Social Media Strategy

Come usare a tuo vantaggio i contenuti generati dai tuoi ospiti

contenuti generati dai tuoi ospiti

Sveglia alle 5 dopo essere andati a dormire dopo mezzanotte… che vita!

Tutti i giorni la stessa storia. Il tuo lavoro di gestore di un’attività extra-alberghiera è tanto bello per quanto faticoso!

Oltretutto fai quasi tutto da solo. Chi vuoi che ti aiuti?

Ecco, questo a volte è il rovescio meno bello della medaglia. Dai talmente tante ore ed energie al tuo B&B che la famiglia ne risente. Tutta la vita privata ne risente… cosa dico? Vita Privata?? Ahahahah

Vabbè lasciamo stare. Per condurre bene la tua struttura a volte non bastano 24 ore al giorno. E rimangono anche indietro un sacco di cose… lo so! Ci sono passato anch’io.

La soluzione? Vendere tutto? Nooo! Ahahaha

La soluzione è: usa più tempo per arricchire l’immagine della tua struttura!

Mi dirai: “Ma come faccio a usare più tempo se abbiamo appena detto che non ne ho neanche per respirare?”

Ne hai. È solo una questione di priorità.

Vuoi avere più clienti? Gestisci meglio il tuo tempo

Se gestendo meglio il tuo tempo ricevi più clienti e quindi incassi di più, ti potrai permettere di pagare qualcuno che ti aiuti. E quindi avrai più tempo libero per te e la tua famiglia.

Fila liscio vero?

In questo articolo ti spiego cosa fare e come fare per raggiungere questo obiettivo.

Se il nostro obiettivo finale è guadagnare di più, allora è evidente che dovremo portare più clienti nella struttura.

Perché mi sembra abbastanza ovvio che raddoppiando il prezzo delle camere si perderebbero anche quelli che già hai! 😉

Io parto dal concetto che tutto quello che è nelle tue possibilità per riempire la struttura già lo fai. Quindi il modo in cui lavori non è assolutamente in discussione.

Dobbiamo però sfruttare meglio qualcosa che sicuramente utilizzi poco. Molti tuoi colleghi fanno come te, quindi puoi ottenere dei grandi vantaggi.

Di che si tratta?

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Il cliente può promuovere la tua struttura

Il concetto è semplice: dobbiamo presentare diversamente la tua struttura ai potenziali clienti che stanno decidendo se venire da te o andare da un’altra parte.

Come la dobbiamo presentare?

La presenteremo NON per come la vedi tu, ma come la percepiscono i tuoi clienti.

Sei sbalordito? Oppure ti sembra una cavolata? Aspetta, andiamo avanti.

Ti faccio un esempio concreto oscurando solo il nome e il luogo.

Gli annunci che non fanno vendere

Se uno scrive sul proprio sito web o Facebook o su un Portale: “Il B&B XYZ, a 5 minuti di auto da XWY e dalla spiaggia, offre sistemazioni semplici con connessione Wi-Fi gratuita. Questa villa moderna è circondata da un giardino privato arredato”.

Che te ne pare? Questo gestore ha scritto tutte cose giuste Ma… che tristezza!

Uno ha la fortuna di avere un giardino privato tutto intorno alla villa, lo attrezza con panchine e tavoli e tutto quello che scrive è “giardino privato arredato”? Ti giuro che non c’era scritto nient’altro!

Le possibilità che questa indicazione converta vendite è pari a poco più di zero. Quando tutti gli altri sono al completo, venderà anche lui…

La carta vincente: trasmettere emozioni

Cosa avrebbe dovuto fare questo signore? Semplicemente raccontare la sensazione di piacevolezza nel trascorrere un po’ di tempo nel suo giardino!

Ti sembra una cosa strana? Inutile?

Immagino che anche tu abbia fatto qualche vacanza nella tua vita. Quando sei tornato ai tuoi amici o parenti cosa hai raccontato? Che l’agriturismo aveva un giardino attrezzato?

Oppure che la sera suonavano musica dal vivo e tutti cantavano a squarciagola e ci si divertiva un mondo in quel giardino? E poi a mezzanotte avete mangiato le salsicce cotte sul barbecue?

Secondo te cosa attrae di più un potenziale cliente? Le fredde caratteristiche del luogo in cui hai soggiornato? O la storia della tua vacanza con tutti i dettagli che te l’hanno resa indimenticabile?

