Host B2B: arriva Short Stay Week, la prima conferenza digitale europea sugli affitti brevi

Un progetto pionieristico destinato a ridefinire il sistema della formazione di alto livello in ambito turistico. È in arrivo ‘Short Stay Week’, la prima conferenza digitale di portata europea, voluta da Host B2B.

La più grande community italiana del settore extralberghiero – fondata da Gianpaolo Vairo (Vacation Rental Rocket) e Francesco Mongiello (FormazioneTurismo.com) – forte di un’esperienza di lungo corso, ha voluto fare le cose in grande.

Puntando ad un evento a carattere internazionale, dedicato agli host e ai property manager non soltanto italiani. Con speakers ed esperti provenienti da numerosi paesi Ue.

In questo modo, i partecipanti potranno beneficiare del confronto diretto tra la realtà di provenienza e quella degli altri Paesi comunitari.

Perché il mercato degli affitti brevi, negli ultimi periodi, ha vissuto una fase di forte cambiamento.

Alcune mete sono state interessate prima, altre dopo, ma alla fine l’onda del mutamento si è diffusa ovunque.

Esserne consapevoli, e disporre delle competenze e conoscenze opportune per affrontarla, è fondamentale per continuare a proporre un’offerta adeguata.

Un evento a cui collaborano le associazioni internazionali

L’evento si avvale della collaborazione diretta, in veste di partner che hanno contribuito all’organizzazione attiva della conferenza, delle principali associazioni del comparto. Sia nazionali che transnazionali.

Tra questa, si segnala per prima la Ehha (European Holiday Home Association), che opera in tutta Europa. Ci sono inoltre la Fevitur (Federación Española de Asociaciones Viviendas de Uso Turístico), la Splm (Syndicat des professionels de la location meublée), la Staa (UK Short Term Accommodation Association) e Book direct community.

Per quel che riguarda, l’Italia, invece, tra gli organismi che hanno preso parte alla progettazione di Short Stay week ci sono Aigab (Associazione Italiana Gestori Affitti Brevi) e F.a.r.e. (Federazione Associazione Ricettività Extralberghiera).

Tuttavia, le associazioni non sono state le sole società che hanno voluto prendere parte a questa nuova iniziativa targata Host B2B.

Accanto a questi nomi, in effetti, ci sono molte delle aziende più rilevanti in ambito globale.

Una settimana multilingue di alta formazione: iniziativa inedita

Come nella migliore tradizione di Host B2B, l’obiettivo di Short Stay Week è quello di fornire contenuti formativi di massimo rilievo.

Per questo i relatori sono stati scelti tra i docenti, gli esperti e professionisti tra i più autorevoli in Europa.

Sono oltre 180 gli speaker che interverranno sulla piattaforma online, dal 22 al 26 novembre 2021, per affrontare gli argomenti più attuali e rilevanti legati all’extralberghiero.

In tutto i workshop interattivi saranno 40, ma già ora è in corso di svolgimento il ciclo internazionale di webinar preparatori.

La conferenza è articolata su una struttura multilingue. Il main event, che dura cinquue giorni, si svolgerà interamente in inglese.

Accanto a questo, poi, ci saranno altre tre conferenze, che si terranno rispettivamente in italiano, in spagnolo e in francese.

Stiamo parlando dei Market Focus: approfondimenti specifici di due giorni ciascuno dedicati al segmento degli affitti brevi di Italia, Spagna e Francia.

Delle 6 giornate su cui è organizzato il programma, inoltre, una sarà dedicata interamente al Book Direct.

Solo il bello del digitale

Il modello su cui è impostato Short Stay Week punta a massimizzare le potenzialità offerte dal web, sfruttandone esclusivamente gli aspetti positivi.

Ognuna delle live session, non a caso, sarà registrata e successivamente messa a disposizione degli iscritti. Che potranno quindi seguire tutti gli appuntamenti in agenda, anche quelli che si svolgono in simultanea.

D’altra parte, come già per gli appuntamenti passati svoltisi in presenza, anche in questo caso sono favoriti al massimo i contatti e le relazioni interpersonali.

Tanto è vero che gli iscritti potranno svolgere incontri one-to-one sia con gli altri partecipanti, sia con gli speaker o gli espositori.

In tal modo, sarà concessa a tutti l’opportunità di fare networking ed ampliare concretamente il proprio bacino di conoscenze.

Il modello è lo stesso applicato con successo nei precedenti appuntamenti digitali di Host B2B. Ovvero Younite ed Extrasud.

Eventi la cui riuscita ha spinto i fondatori di Host B2B a mettere in cantiere, per l’autunno, un’altra rimarchevole iniziativa, che sta suscitando grande interesse. Non solo in ambito travel&hospitality.

Si tratta di ‘Progetto Borghi’, forum digitale per la rigenerazione – attraverso lo sviluppo di progetti turistici integrati – dei piccoli comuni italiani.

Appuntamento fissato per il 6 e 7 ottobre 2021.

Contenuti suddivisi in 6 topic e 3 livelli d’esperienza

Piena accessibilità, per gli iscritti, a tutti i contenuti proposti. La conferenza digitale europea è impostata in maniera tale da soddisfare le esigenze di tutti i partecipanti.

