Harry’s bar, un marchio dell’ospitalità made in Italy
Libertà e accoglienza sono alla base dello stile che ha contraddistinto il locale veneziano nei suoi 76 anni di storia: Arrigo Cipriani con il suo “Harry’s bar. L’impresa, la ristorazione, la salute” svela preziosi suggerimenti per le nuove generazioni che vogliono entrare nel mondo della ristorazione attraverso episodi, aneddoti e rivelazioni.
Lo scrittore e imprenditore Arrigo Cipriani con “Harry’s bar. L’impresa, la ristorazione, la salute” (casa editrice Spirali) ci offre un racconto della sua vita e della sua impresa, nella formula del laboratorio editoriale nel quale si evince il passaggio cruciale di un bar di scrittori e artisti a Venezia al marchio per eccellenza dell’ospitalità made in Italy.
Il testo di Cipriani non ha indice: la prima parte del libro è un laboratorio editoriale, nel quale il “patron” dell’Harry’s bar risponde ad alcune domande poste dall’editore durante un incontro.
Nella seconda parte, “Spigolature”, sono raccolte una serie di articoli pubblicati da Cipriani in diversi quotidiani e riviste su differenti argomenti, tra cui appunto l’ospitalità, Venezia e New York, l’impresa e l’Europa, il Carnevale, e persino una curiosissima ricetta esclusiva firmata dall’autore.
Il proprietario dell’Harry’s bar dice – tra l’altro – che “l’accoglienza è la valorizzazione dell’uomo”, e che: “Nessun Harry’s bar c’entra con noi. Ce ne saranno altri cento nel mondo, ogni tanto ne sento qualcuno, ma non c’entrano niente, perché quello che vale è il contenuto. Da noi c’è poca forma e molto contenuto”. Ed ancora: “Noi siamo l’esempio vivente che si vive benissimo senza guide gastronomiche”. Episodi, aneddoti e rivelazioni: storia di un’esperienza straordinaria.
Armando Verdiglione, presidente della casa editrice Spirali, sottolinea che : “La definizione di ciascuna impresa è sempre una definizione culturale e artistica. Qualsiasi cosa diventa un utensile rispetto a quello che diverrà il prodotto, il prodotto di qualità, che è frutto, quindi, di un dispositivo di parola, di un dispositivo di ospitalità e di un dispositivo di valore“.
Arrigo Cipriani, proprietario dell’Harry’s Bar, in quasi quarant’anni di attività ha ampliato l’impresa ereditata dal padre. L’Harry’s Dolci di Venezia, l’Harry Cipriani e il Downtown Cipriani di New York, l’Harry Cipriani e il Dolci di Buenos Aires che sono le repliche amate dai clienti del locale veneziano.
Scrittore e pubblicista, collabora con diversi quotidiani e settimanali ed è autore di un romanzo, Eloisa e il Bellini, che ha avuto anche un’edizione americana. Ha pubblicato inoltre la raccolta di racconti Anch’io ti amo, un ricettario di successo dal titolo Il mio Harry’s Bar, tradotto in inglese e tedesco, e La leggenda dell’Harry’s Bar.