Dai, la risposta è ovvia! E se vale per te, credimi: vale anche per tutti i tuoi potenziali clienti!

Far raccontare le storie dai clienti

Allora a questo punto dobbiamo trovare il modo di sfruttare le esperienze che i tuoi ospiti vivono quando soggiornano nella tua struttura.

Come si fa?

Dobbiamo farcele raccontare! E poi devi scriverle ovunque, più ne scrivi e meglio è!

Bisogna scriverle tutti i giorni, bisogna riempire Internet di tutte le testimonianze!

Sai come fare? Sei capace di scrivere? Ti riesce bene raccontare le cose per iscritto?

Se sei un romanziere è perfetto, il lavoro ti riuscirà con grande profitto!

Ops, non sei uno scrittore? A scuola avevi 4 in italiano? Sai scrivere ma non ti vengono le idee? Ahi ahi ahi…

No problem!

Tranquillo, c’è chi se ne occuperà al posto tuo, senza chiederti nemmeno 1 centesimo!

Io? No, no non sono io… Sono i tuoi clienti! Ebbene sì: i contenuti generati dai tuoi ospiti rappresentano una grande risorsa.

Starai ora pensando: “Ma come? Quelli non raccolgono nemmeno una carta che buttano per terra, figurati se si mettono a scrivere per me!”

Un aiuto a costo zero

Invece lo fanno. E lo fanno anche molto volentieri. I contenuti generati dai tuoi ospiti sono una risorsa inesauribile.

Seguimi, ti spiego come fare.

Hai mai osservato i tuoi clienti mentre soggiornano da te? Stanno tutto il giorno con il telefonino in mano. E fotografano tutto, filmano tutto.

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E poi pubblicano tutto, anche le peggiori scemenze! Tutto va a finire sui Social.

Facebook e Instagram la fanno da padrone. Ma anche Pinterest, Snapchat, Linkedin e i vari gruppi WathsApp a cui ognuno di noi è iscritto.

Insomma: l’angolo del tuo giardino dove hai messo una carriola di legno piena di fiori fa il Giro d’Italia più velocemente della Maglia Rosa! 😀

La potenza dei racconti degli ospiti

Ecco, la potenza immensa di internet e dei Social è questa: se tu scrivi “giardino privato attrezzato” non frega niente a nessuno. Se invece inserisci i racconti dei tuoi ospiti attirerai un sacco di attenzione.

La differenza sta nel fatto che i racconti fatti dagli ospiti sono considerati “autentici”.

Alla gente non piace prendere fregature, specialmente in vacanza. Perché costa tanti soldi e tanti sacrifici e si fa una volta all’anno.

Quindi la gente si fida di più di chi “ci è già passato” piuttosto che dell’oste che ti dice che il vino è buono!

Ti sei convinto? Posso andare avanti?

Cosa sono i contenuti generati dai tuoi ospiti e perché sono così importanti

Ora che abbiamo scoperto che la cosa più importante per presentarsi al pubblico è far percepire le emozioni di chi ha già soggiornato da te, dobbiamo capire come e dove prendere queste testimonianze.

Innanzitutto dobbiamo suddividere i contenuti prodotti dai turisti per tipologia:

  • Foto e video: condividono sui social tutto quello che producono
  • Recensioni e commenti: pubblicano maggiormente commenti positivi e curiosità

Se riesci a orchestrare bene questa risorsa puoi intercettare tutto quello che scrivono i tuoi ospiti. Oltre a quello che scrivono i turisti della tua zona.

Puoi anche dare un’occhiata alle recensioni che lasciano ai tuoi concorrenti per vedere se pubblicano foto della tua zona.

Perché le foto e i video dei turisti piacciono di più

Con tutte queste informazioni puoi pianificare gli arricchimenti del tuo sito e pagine social.

Puoi utilizzare le loro foto e i video.

Anche perché le foto perfette dei fotografi professionisti, non danno il senso della “verità”. Uno pensa subito che con il fotoritocco siano stati eliminati dettagli brutti.

Invece le foto dei turisti, brutte o belle che siano sono tremendamente VERE!

E questo induce il potenziale cliente a scegliere le strutture che mostrano molti di questi contenuti. Perché si fida di più dei propri simili che dell’operatore ricettivo.