Pertanto, è stata modulata in 6 aree tematiche, a loro volta suddivise in tre differenti livelli di esperienza. Una scelta dettata dalla volontà di permettere agli utenti di selezionare i contenuti da seguire in base agli argomenti di proprio interesse. E, aspetto non meno rilevante, in base alle esigenze individuali.

Le diverse aree tematiche approfondiscono le materie di più stringente attualità sul fronte degli affitti brevi. I temi dei topic sono i seguenti:

• Digital Marketing per l’ospitalità;
• Tecnologia e innovazione;
• Operations & Guest experience;
• Revenue & Sales;
• Prenotazioni dirette;
• Politica ed associazioni.

Digital marketing per l’ospitalità

In questo topic trovano spazio le live session e i workshop dedicati alla formazione in materia di mareketing online.

Una disciplina oggi vitale per chi si occupa di extralberghiero. Le ricerche di settore, infatti, evidenziano che la grande maggioranza degli utenti sceglie su internet la struttura in cui soggiornare.

Se la presenza sul web è il primo passo, a fare la differenza sono le strategie da seguire per imporsi sui competitor.

Short stay week fa il punto su tutti gli aspetti chiave. Dalla definizione del target alla profilazione dei concorrenti, passando per la realizzazione di un sito internet di facile navigazione e dotato dei giusti contenuti.

Non tralasciando l’impostazione di un piano efficace della comunicazione, basato sull’uso dei social network e sulle campagne pubblicitarie online.

Tecnologie e innovazione

Anche il comparto dell’ospitalità, e nello specifico quello dell’extralberghiero, ha intrapreso l’inarrestabile percorso della digitalizzazione.

Tecnologia e innovazione sono ormai irrinunciabili, poiché sono in grado di apportare molteplici benefici sul piano amministrativo e organizzativo.

Domotica, software gestionali, realtà virtuale per presentare i servizi: sono solo alcuni degli strumenti che consentono agli host e ai property manager di ottimizzare le procedure e l’accoglienza.

Focus sull’innovazione anche dal punto di vista delle ultime tendenze, con una panoramica sui modelli di business destinati ad affermarsi nel breve e lungo periodo. E sugli orientamenti che stanno prendendo sempre più piede sul mercato. Come, ad esempio, il turismo di prossimità, il nomadismo digitale, il turismo sostenibile.

Operations & Guest experience

Tra i nuovi trend dell’hospitality che stanno cambiando il volto del settore c’è, sicuramente, quello legato alla Guest experience.

L’attenzione alla soddisfazione dell’ospite è divenuta un elemento centrale.

Grazie agli esperti di Short Stay Week, sarà possibile apprendere come incrementare i comfort di base, come strutturare i servizi ancillari e come supportare il viaggiatore nell’elaborazione di una travel experience costruita in base ai desideri individuali.

Ma non solo. Sostanziali novità si stanno facendo largo anche sul fronte delle attività operative.

Le nuove tecnologie, infatti, stanno rivoluzionando il modello organizzativo finora utilizzato. Influenzando processi quali il check-in e il check-out, la gestione delle pulizie e la gestione degli ospiti, per la quale sono disponibili appositi software.

Revenue & Sales

Incrementare il proprio business e migliorare le performance restano, sempre, un obiettivo irrinunciabile a cui tendere.

Dunque, all’interno della conferenza digitale europea, ampio spazio sarà dedicato alla gestione finanziaria e alle vendite.

Guidati dagli esperti internazionali, sarà più facile capire come efficientare la resa economica della propria attività e, contemporaneamente, ridurre i costi. Ciò attraverso una corretta impostazione delle attività e dei prodotti proposti.

Interventi specifici saranno, quindi, rivolti al Cost Management e alla Cost Efficiency e, inoltre, al Revenue Management.

Per quel che concerne l’argomento ‘Sales’, invece, si parlerà – tra l’altro – di distribuzione e nuovi canali di vendita.

Prenotazioni dirette

Nel comparto hospitality, quando si parla di vendite, si pensa subito alle OTA. Tuttavia il ricorso alle Online travel agency non è il solo strumento che un host deve adoperare per mettere sul mercato il proprio prodotto.

La prenotazione diretta è un’alternativa che sta prendendo piede in maniera sempre più frequente. Però non è facile ricucire a disintermediare senza errori.

Appunto per questo un’intera giornata di Short Stay Week sarà dedicata al Direct Book.

Con approfondimenti su come impostare il sito internet in modo da incentivare le prenotazioni dirette. Oppure su come aumentare la web reputation, anche attraverso il ricorso ai social network o a campagne promozionali a pagamento.

Con un occhio anche alla customer care e alla fidelizzazione del cliente.

Politica e associazioni

Non solo alta formazione, ma anche opportunità di confronto tra operatori, mondo associativo e rappresentanti del mondo politico e amministrativo.

Short Stay Week riserva a Politica e associazioni uno spazio dedicato, mettendo a loro disposizione un ambiente virtuale per una tavola ritonda sui temi più urgenti che riguardano l’extralberghiero.

Tutte le figure, sia pubbliche che private, che operano nel settore avranno la possibilità di avviare un dialogo senza mediazioni.

La finalità principale è quella di fare il punto sulla situazione attuale, per vagliare le azioni già intraprese e stabilire quelle da realizzare in futuro per promuovere la crescita del segmento dell’ospitalità.

Avvalendosi, oltretutto, della preziosa possibilità di mettere a paragone le diverse realtà europee. Prime fra tutte Italia, Spagna e Francia.