Come scegliere il giusto Booking Engine: #9 Scopriamo NettoHotel con Gianfranco Chiaretta
Dopo la pausa estiva riparte oggi il nostro settimanale appuntamento con il ciclo di interviste dedicate ai principali produttori e/o fornitori di Booking Engine presenti in Italia.
L’ultimo appuntamento è stato con Giorgio Zavatti, Sales & Revenue consulting divisione hotel-LAB.com di GP Dati; oggi invece diamo spazio a Gianfranco Chiaretta, socio e responsabile della divisione commerciale di NettoHotel.
Buona lettura
FormazioneTurismo: Ciao Gianfranco, ci racconti brevemente cosa fa la vostra azienda?
Gianfranco Chiaretta: NettoHotel è nata otto anni fa per sopperire ad una esigenza degli alberghi independenti italiani in tema di distribuzione GDS: mancava una azienda locale che fornisse un servizio attento e non presentasse le distanze ed i costi delle multinazionali del settore. Nel tempo sono stati inseriti numerosi servizi. Nel 2009, con la scelta della tecnologia SABRE Synxis, c’è stata la svolta verso il BOL che oggi rappresenta una parte importante della nostra attività.
FormazioneTurismo: Cosa si intende esattamente per sistema di booking online?
Gianfranco: In due parole: strumento irrinunciabile. Nessuna struttura oggi dovrebbe essere senza, nemmeno la piccola azienda a conduzione famigliare. Per dare una definizione un po’ più estesa direi che è un insieme di tecnologia e marketing che permette al cliente di prenotare l’hotel attraverso la rete.
FormazioneTurismo: Non tutti i siti delle imprese ricettive hanno – ancora oggi – un BOL. A vostro parere le resistenze sono riconducibili a cosa? Fattori di natura economica, di conoscenza, perché molte strutture sono stagionali, o di piccole dimensioni?
Gianfranco: A mio parere è principalmente un problema di informazione e conoscenza. Esiste una tale pluralità di sistemi che rispondono ormai a tutte le esigenze, operative e di portafoglio. Un hotel può trovare sul mercato dal sistema che include la realizzazione del sito, il fotografo, SEM e SEO con costi annui a 5 cifre, sino al prodotto più semplice con costi a transazione vicini alla tazzina di caffè.
Questa vostra iniziativa contribuisce a diffondere informazione e conoscenza.
FormazioneTurismo: Grazie Gianfranco per l’apprezzamento. Parliamo di uno degli aspetti più rilevanti: la funzionalità! Quali sono quelle più importanti offerte dal vostro Booking Online?
Gianfranco: “Guest Connect” è stato progettato partendo dalla valutazione del comportamento degli utenti davanti al video, da qui una delle principali caratteristiche: facilità di utilizzo ed immediatezza delle funzioni. Il cliente può chiudere una prenotazione in 3 click. Allo stesso tempo il sistema invita il cliente a registrarsi ed a fornire più informazioni che sono preziose per l’hotel e che vanno ad alimentare la parte statistiche e marketing e permettono di mantenere il contatto con il cliente vivo nel tempo.
Molto importanti sono anche le funzionalità di:
– “Dynamic Packaging”, che permette all’albergatore di automatizzare l’apertura o la chiusura dei pacchetti in base all’andamento delle vendite;
– “Upgrade Selling” che a fine prenotazione propone al cliente di aggiungere pochi Euro e di ottenere una tipologia di camera superiore. Si può anche proporre in quella fase l’acquisto di servizi che acquistati in loco costerebbero di più. Ad esempio, la cancellabilità della prenotazione, l’accesso a servizi aggiuntivi (beauty farm, spiaggia, palestra, parcheggio…). Queste sono funzioni che fanno bene al RevPAR, le compagnie aeree low cost insegnano;
– “Itinerary Booking”: con una sola operazione il cliente può prenotare più date nella stessa struttura oppure in destinazioni diverse se fanno parte dello stesso gruppo o catena.
FormazioneTurismo: Passiamo al benchmarking: che tipo di valore aggiunto offre rispetto alla concorrenza il booking online da voi fornito? Perché un cliente insomma, dovrebbe puntare al vostro sistema?
