Enalc Hotel, nuova vita per la struttura ricettiva e formativa

L’Enalc Hotel di Ostia sta per nascere a nuova vita. Grazie alla delibera approvata dalla Giunta della Regione Lazio, su proposta dell’Assessorato alle Risorse umane, di concerto con l’Assessorato all’Istruzione, che dà seguito alla decisione di fare della struttura ricettiva di Ostia un centro di alta formazione degli addetti del settore.

L’importante opera di ristrutturazione e di valorizzazione effettuata dalla Regione Lazio, farà dell’Enalc Hotel un modello di gestione integrata diretto a coniugare la realizzazione di percorsi formativi di eccellenza con l’affidamento della gestione turistico-alberghiera.

L’opera di ristrutturazione della Regione permetterà all’albergo di Ostia di diventare dunque, un centro di alta formazione, che unirà l’attività formativa a quella alberghiera.

Il progetto risponde all’esigenza di valorizzare le esperienze, la specificità e la storia del litorale romano, attraverso la realizzazione di un centro di alta formazione dei futuri esperti di organizzazione e di gestione delle imprese turistico-alberghiere, con particolare riferimento alle competenze dell’accoglienza e dell’alta ristorazione, attuando un trasferimento del know-how professionale degli esperti più qualificati che operano nel territorio della Regione.

“Una importante ed attesa opportunità – ha detto l’Assessore all’Istruzione, Silvia Costa –che valorizza un territorio a forte vocazione turistica e che – attraverso un’azione di sistema finalizzata a sperimentare percorsi innovativi di alta formazione, che vanno a completare l’offerta di formazione professionale realizzata nel Centro provinciale di formazione professionale di Castelfusano – intende qualificare il personale dell’intera filiera e potenziare l’occupabilità dei profili in uscita.

In tal modo si dà seguito a quanto programmato dalla Giunta regionale, al fine di realizzare quelle opportunità di innalzamento e di qualificazione delle competenze del settore, ritenute indispensabili in una città a spiccata vocazione turistica come Roma. L’Enalc Hotel, situato in posizione invidiabile – sia perché si trova in prossimità del mare e del porto turistico di Ostia, sia per le sue caratteristiche strutturali – è particolarmente adatto a questo scopo. Alcuni locali, al suo interno, saranno adibiti alla formazione.”

“Entro pochi giorni – ha proseguito l’Assessore Costa – sarà pubblicato un bando, messo a punto avendo riguardo alle istanze del territorio, per l’individuazione di un partenariato formativo che avrà il compito di gestire la struttura formativo-ricettiva, la cui direzione sarà affidata ad un manager nominato dalla Regione Lazio. Gli studenti avranno l’opportunità di risiedere presso la struttura, in modo da poter vivere completamente la vita alberghiera, conoscendone, così, gli aspetti più minuti. E’ la cosiddetta impresa formativa simulata. “

“Con la delibera approvata dalla Giunta – commenta l’Assessore al Personale, Demanio e Patrimonio, Marco Di Stefano – il futuro dell’Enalc Hotel è giunto finalmente a una svolta”.

“Il bando con il quale si procederà alla gara di assegnazione per la gestione della struttura – prosegue Di Stefano – permetterà, infatti, di valorizzare in modo serio e ottimale una struttura di vitale importanza per le attività turistiche e alberghiere del litorale romano”.

“Guardo all’Enalc Hotel – conclude l’Assessore al Personale – come a una punta di eccellenza della nostra Regione. Una struttura che da oggi in poi potrà ottimizzare la propria capacità ricettiva e allo stesso tempo potrà garantire una formazione migliore per molti giovani che hanno deciso di intraprendere la strada del settore turistico-alberghiero”.

Enalc Hotel (Ente Nazionale Lavoratori del Commercio) – cenni storici

La famosa scuola alberghiera di Castelfusano apre i battenti nel gennaio del 1959, organizzando corsi biennali per cuochi, camerieri, portieri d’albergo e barman. Due anni per un diploma che permetterà ai giovani di essere richiesti nei migliori alberghi e ristoranti del mondo. Nell’aprile dello stesso anno la struttura viene aperta al pubblico e diventa subito il rifugio abituale di scrittori, registi, cardinali, industriali e personaggi dello spettacolo e dello sport. Memorabile il capodanno del 1960 con tanto di “Cenone e Serata danzante”, in compagnia di Corrado come presentatore e Mina ad allietare, con la sua incredibile voce. L’evento fa capire subito il livello in cui intende collocarsi questa struttura alberghiera. Il Passaggio di consegne tra l’Ente Enalc e la neonata Regione Lazio avviene nel ’72 e solo qualche anno dopo, nel 1975, la stessa ne ordina la chiusura per incomprensioni con i sindacati. Un provvedimento che impedirà agli allievi di fare “gavetta” con clienti importanti e esigenti per oltre 30 anni.