Nuova vita ai piccoli comuni: arriva ‘Progetto Borghi’ di Host B2B
Nel settore extralberghiero Host B2B è una realtà abituata a ragionare, fin dagli albori, in termini di innovazione e orientamento al futuro.
Non a caso, nel corso degli anni, si è contraddistinta per aver portato nuove metodologie e nuovi punti di vista nel settore. Fin dall’esordio, nel 2019, con YOUnite: una conferenza di alta formazione che ha voluto mettere insieme, per la prima volta, tutte le voci che rappresentano questo specifico segmento dell’hospitality. Esperti, imprenditori, docenti tra gli speaker di un appuntamento rivolto a professionisti, investitori, imprese e beginners intenzionati ad avviare il proprio business.
Con la pandemia– mentre molti si fermavano – Host B2B ha voluto puntare ancora più in alto, portando Younite su piattaforma digitale. Il risultato? Cento relatori e oltre 900 partecipanti.
Un successo che ha gettato le basi per ExtraSud, la conferenza digitale per operatori del settore incentrata su tematiche interamente dedicate al Mezzogiorno. Anche in questo caso, l’evento ha fatto il pieno di presenze.
È con queste premesse che Host b2b – ad oggi la più grande community dell’extralberghiero – si appresta a lanciare la prossima iniziativa, che si preannuncia fin d’ora destinata a lasciare il segno.
Si tratta di ‘Progetto Borghi’, un forum digitale che ha l’obiettivo di puntare alla rigenerazione del patrimonio unico al mondo che l’Italia può vantare: paesi e piccoli comuni. Si svolgerà il 6 e 7 ottobre 2021.
Il momento è giusto per puntare sul turismo
Troppo spesso sottovalutati e, purtroppo, fino ad oggi messi da parte nelle logiche delle politiche di sviluppo, per i borghi tira aria di rivincita.
I primi segnali, in questo senso, ci sono già. I trend del 2020 sono stati turismo di prossimità e slow tourism mentre per il 2021, stando a un’indagine di Airbnb, ci sarà un netto incremento delle prenotazioni nelle aree rurali e nei piccoli centri.
Ciò significa che le premesse per la rinascita dei borghi ci sono tutte. Finalmente, quindi, l’immagine dei paesi semi abbandonati dai residenti in fuga verso le città potrebbe iniziare a scomparire. Per essere rimpiazzata da quella di un nuovo ripopolamento, fatto di turisti ma anche di smartworkers.
Host B2B, ancora una volta, aveva visto lungo in questa direzione. L’idea di progettare un appuntamento di alta formazione dedicato proprio alle frazioni e ai villaggi nasce dal lontano 2017.
Ossia quando Gianpaolo Vairo, fondatore della community dell’extralberghiero insieme a Francesco Mongiello, ne ha discusso con Giancarlo Dell’Orco, property manager e docente universitario che su questo fronte vanta grande esperienza.
Negli ultimi anni, infatti, si è dedicato specificatamente alla elaborazione ed allo sviluppo di progetti – salutati con successo – dedicati proprio al rilancio dei borghi.
Dietro il lancio di questa nuova iniziativa c’è la volontà comune di avviare un percorso che potesse mettere insieme il Turismo Esperienziale ed il Destination Management, per poi applicarli all’ambito Extra Alberghiero.
Il forum fornisce gli strumenti per costruire un prodotto organizzato
Da queste premesse arriva ‘Progetto Borghi’, un forum digitale che punta non solo a promuovere il recupero di questi luoghi, ma anche a fornire gli strumenti necessari per raggiungere tale obiettivo.
Il punto di arrivo che il forum si prefigge è quello di trasformare i paesi in prodotti turistici organizzati, strutturati in maniera tale da essere immessi sul mercato turistico.
Per raggiungerlo si parte da un primo passaggio fondamentale: apprendere come si realizza la mappatura di un borgo e del suo territorio. Anche dal punto di vista economico e sociale.
L’evento che si terrà in autunno vuole, quindi, fornire ai partecipanti la ‘cassetta degli attrezzi’ necessaria per operare su questo frangente.
Costruire progetti imprenditoriali pensati per le esigenze specifiche di ogni singola realtà territoriale. Solo in questo modo, difatti, è possibile generare nuovi modelli di business e, contemporaneamente, contribuire alla creazione di opportunità lavorativa dove prima non ce n’erano.
I webinar su cui si articolerà il forum sono suddivisi in quattro differenti aree tematiche.