Gianfranco: Direi tre ordini di argomenti: funzionalità, assistenza, flessibilità dei costi.
Partiamo da quest’ultima: siamo in grado di calibrare l’offerta sulle potenzialità e sulle esigenze dell’albergatore. Mi spiego meglio: se l’esigenza è di avere la certezza del costo dello strumento proponiamo un costo annuo fisso; se la potenzialità della struttura è ridotta o si preferisce avere i costi legati alla produzione, proponiamo costi variabili con percentuali competitive. Abbiamo anche la possibilità di una formula mista: una quota annua più contenuta ma con una franchigia di transazioni / anno ed un costo piatto per transazione oltre la soglia.
L’assistenza è un aspetto importante ed una delle nostre qualità: siamo una azienda italiana e forniamo l’assistenza dall’Italia fino a 7 giorni s se ci viene richiesto. Nessun call center chissà dove nel mondo ed il nostro cliente è visto come un partner che contribuisce al successo della nostra attività
Le funzionalità: ho già accennato ad alcune fra le principali, ma non devo fare l’errore di dimenticare quelle generali perchè ritenute ovvie. Guardando alla pluralità delle proposte sul mercato ci si accorge che molte volte così scontate non lo sono. Mi riferisco alla corposa gestione delle immagini, ai principi di navigabilità ed usabilità, alla completezza delle informazioni, alla gestine delle lingue, alla possibilità di creare pagine web specifiche per un evento o per un cliente convenzionato, alla funzione di sbarrare il prezzo pieno nel presentarne uno promozionale.
FormazioneTurismo: Fondamentale per una struttura è che il sistema BOL si allinei con il proprio sito web. Per quello fornito da Voi c’è la possibilità di adeguarlo a qualunque sito? E’ inoltre previsto o prevedibile un allineamento con il gestionale interno alberghiero?
Gianfranco: Certamente, l’allineamento al sito è un aspetto basilare. Il nostro è perfettamente armonizzabile con qualsiasi sito, con modalità a scelta fra “iframe” e nuova pagina; inoltre abbiamo la possibilità di disegnare il “teaser” (mascherina contenente le date da compilare per richiedere disponibilità e tariffe) in html e quindi non solo integrabile, ma disegnato nel sito stesso. Vorrei aprire un capitolo a sé sugli interventi di “reweb” che andrebbero fatti su una gran quantità di siti, ma andrei un po’ fuori tema. Per quanto riguarda lo scambio dati col gestionale alberghiero abbiamo alcuni software internazionali che sono direttamente integrati al sistema, altri sono collegabili attraverso il nostro Channel Manager.
FormazioneTurismo: Sono un albergatore e ho un sistema BOL. Cosa ci posso fare oltre a gestire le prenotazioni? Tradotto: cosa un albergatore è in grado di gestire utilizzando il booking online della vostra azienda? Le offerte e i pacchetti e i contenuti generati con il vostro software sono SEO friendly? Con quali standard?
Gianfranco: Se un albergatore ha a disposizione un CMS valido oppure ha le professionalità che lo aiutano a gestire correttamente le offerte ed i pacchetti, allora questi saranno SEO friendly. Spesso suggeriamo di creare pagine apposite non solo per le promozioni, le offerte o i pacchetti ma anche per gli eventi sia interni all’hotel (es: convegni) sia per quelli sul territorio, magari considerati marginali, e spieghiamo come configurare il pulsante di invio richiesta al sistema. Il nostro BOL è in grado di rispondere con le dovute proposte a qualsiasi esigenza: il prezzo per la specifica promozione, la disponibilità e la conferma per il congressista (che può anche non vedere quale prezzo è stato concordato con il PCO), il pacchetto, la tariffa convenzionata per l’agenda, la tarifa legata all’evento in città.
FormazioneTurismo: Un hotel può applicare diverse strategie di pricing ed azioni di marketing (advanced booking, o sconti di varia natura, ecc.). Il booking online da voi fornito è flessibile a tal punto da poter consentire in maniera veloce queste operazioni?
