I docenti tecnico pratici si confrontano sul riordino dell’istruzione tecnica professionale
Il sindacato CONITP in collaborazione con l’associazione “Adesso Scuola” Presidente Antonio D’Ascoli e l’ANP Presidente Campania Ing. Vincenzo Ciotola hanno organizzato, presso l’IPSSAR “L. Medici” di Ottaviano il convegno “Il Riordino Dell’istruzione Tecnica Professionale”. Il Presidente del CONITP Prof. Guastaferro Crescenzo con abnegazione segue da anni l’iter delle varie riforme che hanno riguardato l’Istruzione Tecnica Professionale tutelandone la professionalità e l’indiscusso ruolo di “Docente” degli Insegnati Tecnico Pratici. Questo Convegno segna un nuovo percorso con protagonisti i Docenti Tecnico Pratici che sono accorsi in tanti per confrontarsi e dibattere sull’imminente Riordino Dell’istruzione Tecnica Professionale.
Il Dirigente Scolastico I.P.S.A.R. “L. de’ Medici” Ottaviano Vincenzo Ferrara , membro onorario del CONITP ha esordito sottolineando che “in questo momento particolare bisogna ascoltare visto che alla vigilia di questa riforma c’è un silenzio quasi misterioso. La scuola ha proseguito il Dirigente non necessita di avventure, non servono, creano solo confusione penalizzando i discenti. Nell’ambito territoriale ha concluso il Dirigente Vincenzo Ferrara, occorre meglio distribuire l’offerta formativa. In rappresenta della componente alunni è intervenuta Sara dell’Istituto “Carmine Russo” di Cicciano affermando che “la scuola alberghiera dovrebbe raffigurare l’albergo con tutte le sue caratteristiche. La realtà, prosegue Sara, che si presenta a noi studenti è molto precaria, strutture adattate e con orari di laboratorio ridotti con spese molte risicate. Nelle varie assemblee d’Istituto abbiamo discusso di questa situazione rivolgendosi al Dirigente ma la risposta è la mancanza di fondi. Si parla di noi giovani, del nostro futuro e delle prospettive lavorative. Questo indirizzo scolastico da queste opportunità e allora perché distruggere una scuola con riforme che non danno una preparazione alla studio delle attività pratiche”. La componente genitore rappresentata dal Signor Vincenzo Napolitano ha voluto sottolineare quanto questa scuola sia importante nel formare i futuri operatori del settore turistico alberghiero. Da genitore mi sento preoccupato, mia figlio da quanto è iniziata la scuola è entrata in laboratorio solo due volte. I motivi, mancanza di fondi. Il genitore prosegue affermando che oggi ci sono numerosi istituti alberghieri nella Regione Campania ma senza una risposta formativa che sappia coniugare il sapere e il saper fare.
Un accorato e sentito intervento che ha entusiasmato il folto numero di partecipanti è stato quello Presidente Re.Na.I.A. Regione Puglia Dott. Andrea Cariglia e membro della commissione riforme che ha espresso solidarietà ai docenti Tecnico Pratici che rappresentano la centralità del processo formativo dell’Istruzione Tecnica Professionale. “Oggi si vuole umiliare questa offerta formativa invidiata da altri paesi europei, ha ribadito il Dott. Andrea Cariglia. Nella bozza di quadro orario, prosegue il Dott. Andrea Cariglia, del biennio sono stae inserite ore di chimica e di fisica penalizzando le ore laboratoriali che rappresentano il completamento del percorcorso formativo del discente e pertanto in qualità di Presidente Re.Na.I.A. regione Puglia chiederò che queste ore vadano ai docenti Tecnico Pratici. Occorre tutelare l’Istruzione Tecnica Professionale coniugando sia il sapere e sia il saper fare ha concluso il Dott. Andrea Cariglia.
Il Docente Antonio Faracca redattore del portale internet Giovani del Sud.it ha ribadito che gli I.T.P. rappresentano da anni un insostituibile anello di congiunzione tra l’insegnamento meramente teorico di una disciplina e la necessità che la stessa sia compresa e capita dagli allievi al punto di saperla applicare nella pratica professionale. Essi sono già da tempo equiparati per dignità e parità di voto ai docenti laureati e sono riconosciuti giuridicamente ed economicamente docenti dal DLgs 1277/48 pubblicato sulla GU 6/11/1948 n. 259 (valutazione, scrutinio e conduzione della didattica) e la possibilità di far parte della Commissione degli Esami di Stato. Il Dirigente dell’Istituto Alberghiero “Telese” di Ischia Giuliana D’Avino ha voluto sottolineare l’assenza delle Associazioni di Categoria presenti invece nel convegno analogo tenutosi ad Alassio nei giorni scorsi unitamente all’Associazione Albergatori. Il Dirigente Scolastico ha spiegato alla platea che l’Istruzione Professionale Alberghiera deve avere una centralità nel territorio ma non limitato all’evento da organizzare esterno alla scuola per un ente istituzionale per poi essere dimenticati. Queste occasioni non formano ma umiliano la professionalità dei docenti tecnico pratici penalizzando la crescita formativa dei discenti.
Sono inoltre intervenuti il Professor Giovanni Vespa che ha ribadito che la riforma è una necessità e il docente Tecnico Pratico deve avere ruolo di centralità. Mentre il resp. Reg. alternanza scuola lavoro prof. Giorgio Mottola ha precisato che il sapere e il saper fare vanno visti come il completamento di un percorso formativo. Le competenze ha ribadito il prof. Giorgio Mottola si acquisiscono con il saper fare e la Regione non può esimersi nell’avviare un confronto serio e costruttivo con lo Stato nel programmare la formazione professionale che regna nel caos. A concludere i lavori di questo Convegno è stata la Dirigente del MIUR dott.ssa Rossella Mengucci che con parole rassicuranti ha precisato che la riforma è al vaglio del Senato precisando che le qualifiche e i diplomi professionali quadriennali saranno di competenza regionale e quest’ultimi avranno un ruolo fondamentale nel formulare proposte e progetti.
Il Presidente CONITP Prof. Guastaferro Crescenzo e il Presidente Re.Na.I.A. Regione Puglia Dott. Andrea Cariglia sono stati rassicurati dalla Dirigente del MIUR dott.ssa Rossella Mengucci che si è impegnata a sottoporre alla Dott.ssa Annamaria Nardiello tutte le istanze dibattute nel convegno tutelando la figura professionale del Docente Tecnico Pratico.
Il Convegno è risultato positivo e costruttivo ma non dobbiamo abbassare la guardia. Noi docenti Tecnico Pratico siamo il fulcro centrale e prioritario della Scuola Alberghiera su cui ruota tutto il percorso formativo.