Usare il singolare è riduttivo. L’evoluzione del mercato crea un’infinità di segmenti, stimolato da turisti sempre più esigenti. I pacchetti standard sono superati. Per essere realmente concorrenziali è fondamentale dare risposte personalizzate alla clientela.
23 novembre 2022. Tornano i turisti americani in Italia. Nel 2022 destinazioni come Roma e Firenze hanno fatto registrare un turista internazionale su cinque proveniente dagli Stati Uniti. Ciò compensa, a causa del conflitto in Ucraina, il forte calo dei turisti dalla Federazione Russa.
21 novembre 2022. Il “turismo di alta gamma” (correlato a “lusso e qualità”) incide per il 3% del PIL (Prodotto Interno Lordo) italiano. Coinvolge “solo” l’1% delle imprese di accoglienza, ma genera ben il 15% del “fatturato totale dell’ospitalità”. Ricordiamo che, in generale, il
14 novembre 2022. Dopo la pandemia i servizi benessere, e lo stare bene, hanno acquisito una “maggiore rilevanza nei viaggi”. L’ENIT (Agenzia Nazionale del Turismo) rileva, con una ricerca correlata all’inverno 2021-2022, che quasi il 50% dei viaggiatori vorrebbe unire alla vacanza attività sportive
10 novembre 2022. Si è svolto a Londra il World Travel Market (Wtm), l’evento principe del turismo mondiale. Coinvolge infatti circa 2.500 operatori, provenienti da 100 Paesi. Peraltro i turisti provenienti dal Regno Unito e diretti in Italia ammontano a circa 14 milioni l’anno.
7 novembre 2022. Cresce ancora la vendita Internet ma con un “ritmo”, nel 2022 (+8%), minore del 2021. L’Osservatorio del Politecnico di Milano prevede che nel 2022 gli “acquisti online” saranno oltre 48 miliardi di euro. Crescono soprattutto i comparti di turismo e trasporti
3 novembre 2022. Si è svolta a Chianciano Terme, il 28 e il 29 ottobre scorsi, la prima conferenza programmatica nazionale per il Piano Strategico sul Turismo 2023-2027. É stata un’occasione di raccordo delle componenti pubbliche, private, associative dell’ospitalità italiana che – è stato
25 ottobre 2022. La stagione estiva e le prospettive generali 2022 fanno “ben sperare” nel settore turismo. Negli alberghi le presenze fanno registrare solo un meno 15% rispetto all’anno 2019 (cioè prima del coronavirus). Nel 2023 dovrebbe esserci il “pieno recupero”, ma “preoccupa l’aumento dei
20 ottobre 2022. Il “turismo balneare” rappresenta uno degli ambiti principali dell’industria turistica italiana. Alcuni Comuni italiani hanno “costituito” un gruppo dei “Grandi” delle spiagge per ottenere lo status giuridico di “città balneare” per una più efficiente attività. Il gruppo dei “Grandi” delle spiagge attrae
14 ottobre 2022. La modalità di recupero nel turismo, dopo la Pandemia 2019, é “più veloce del previsto”. Si stanno profilando i dati complessi del 2022 (Osservatorio innovazione digitale turismo e Politecnico di Milano, al TTG fiera sul turismo di Rimini). Il “totale di mercato
10 ottobre 2022. Il turismo congressuale sta vivendo una “fase intermedia” dopo la Pandemia. Ritroverà pieno slancio nel 2024-25. Intanto nel 2021 si registra una “ripresa” in Italia, rispetto all’anno 2020, del +24% con eventi in presenza o in “forma ibrida” (presenza e collegamenti video).