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Presentare un’attività in maniera autentica e familiare

Poi c’è anche un altro elemento da considerare: proprio perché a nessuno piace prendere una fregatura, se una persona ha già una buona idea del tipo di vacanza, quando sceglie la struttura la trova già familiare, perché la conosce a fondo e quindi si fida ciecamente.

In sintesi: i materiali prodotti dai turisti – sia quelli che hanno soggiornato nella tua struttura sia quelli che sono venuti in zona – aiutano a presentare la tua attività in maniera autentica e familiare.

Facendoti risparmiare un sacco di fatica e di tempo nello studio dei testi di aggiornamento del tuo sito. Oltre che nella produzione di post sulle tue pagine Social.

Inoltre conquisterai molti più clienti!

Ed ecco che ho mantenuto la mia promessa iniziale di farti guadagnare di più. 🙂

Come creare contenuti generati dai tuoi ospiti per Instagram

Dei vari siti in cui raccogliere i materiali che ti occorrono, Instagram è il Social che ti può essere più utile.

Cos’è Instagram? Hai un profilo su Instagram? Non ti sei mai iscritto perché poi non sai cosa pubblicare? Non ce l’hai perché pensi che sia un doppione di Facebook?

Per fortuna ormai in Italia abbiamo superato la vecchia reticenza delle persone anziane. Che fino a pochi anni fa pensavano che i Social fossero dei “rovina-famiglie”!

Oggi, fermo restando alcune similitudini, ogni Social ha una propria fisionomia e un proprio pubblico.

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Ideale per le strutture extra-alberghiere

Fermo restando che tutti i Social sono potenzialmente un bacino di clienti per ogni struttura ricettiva, in quanto raggruppamenti di persone con una capacità di spesa, Instagram in particolare è particolarmente utile ad una struttura extra-alberghiera che abbia desiderio di ampliare o consolidare la propria clientela.

Questo perché è un Social che ospita principalmente contenuti fotografici e video. Basta dare un’occhiata e ti renderai conto che i contenuti generati dai tuoi ospiti sono tantissimi.

La tua bravura per sfruttare bene questo media sarà di individuare bene gli argomenti che si riconducono meglio al tuo B&B o Agriturismo.

Non devono necessariamente essere argomenti legati alla principale attrazione della tua zona.

Ma potrebbero essere legati a una caratteristica della tua struttura. Al tipo di clienti che maggiormente attrai. Oppure a una festa locale.

L’importante è che crei attenzione intorno alla tua location. E che magari crei un’offerta coerente con il target che hai scelto.

A caccia degli hashtag

Instagram utilizza gli hashtag. Cosa significa questa parola?

Troverai una o più parole precedute da un cancelletto. Ad esempio:

#venezia oppure #forzamilan. Non me ne volere se non sei milanista! :-)))

Praticamente un hashtag è una chiave di ricerca per trovare altri risultati simili e coerenti con la ricerca effettuata.
Se provi a cercare #bookinglight su Instagram vedi cosa trovi…

Insomma, a cosa ti serve Instagram?

Raccontare storie con le immagini

Instagram racconta storie per immagini, momenti di vita. E quindi si adatta perfettamente al settore turistico, perché permette al lettore di fargli desiderare di vivere le stesse emozioni. E di desiderare di fare la stessa vacanza!

Il passo successivo al reperimento dei materiali su Instagram è quello di popolare le tue pagine web e social.

Per quanto riguarda Instagram è necessario che tu crei degli Hashtag riconducibili alla tua struttura. Poi comincia a pubblicizzarli presso i tuoi ospiti e in tutte le tue pagine online.

Dovrai scegliere hashtag facili da ricordare. Noi per esempio per BookingLight abbiamo scelto la cosa più semplice: #BookingLight.

Quando i turisti inizieranno a condividere le foto delle loro vacanze, potranno utilizzare il tuo hashtag.

Come promuovere i tuoi hashtag

Certo, non sempre è semplice convincerli a fare qualcosa per te, però qui deve intervenire la tua anima commerciale.

Parlane durante la loro permanenza, mettilo in evidenza dentro la struttura. E ricordalo a chi ti chiede la password per la Wi-Fi.

Ma il modo migliore è quello di offrire qualcosa in cambio. Un aperitivo sarà sicuramente gradito. E la tua gentilezza verrà sicuramente reclamizzata.

