Turismi

Il ruolo delle relazioni Pubbliche nel turismo, la Ferpi al convegno del Forum PA di Roma

Fare rete nel turismo: questo il tema che sarà trattato dalla Ferpi – Federazione Relazioni Pubbliche Italiana – nell’ambito del convegno organizzato in occasione del Forum PA in programma il prossimo 12 maggio a Roma. Titolo dell’incontro “Turismo e cambiamento. Il viaggio dell’innovazione”.

Saper fare rete nel settore turistico è di fondamentale importanza per ottenere dei risultati e il ruolo dei comunicatori e relatori pubblici in questo processo è determinante. A spiegare il come e il perché sarà il vicepresidente della Ferpi Giampietro Vecchiato, che oggi ritiene fondamentali due aspetti per garantire l’efficacia e l’efficienza del sistema turistico: “Da un lato – spiega Vecchiato – occorre creare il maggior numero possibile di interazioni, creando una collaborazione tra i vari soggetti che possono contribuire alla costruzione, alla comunicazione e dunque alla vendita di un prodotto turistico. Dall’altro bisogna saper impiegare le conoscenze acquisite per sfruttare a livello locale le opportunità di business globali. Le partnership non devono limitarsi a collaborazioni occasionali,ciò che si deve creare è un rapporto solido e duraturo tra le parti”.

E come si crea questo sistema con le Relazioni Pubbliche?
Secondo la Ferpi il loro ruolo deve essere di regia dei sistemi turistici: devono essere al centro di una comunicazione strategica per lo sviluppo e il funzionamento dei sistemi turistici che, in parole povere, si traduce in un’efficace promozione delle destinazioni e dei prodotti.

Il convegno di Roma sarà anche occasione per presentare i primi risultati dell’indagine Ferpi rivolta agli operatori turistici italiani pubblici e privati, consultabile anche sul sito internet http://www.surveymonkey.com/s/ferpiturismo. Non solo: visto che si parlerà anche di tecnologie, nel corso dell’incontro saranno presentate anche alcune tra le migliori esperienze innovative di sistemi turisitici, selezionate tra le risposte ad un “call for papers‟ pubblicato poche settimane fa sul sito web del Forum PA.