Gianfranco: Sicuro! Non solo si possono definire strategie di pricing ed azioni di marketing ma, come ho già accennato, il Dynamic Packaging permette di stabilire gli automatismi secondo cui applicarli, aprirli o chiuderli alla vendita. IL nostro BOL lavora a braccetto con il Revenue Management.
FormazioneTurismo: Parliamo della pluralità dei canali di vendita: il sistema BOL che fornite si interfaccia con i Channel Manager?
Gianfranco: Abbiamo una stretta collaborazione con uno fra i più evoluti Channel Manager che è perfettamente integrato XML a 2 vie, inclusa la parte di automatismi del pricing. So che numerosi altri sul mercato hanno realizzato collegamenti html ad una via con la nostra tecnologia.
FormazioneTurismo: Social media marketing, la nuova frontiera della comunicazione. Oggi le strutture ricettive hanno capito che non se ne può fare a meno. E voi? Fornite un servizio di BOL per Facebook o altre piattaforme?
Gianfranco: Siamo fra i primi ad avere un widget per il BOL direttamente su Facebook. Per tornare ad una precedente domanda, l’argomento Social è il quarto, anzi il primo argomento per un albergatore per puntare al nostro sistema.
FormazioneTurismo: Anche le applicazioni mobile sono oggi uno strumento fondamentale che il mercato richiede fortemente. Fornite un servizio BOL mobile? Se sì, quali sono le funzionalità che il servizio di mobile BOL offre?
Gianfranco:Sì il nostro BOL è anche in tecnologia Mobile. Quali funzionalita? Ovviamente tutte.
FormazioneTurismo: L’importanza del monitoraggio di tutto ciò che accade sul proprio BOL. Le web analityc e i dati statistici sono integrati oppure on demand?
Gianfranco: Ci sono entrambe le possibilità: una serie di statistiche consultabili in qualsiasi momento da pannello di controllo e, su richiesta, si possono configurare ed inserire i “tracking codes” per Google Analytics. In aggiunta, abbiamo uno strumento opzionale che si chiama “RezTrack” che raggruppa funzioni statistiche interne (legate alle prenotazioni e/o tentativi) e quelle tipiche del web in collegamento con Google Analytics.
FormazioneTurismo: Parliamo di costi, cioè di quello che sta veramente a cuore agli albergatori, soprattutto di questi tempi. Qual è il prezzo del sistema BOl da voi fornito? Gli eventuali servizi BOL mobile/Facebook sono inclusi nel prezzo oppure sono soluzioni che devono essere acquistate a parte?
Gianfranco: Come accennato, la flessibilità sui costi è una delle qualità, uno dei valori aggiunti della nostra soluzione. Non si po’ parlare di “un prezzo”, ma piuttosto del risultato di molte variabili. E’ come chiedere ad un hotel quanto costa una camera: dipende da quando mi serve, per quante notti, quando la prenoto, quando la pago, che tipologia richiedo, quante persone, quali altri servizi richiedo. Nel nostro caso dipende dalle esigenze dell’albergatore (quota fissa o a percentuale) quante camere ha l’hotel, quante transazioni si stima arriveranno, quali altri servizi vengono richiesti. Cerchiamo sempre di stare in equilibrio fra i vaolori di un mercato sempre più frequentato e la giusta minima remunerazione.
FormazioneTurismo: Il vostro BOL risponde ad imprese con specifiche esigenze/caratteristiche o può essere adatto a qualunque genere di azienda? Ci sono soluzioni e/o suggerimenti ad esempio per le strutture stagionali o per alcune tipologie extra-alberghiere di ridotte dimensioni e capacità ricettiva?
Gianfranco: La dimensione della struttura non rappresenta un problema, anzi grazie alla sua flessibilità è un punto forte. Lo utilizzano con profitto il 2.000 camere di Las Vegas e lo chalet alpino. ”Guest Connect” è imbattibile sugli hotel ad apertura annuale, ma si adatta bene anche alle strutture turistiche a gestione famigliare.
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Ringraziamo Gianfranco per il tempo che ci ha concesso e per la sua disponibilità!
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