Via via che ci prenderai la mano ti accorgerai che sei entrato in un’immensa biblioteca multimediale, dove cercare le cose è molto semplice. E anche pubblicare buoni post è altrettanto facile.

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Strumenti per gestire le attività social

Inoltre il numero di attività che fanno sponsorizzate è molto più basso rispetto a Facebook.

Quindi se decidi di fare una campagna sponsorizzata avrai risultati migliori.

Buffer è un’azienda che propone la gestione in un unico pannello di tutte le attività social di un’azienda.

E consiglia altri strumenti come Tagboard e Talkwalker per cercare le immagini attraverso gli hashtag.

Ma Instagram funziona già benissimo così com’è . E in più è gratuita.

Come postare i contenuti generati dai turisti su Instagram

In generale è buona educazione ovunque, compreso su internet, chiedere a chi pubblica contenuti multimediali il permesso di poterli utilizzare.

Non si deve fare solo per stile di lavoro ma anche per la protezione della privacy di chiunque. A maggior ragione perché si rischia di finire in tribunale!

Come chiederlo è facile: basta scrivere un commento a chi l’ha postato oppure mandare un messaggio su Messenger.

Magari non tutti, ma molti saranno lusingati della tua richiesta. E ti risponderanno positivamente.

I programmi di fotoritocco

Puoi usare queste foto così come sono. Oppure modificarle con qualche programma di fotoritocco.

Un altro modo è quello di usare delle App professionali come InstaGrab, Repost Story for Instagram o InstaRepost.

Il vantaggio nell’utilizzo di queste App è che mettono sulla foto un link che rimanda a chi la foto l’ha effettivamente scattata anziché a te che la usi.

Non è un problema di copyright ma di scarico di responsabilità, quindi ti conviene che sia così.

Se uno ha scattato una foto in maniera fraudolenta e non te l’ha detto, questo piccolo accorgimento di libera da ogni responsabilità.

Con la tua autorizzazione a pubblicare dimostrabile da una mail o da un messaggio sei indenne da qualunque conseguenza.

Dove utilizzare il contenuto dei turisti oltre a Instagram

Come ti ho già accennato, i contenuti che riesci a reperire in Instagram li puoi utilizzare anche in altre piattaforme Social. Oppure sul tuo sito web o altri portali.

Sul tuo sito web dovresti far caricare una pagina che importi automaticamente tutti i post che generi nei Social.

Questa operazione ti darebbe il grande vantaggio di avere un sito sempre aggiornato e dinamico.

E il tuo consultatore penserebbe che sei un imprenditore attento e informato. In grado di dare risalto alle cose più utili per il turista e magari anche più simpatiche.

Quanto ti può costare questa operazione?

Dipende dalla tua web agency e da quale piattaforma è stata usata per costruire il sito. Ma orientativamente direi tra i 350 e gli 800 euro. Ovviamente una tantum.

Niente male, vero?!

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Sfruttare le recensioni dei tuoi ospiti

I turisti non fanno solo migliaia di foto e video con il telefonino.

A volte scrivono, anzi lo fanno spesso. Scrivono più recensioni loro di un critico d’arte!

Lo stesso meccanismo che spinge un turista a fidarsi maggiormente delle foto degli altri turisti, anziché dei fotografi professionisti, a maggior ragione si fiderà di più di quello che pensano altri turisti rispetto ai testi addolciti delle strutture. Ecco perché tornano molto utili i contenuti generati dai tuoi ospiti.

Le recensioni: da incubo a punto di forza

Se saprai sfruttarle a tuo vantaggio, le recensioni anziché essere una minaccia potranno diventare il tuo punto di forza!

Se vuoi saperne di più su questo argomento ti consiglio di leggere questo mio articolo: Quanto sono affidabili le recensioni generate dagli ospiti.  Vedrai che ti sarà molto utile.

Insomma se tu riesci a convogliare molte recensioni sulle tue pagine online, otterrai il vantaggio di essere molto credibile e autentico. E quindi maggiormente scelto rispetto alla concorrenza.

Dove si trovano le recensioni degli ospiti

Non ti sarà difficile trovarle. TripAdvisor la fa da padrone su questo tema. (A proposito: ecco alcuni spunti per “difenderti”).

Ma anche Google e altri portali dedicati no sono da meno.

