel limitrofi con camere disponibili.”
Pertanto se non gestisci alla lettera la tua disponibilità… preparati ad arricchire i tuoi concorrenti.
6. Non è possibile chiedere il miglioramento del booking engine: qualsiasi domanda di implementazione resterà vana e non soddisferà le vostre esigenze, non nel lungo ma subito….nel breve periodo.
7. Il pulsante esiste dal 2008, e Booking.com addebitava il 3% sulle prenotazioni. Ora è gratis. Chi ci dice che domani non cambierà di nuovo le condizioni? Ai posteri l’ardua sentenza.
8. Nel codice di monitoraggio non è possibile inserire un codice di tracciamento. Voi, dunque, non avrete informazioni su Google Analytics non saprete mai come vende il vostro sito web, non è possibile analizzare tassi di conversione, frequenza di rimbalzo, ecc.
9. Booking.com è una società seria, per carità, ma chi mi dice che le prenotazioni che mi sono arrivate direttamente sul mio sito poi in realtà non le faccia passare come prenotazioni da booking.com? Forse sono un po’ malizioso. Fidarsi è bene ma di sti tempi…
Ma oltre a questi inconvenienti, se ne dovrebbero prendere in considerazione degli altri, che tendono indirettamente ad aumentare il potere di Booking.com. Perché, offrendo il pulsante di prenotazione, Booking.com non ottiene un vantaggio economico diretto, ma ottiene altri grandi vantaggi:
– Qualità e quantità di contenuti generati su siti terzi, è uno dei motivi che spinge google a premiare i siti… pensa un po’ quindi a livello SEO, un mix tra contenuti e link diversi ma coerenti.
– Pubblicità gratuita.
– Comprensione dell’utente. L’informazione è tutto, è potere. Tu albergatore non avrai un tracciamento su come si comporta il TUO cliente, Booking.com invece avrà i dati sul comportamento degli utenti (tuoi).
– A medio termine, probabilmente le vendite al tuo sito web le gestirà booking.com. Tu non saprai di chi è era il cliente…
Mi spiego meglio, una volta che il cliente prenoterà sul tuo sito web attraverso il loro sistema, Booking.com potrà utilizzare i dati per cercare di fidelizzarli attraverso le loro newsletter, hai presente le tecniche di customer experience messe in campo prima e dopo il soggiorno…? (No…?!? Male, molto male)
Inoltre Booking.com mostra costantemente i vantaggi di prenotare con loro e se il tuo sito non offre nulla perché non può offrire nulla per le cause sopra indicate, secondo te dove ritornerà a prenotare la clientela (gran parte) attraverso il tuo sito web? …e no…sarà quello di Booking.com.. e probabilmente nel medio periodo prenoterà dal portare al quale dovrai riconoscere le commissioni come da contratto.
Mettere il pulsante di prenotazione contribuisce a far crescere il sito Booking.com e a farlo sviluppare, forse è il caso di iniziare a pensare (nel tuo piccolo) al tuo di sviluppo.
Hai ancora intenzione di inserirlo nel sito del tuo Hotel?