risiedo nella casa vacanze a Roma. Posso?

[ioria]

Allora, vivo e risiedo in una casa a Roma. Saltuariamente, nei week end (nemmeno tutti), mi sposto per questioni di interessi presso un'altra abitazione (della mia Compagna).

Ora, vorrei ospitare turisti in questi pochi giorni che non ci sono, diciamo che non saranno MAI più di 10 gg al mese, ma normalmente meno. E' a tutti gli effetti un utilizzo della casa, utilizzata come casa vacanza, assolutamente occasionale.

Leggendo qui e là su internet, capisco che ho tutti i requisiti per farlo in regola in maniera non imprenditoriale (quale in effetti è)... Quello che leggo molto contraddittorio è il requisito su residenza/domicilio. Posso mantenerla nell'immobile, dove in effetti abito in modo stabile? ho letto da qualche parte che non si può... ma come è possibile? basta "ospitare" un turista per un giorno per perdere il diritto alla residenza nella mia casa? MI pare assurdo.

Sono a Roma.
Grazie.

 

[Edo Serra]

Ciao @ioria la tua domanda solleva un punto molto interessante e comune tra coloro che desiderano sfruttare la propria abitazione come casa vacanza in modo occasionale, specialmente in una città turistica come Roma. La questione della residenza e del domicilio in relazione all'ospitalità turistica è effettivamente complessa e può variare a seconda delle interpretazioni locali delle normative.

In Italia, la normativa sulle case vacanze non impedisce categoricamente di affittare la propria abitazione principale per brevi periodi, mantenendo la residenza nello stesso immobile. Tuttavia, ci sono alcuni aspetti da considerare:

1. Regolamentazione Locale: Le regole specifiche possono variare significativamente da un comune all'altro. A Roma, come in molte altre città italiane, sono state introdotte normative per regolare l'affitto breve a turisti, principalmente per prevenire la distorsione del mercato immobiliare e garantire la disponibilità di alloggi residenziali. È importante verificare le normative comunali vigenti.

2. Residenza e Domicilio: Generalmente, la residenza è il luogo in cui una persona vive abitualmente e ha il centro principale dei propri affari e interessi. Affittare la propria abitazione principale per brevi periodi non dovrebbe necessariamente influire sul diritto di mantenere la residenza in quell'immobile, a patto che tu continui a considerarlo il tuo domicilio principale e rispetti i requisiti di legge per la residenza.

3. Registrazione degli Ospiti: Come host, sei tenuto a registrare gli ospiti presso le autorità locali, seguendo le stesse procedure previste per le strutture ricettive tradizionali. Questo aspetto è fondamentale per essere in regola con le normative italiane.

4. Tassazione: L'attività di affitto breve è soggetta a tassazione. In base alla tua situazione, potresti rientrare nel regime fiscale forfettario per affitti brevi, che prevede una tassazione agevolata. È consigliabile consultare un commercialista per capire meglio le implicazioni fiscali.

5. Assicurazione: Assicurati di avere una copertura assicurativa adeguata per l'attività di affitto breve, che protegga te, la tua proprietà e i tuoi ospiti.

Affittare la propria abitazione principale per brevi periodi a Roma mantenendo la residenza è possibile, ma richiede di navigare con attenzione tra le normative locali e di assicurarsi di rispettare tutti i requisiti legali e fiscali. Ti consiglio di consultare le autorità locali o un professionista per avere informazioni aggiornate e specifiche per la tua situazione.

Spero che queste informazioni ti siano di aiuto. Buona fortuna con il tuo progetto di casa vacanza!