Economia a rischio recessione, ma aumentano i posti di lavoro nel settore turismo
9 gennaio 2023. L’economia italiana nel 2022 ha dovuto affrontare l’aumento dei costi energetici.
Anche la borsa ha fatto registrare, nei titoli azionari (MIB Milano), un calo di oltre il 13%.
A dicembre 2022 il costo del gas é calato, ma le bollette di dicembre sono aumentate di oltre il 23%, con ricadute negative anche sui prezzi dall’ospitalità turistica.
I primi segnali del 2023 indicano (in Germania, “barometro europeo”) una diminuzione dell’inflazione, ma le vere incognite sono legate all’eventuale effetto di recessione.
Il turismo sembra comunque mantenere, nel 2023, una buona prospettiva positiva, anche per le “opportunità di lavoro” nel settore.
Infatti già a gennaio del 2023 si prevede un “incremento di oltre 10.000 unità” nel settore turistico (secondo le stime de “Il Sole 24 Ore” da fonte Unioncamere-ANPAL), con un più 21% rispetto allo stesso periodo del 2022.
Si “teme” però che alcune figure professionali non saranno disponibili, come avvenuto nel 2022 (qui un approfondimento sul lavoro post pandemia e carenze di personale).
Insomma, per il turismo, un “sobrio ottimismo” per tentare di recuperare “tutti i turisti del 2019”, prima della pandemia.
(immagine tratta da www.voglioviverecosi.com).