Ciao a tutti. Per l'Emilia-Romagna, aggiorno periodicamente il mio blog con le info relative a come funziona l'abilitazione nella mia Regione e con l'avviso per i corsi e gli esami che gestisce un'associazione modenese. Trovate tutto sul mio blog, con rimandi al sito della Regione etc... Ecco qui l'aggiornamento per il 2017:
<blockquote><strong>Come diventare guida turistica</strong>
Per cominciare, tenete presente che ogni regione italiana ha la sua normativa, che regola le modalità con cui si diventa guida turistica. Una volta presa l’abilitazione, comunque, si può esercitare su tutto il territorio nazionale, ovvero si diventa guide nazionali.
Siccome non tutte le Regioni e le Province stanno facendo bandi, corsi ed esami, una domanda che mi fate spesso è: posso prendere l’abilitazione in un’altra Regione? La risposta è sì: ad esempio potete prendere l’abilitazione in Emilia-Romagna e non serve avere la residenza in questa regione. L’Emilia-Romagna è infatti una delle poche regioni che ha continuato a fare i corsi e gli esami per le varie professioni turistiche.
In Emilia-Romagna, chi è in possesso della laurea “giusta” è esentato dalla frequenza del corso per guida turistica, ma deve comunque sostenere la verifica della conoscenza del patrimonio artistico culturale dell’Emilia-Romagna e la verifica delle conoscenze linguistiche. Chi non ha la laurea “giusta” deve fare sia l’esame preliminare (verifica della conoscenza del patrimonio artistico culturale dell’Emilia-Romagna e verifica delle conoscenze linguistiche), sia, dopo avere passato l’esame, il corso per guida turistica. La verifica della conoscenza del patrimonio artistico culturale dell’Emilia-Romagna e quella delle competenze linguistiche resta obbligatoria per tutti!
<strong>Diventare guida turistica nel 2017</strong>
Ecco perché il 25 e il 26 febbraio, il 17 e 18 marzo e di nuovo il 9 e 10 giugno 2017, a Sassuolo, in provincia di Modena, si terranno due giornate di formazione e preparazione all’esame per guida turistica, pensate proprio per chi deve sostenere la selezione per accedere al corso di Guida turistica e per chi, in possesso della laurea “giusta”, è esentato dalla frequenza del corso, ma deve sostenere la verifica della conoscenza del patrimonio artistico culturale dell’Emilia-Romagna… Trovate tutto spiegato per bene sulla pagina specifica sul sito della Regione Emilia-Romagna:
http://www.regione.emilia-romagna.it/temi/turismo/professioni-turistiche/professioni-turistiche-di-accompagnamento
Ma – mi direte – devo proprio partecipare a questa formazione preliminare? Le giornate di formazione e preparazione all’esame per guida turistica non sono obbligatorie, ma – per chi ne sente il bisogno – possono essere di aiuto per sostenere l’esame… la scelta è vostra! Certo, per chi non sa che libri studiare, non si orienta, ha bisogno di un aiuto o anche solo di sentirsi più sicuro, il corso preliminare tenuto da chi ha più esperienza e ha già passato l’esame… può essere un’opzione valida! Considerate anche che i partecipanti riceveranno alcuni utili strumenti didattici come mappe concettuali sul patrimonio storico artistico culturale della Regione Emilia-Romagna, che mirano a contribuire alla realizzazione di apprendimento significativo e contrapposto all’apprendimento meccanico, fondato sull’acquisizione mnemonica; slide in power point utilizzate dal docente per la presentazione del corso, costituite da un vasto e coerente repertorio testi e immagini; una bibliografia di riferimento, individuata sulla scorta di una razionale valutazione di efficacia rispetto ai risultati attesi e complementare agli altri strumenti. Insomma, vi risparmiate un sacco di lavoro!
Il docente del corso che si tiene a Sassuolo è Gianluca Ferrari, esperto d’arte e guida turistica. I contenuti delle due giornate includono:
Il Rinascimento nelle Corti Padane
Siti Unesco Patrimonio dell’Umanità in Emilia Romagna
Destinazioni letterarie in Emilia Romagna
Percorsi musicali in Emilia Romagna
Architettura e urbanistica nelle città d’arte dell’Emilia Romagna
Destinazioni turistiche in Emilia Romagna attraverso i principali Siti e Musei Archeologici
Per un percorso ebraico in Emilia Romagna: sinagoghe, ghetti, cimiteri e luoghi ebraici
Percorsi medievali nelle città e nei borghi dell’Emilia Romagna
Pittura trecentesca e rinascimentale in Emilia Romagna: Parma, Bologna, Ferrara, Cento attraverso Parmigianino, i Carracci, Guido Reni, Bastianino e Guercino
Il Novecento pittorico in Emilia Romagna: movimenti e avanguardie
Arte, cultura e influssi bizantini in Emilia Romagna
Cultura materiale, tradizioni, folklore e enogastronomia in Emilia Romagna
Corso o non corso, gli esami sono obbligatori per tutti! Vi ricordo ancora che oltre alla prova orale di conoscenza del patrimonio artistico culturale dell’Emilia-Romagna, è prevista una prova orale delle conoscenze linguistiche intese come una o più lingue straniere (viene richiesto il livello C2. Tutti i candidati dovranno indicare la lingua o le lingue straniere nelle quali intendono sostenere la verifica).
Una volta passato questo esame, chi ha la laurea “giusta” è a posto, chi non ha la laurea “giusta” dovrà iscriversi al successivo corso obbligatorio (contenuti: ricerca, analisi e produzione documentale riferiti alla figura della Guida turistica, ruolo e quadro normativo istituzionale di riferimento, relazione con il cliente, sicurezza sul lavoro, servizio di accompagnamento turistico, adempimenti amministrativi connessi). Al termine di questo corso, previo superamento della verifica finale (prova di simulazione e colloquio) con commissione interna, verrà rilasciato Attestato di frequenza con verifica dell’apprendimento. L’attestato dà diritto all’iscrizione all’Elenco delle Guide Turistiche.
Tutto chiaro? Ho risposto alle vostre domande? Allora… in bocca al lupo!</blockquote>