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Posso fare attività legate al turismo legalmente pur non essendo guida/accompagnatore?

fefete

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Ciao a tutti,

vi spiego rapidamente la mia situazione: abito e lavoro in Romagna ma sono originario di un piccolissimo pesino della Toscana.
Visto che sono molto affezionato alle mie origini ho fatto degli studi legati alla storia e alla cultura del suddetto paesino. Nei mesi di Luglio e Agosto mi trovo spesso in quel luogo e mi piacerebbe "creare" qualcosa che possa in qualche modo attrarre qualche turista là e che possa anche servire agli autoctoni a scoprire o riscoprire curiosità, storia,...
Avrei anche la possibilità di accogliere turisti in camere nella casa in cui vivo.

Onestamente non lo farei a fini di lucro ma per puro divertimento personale, è però altrettanto vero, però, che sto cercando di capire cosa io possa fare nella legalità sia in termini "alloggio" (booking e simili) che di "visite culturali" e il possibile (non necessario) ritorno economico.

Se per quanto riguarda la questione alloggio ho trovato molte informazioni online, per quanto riguarda la questione visite ho trovato molta più confusione. Quindi vi chiedo: ci sono delle attività che posso fare pur non essendo guida o accompagnatore turistico? Penso, ad esempio, ai free tour: possono essere fatti solo da guide/accompagnatori? Non si tratterebbe di un impiego ma di 4, 5, 10 "eventi" nel periodo estivo. Cosa, un privato, può riuscire a fare se non in possesso di partita iva e non essendo guida/accompagnatore ma soprattutto rimanendo nella legalità?

Grazie!
 
Ciao fefete! Stai cercando di creare qualcosa di molto interessante e utile per la tua comunità locale.

Per quanto riguarda la tua domanda, in Italia esistono delle regole specifiche per le visite guidate, che richiedono l'abilitazione come guida turistica. Tuttavia, se la tua attività non prevede alcun tipo di scambio economico, potrebbe essere possibile organizzare visite culturali gratuite senza dover avere l'abilitazione.

E' importante però ricordare che anche per le attività a titolo gratuito, potrebbero essere necessarie autorizzazioni e assicurazioni specifiche. Ad esempio, se prevedi di organizzare visite in luoghi pubblici o monumenti, potrebbe essere necessario richiedere un'autorizzazione al comune o all'ente proprietario.

Per promuovere il tuo paese e la sua cultura. Ecco alcune idee di attività che potresti organizzare :

Visite guidate: organizzare visite guidate a piedi o in bicicletta, per scoprire i luoghi di interesse del paese, raccontando la storia e le curiosità del luogo.

Degustazioni: organizzare delle degustazioni di prodotti tipici del tuo paese, come il vino, l'olio d'oliva, il formaggio, la carne, la pasta fresca, ecc.

Attività artistiche e artigianali: organizzare laboratori per imparare a dipingere, scolpire, tessere, o altre attività artigianali tradizionali del tuo paese.

Escursioni nella natura: organizzare escursioni nella natura per scoprire i sentieri del paese, i boschi, i fiumi, le cascate, ecc.

Eventi culturali: organizzare eventi culturali come mostre d'arte, concerti, spettacoli teatrali, o altri eventi che promuovano la cultura e le tradizioni del suo paese.

Attività sportive: organizzare attività sportive come il trekking, il ciclismo, la pesca, il parapendio, ecc., per scoprire le bellezze naturali del tuo paese in modo attivo.

Per ciascuna di queste potrebbero esserci necessità come ad esempio autorizzazioni varie, assicurazioni, etc

Un mio personale suggerimento è di verificare sul tuo territorio la possibilità di collaborare con altre figure, preferibilmente abilitate alle professioni turistiche, come ad esempio le guide escursioniste o le stesse guide turistiche.
 
Intanto grazie per la risposta e per gli spunti indicati nel messaggio.

Nel messaggio indica "scambio economico", ma un classico "free tour", quindi l'offerta volontaria post visita, rientrerebbe in quale categoria, secondo lei? In quelle con scambio economico?
Eventualmente pensavo a formule del genere non per fare soldi ma semplicemente o per rientrare almeno parzialmente delle spese o per poter ampliare il progetto, comprare mini-attrezzature, etc...
 
Le ragioni sono chiarissime ed è lodevole la tua volontà, ma anche il contributo volontario come lo giustifichi? E' uno scambio di denaro!
Probabilmente la forma più consona, di cui valutare pro e contro, potrebbe essere l'associazione.
 

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