Prendile e trasferiscile sulle tue pagine, la tua web agency ti aiuterà.

Se ricevi anche qualche recensione negativa, (speriamo di no) ovviamente non dovrai importarla. Ma comunque, se la gestisci bene, la potrai usare a tuo beneficio.

Ho scritto un testo anche su questo argomento. Ti consiglio di leggere questo articolo: Rispondere alle recensioni negative.

Dove promuovere le tue recensioni

L’ideale è aprire una pagina che ospiti esclusivamente le recensioni, così il tuo sito sarà meno caotico.

Inoltre a molte persone piace esibirsi. E quindi sapere che la recensione che gli chiedi di lasciarti verrà pubblicata sul tuo sito ufficiale li porterà ad essere “riconoscenti”.

Questo porterà i futuri clienti ad avere fiducia nella tua offerta.

Perché tanto lo sai – come lo sanno tutti – che i turisti prima di scegliere fanno i confronti tra 2 o più strutture e solo alla fine scelgono.

I sentimenti influenzano le scelte

Però è più difficile che a essere scartata sia una struttura che ha ricevuto centinaia di recensioni entusiastiche!

L’importante è che ci sia lo spazio per la descrizione dei sentimenti delle persone.

La felicità, il benessere, la gioia, l’amore, il divertimento fanno un effetto migliore rispetto alla pura descrizione dei comfort di una camera!

E i contenuti generati dai tuoi ospiti, avrai modo di constatare, vanno proprio in questa direzione.

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Le didascalie dei social media

Addirittura se riesci a ritagliare, dalle recensioni dei tuoi ospiti, le descrizioni relative ad alcune parti della tua struttura e le usi come didascalie per le foto che pubblichi, firmate dal nome di battesimo di chi le ha scritte, otterrai un effetto incrociato tra autenticità e recensione che ha un fantastico impatto sui consultatori del tuo sito!

Per esempio puoi scrivere: “Camera King Size di 60 mq arredata con gusto, molto calda e confortevole anche in questa serata torinese freddissima” Marco di Milano.

Nella sua semplicità questa didascalia ti racconta che il disagio di questo signore è stato cancellato dalla piacevolezza della sua camera.

Questo piccolo stratagemma ti porterà grandi vantaggi.

Altri luoghi in cui trovare i contenuti degli ospiti

Non solo Instagram ma anche Facebook, Twitter e Pinterest, ti possono fornire buoni contenuti generati dai tuoi ospiti. Ma è un po’ più difficile trovarne.

Facebook ha aggiunto gli Hashtag da poco tempo, quindi sono poco diffusi.

Inoltre la privacy di Facebook è più restrittiva, quindi questo limiterà la ricerca.

Puoi anche provare a cercare gli hashtag su Twitter. Ma non essendo un social molto utilizzato in Italia anche i risultati non saranno eccezionali.

Conclusioni

Oggi hai scoperto che scegliendo come occupare il tempo di lavoro diversamente si possono attrarre più clienti. E quindi guadagnare di più.

Inoltre hai visto che non si tratta di fare un superlavoro. I contenuti li producono i tuoi ospiti e i turisti in generale.

E l’immissione nelle tue pagine online può essere fatta in automatico con un piccolo investimento una tantum.

Sei d’accordo che, grazie ai contenuti generati dai tuoi ospiti, puoi ottenere tanto con poco sforzo?

Inoltre avrai il vantaggio di offrire la tua struttura a quelle persone che, già informate di tutto, sapranno apprezzarla di più.

Con un buon gestionale puoi vendere direttamente dal tuo sito

Questo che apparentemente sembra un modo per restringere il mercato, in realtà lo allarga molto. Perché le persone soddisfatte ti reclamizzeranno presso i loro simili.

Se poi tu decidessi di avvalerti di un buon gestionale (come BookingLight) potrai vendere le tue offerte direttamente sul tuo sito web.

Riduci la quota che assegni alle OTA, con un fortissimo risparmio per te. Quindi con maggiori guadagni!

È ovvio che questi sistemi non ti faranno mettere i piedi sul tavolo mentre un viavai di turisti e collaboratori invade la tua struttura!

Però il miglioramento del tuo registro delle presenze è garantito…  Con i contenuti generati dai tuoi ospiti puoi fare grandi cose.

Basta crederci. E mettere da subito in pratica i miei consigli.