- ‘Fondi e Finanza’, dedicata ad approfondimenti relativi ai fondi destinati alla stesura a alla realizzazione dei progetti;
- ‘Reti Territoriali’, focalizzata sulle associazioni, gli enti territoriali e Dmo;
- ‘Strategie e Strumenti’, incentrata sui temi dell’accessibilità, della sostenibilità e della formazione;
- ‘Innovazione e Rigenerazione’, rivolta alle startup e ai progetti in grado di offrire nuove soluzioni.
Un evento trasversale, che racconta anche le start up che ce l’hanno fatta
Anche in quest’ultima impresa, Host B2B resta fedele alla propria mission. Ovvero riunire e mettere a confronto tutte le figure che operano in questo settore con gli speaker che interverranno.
In tutto circa 40 relatori, selezionati per autorevolezza ed esperienza affinché possano proporre contributi di assoluto rilievo nei quattro differenti ambiti tematici. Sia sul panorama nazionale che internazionale.
Ci saranno imprenditori e tour operator, docenti universitari e property manager, esponenti delle associazioni territoriali e amministratori di enti locali. Così come destination manager, consulenti di marketing e comunicazione e consulenti commercialisti.
Non sarà, in ogni caso, un percorso formativo basato esclusivamente sulla dottrina teorica. Largo spazio, infatti, sarà riservato ad esempi concreti.
Nel corso delle due giornate saranno sottoposti all’attenzione dei partecipanti case history di successo e progetti già avviati che si sono rivelati scommesse vincenti.
Riguardo a quest’ultimo aspetto, più precisamente, ampio spazio sarà dedicato alla presentazione delle diverse iniziative che sono state avviate nelle regioni italiane. Orientate, ovviamente, alla promozione dei paesi nel circuito turistico.
Facendo un’analisi non soltanto delle peculiarità dei luoghi, ma soprattutto delle modalità con cui queste caratteristiche sono state enfatizzate e sfruttate per attrarre visitatori.
Obiettivo ripopolamento: serve l’impegno di tutte le figure coinvolte
In questo processo di ricostruzione del patrimonio dei piccoli centri, un aspetto centrale è costituito dall’importanza di rilanciare non solo il tessuto economico, ma anche l’idea stessa di comunità tipica dei borghi.
Quindi tra gli obiettivi c’è anche quello di far sì che i comuni tornino a popolarsi, che le attività, i negozi e le botteghe riaprano i battenti, che i punti di aggregazione sociali tornino ad animarsi.
Si tratta di un processo che non può essere imposto dall’alto, ma che deve vedere la partecipazione attiva di quelle realtà e abita. Per questo per Host B2B è importante la presenza al forum non solo delle attività imprenditoriali e degli enti pubblici, ma anche delle associazioni presenti sul territorio.
‘Progetto Borghi’, da questo punto di vista, rappresenta un’occasione per censire tutte le figure che sono impegnate in questo contesto.
Le chances di successo di un borgo come meta turistica dipendono in parte dai servizi che un visitatore vi può trovare, e in altra parte dalle relazioni, dai rapporti umani che può vivere sul posto.
Il turismo esperienziale, che è il motore principale che i paesi possono sfruttare per farsi scegliere, si nutre appunto di queste connessioni. Ambisce all’autenticità, al contatto intimo e vero con i luoghi.
Partire subito, per essere tra i primi a beneficiare della rinascita dei paesi
Quello del turismo lontano dalle mete più conosciute, basato sull’esperienza vissuta più che sulle attrattive della location, attento all’eco-sostenibilità è – come si è visto – un trend in forte ascesa.
Lungo questa scia i piccoli paesi sono destinati ad acquisire una nuova notorietà e ad essere oggetto, in modo crescente, di progetti ed investimenti. Non solo italiani.
In questo senso è determinante non farsi trovare impreparati e mettersi subito al lavoro per poter essere tra i primi a sviluppare prodotti turistici di questo tipo.
In questa fase c’è grande bisogno di professionalità specificamente formate. E ‘Progetto Borghi’ mira a mettere a disposizione tutte le competenze necessarie all’elaborazione di questi nuovi modelli.
Fornendo, da una parte, conoscenza e formazione su tutti gli aspetti organizzativi, gestionali e normativi, e dall’altra mettendo a disposizione i professionisti che possano offrire un concreto supporto all’attuazione dei diversi progetti.
Alla luce di questi obiettivi, il forum apre le sue porte non soltanto agli esperti e agli addetti ai lavori, ma anche agli studenti, agli Atenei Universitari e ai semplici cittadini. Perché preservare il patrimonio dei comuni italiani è un risultato che può essere raggiunto più facilmente se si può contare sul contributo di tutte le forze che compongono il tessuto di una comunità.