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Spesso e volentieri non ci pensa. Ma se ci si ferma un attimo a riflettere e a osservare, effettivamente le cose stanno proprio così: certe camere di hotel riservate ai disabili somigliano a quelle dell’ospedale. sono tristi, mettono quasi angoscia. Eppure, ho scoperto in questo articolo, http://www.formazioneturismo.com/disabili-come-evitare-che-una-stanza-dhotel-somigli-a-un-ospedale, che la progettazione di certi bagni così brutti non l’ha di certo ordinata il medico. Anzi, leggendo si scopre che si potrebbe fare molto ma molto meglio. senza spendere grosse cifre (anzi, si può risparmiare) si potrebbero ottenere risultati eccellenti, stanze gradevoli. a questo punto mi chiedo: ma perchè alcuni architetti e ingegneri lavorano con lo stampino? E perché usano questo brutto stampino? valli a capire, boh! perchè tanta superficialità di fronte ai disabili? perchè certe norme vengono viste come un peso e non come un’opportunità per dare valore aggiunto al proprio hotel, B&B e via discorrendo?

Ho trovato un argomento che mi ha dato da riflettere: la colazione negli hotel. http://www.formazioneturismo.com/colazione-pessima-e-io-cambio-albergo. In effetti quando prenotiamo gli alberghi diamo ampia importanza a questo “dettaglio”, visto che spesso e volentieri siamo orientati a prendere solo la stanza, preferendo avere maggore libertà nella scelta di un posto nel quale mangiare a pranzo o a cena. E poi questi breakfast all’americana – pieni di ogni ben di dio – cominciano a piacere anche a noi fedelissimi del “cornetto e cappuccino”. Siti di prenotazione online a parte, secondo voi quali sono i fattori di questo cambiamento? Per voi è importante questo “dettaglio”? E – mi rivolgo agli addetti ai lavori – voi quanta importanza date alla prima colazione? Con quali risultati? Confrontiamoci, se vi va

Alberghi diffusi: secondo voi sono più una minaccia o un’opportunità per il settore turistico?
Certo lo scopo per il quale sono nati è dei più nobili, perché attraverso questa forma di ricettività il viaggiatore può avere l’occasione non solo di scoprire ma di vivere i centri storici dei borghi del Bel Paese.

Perché, parliamoci chiaro, l’albergo diffuso è una pratica tutta italiana e il modello, se non fosse per qualche “piccolo dettaglio tutto italiano”, è ottimo.
In questo post Albergo Diffuso, dalla teoria alla pratica! si trovano spunti interessanti e suggerimenti utili, naturalmente potete commentarlo o raccontare la vostra esperienza, idee e perchè no segnalare un vostro progetto…parliamone insieme 🙂