Nuovi standard europei per la formazione delle guide turistiche
L’Unione europea ha lanciato un nuovo standard continentale per la formazione delle guide turistiche. European Standard Din En 15565, questo il nome del protocollo, è stato creato per favorire una maggiore mobilità turistica all’interno dei Paesi membri e garantire un adeguato ed omogeneo livello di formazione e qualificazione degli operatori.
Sarà uno standard comune per la qualifica delle guide turistiche in tutti i paesi europei, ma è data ampia libertà di applicazione dello standard, garantita agli stati membri ma anche a regioni e singole destinazioni.
Le guide contribuiscono notevolmente al modo in cui una destinazione turistica è percepita ed hanno un ruolo particolare, da un lato, nel promuovere il patrimonio culturale e naturale, e d’altra parte nel contribuire a garantire la sua sostenibilità rendendo i visitatori consapevoli della sua importanza e vulnerabilità.
La norma prevede prescrizioni e raccomandazioni su sette tematiche che un programma di formazione per guida turistica dovrebbe comprendere, così come i requisiti per il numero minimo di unità formative (in ore):
– competenze (ad esempio presentare la zona, sito, città, regione, paese, guidando gruppi o singoli visitatori, interpretariato per i visitatori; aiutare i visitatori a vivere e capire ciò che sta visualizzando e/o la visita; utilizzare lingua appropriata, presentare adeguate informazioni secondo modi e comunicativa);
– conoscenze teoriche (ad esempio, la storia e la cultura, sistema politico, di religione e filosofiche, movimenti, la storia, l’arte e l’architettura, geografia e geologia, l’etica professionale);
– tecniche di presentazione (ad esempio la proiezione vocale, dizione, uso del microfono, tecniche di respirazione, il contatto visivo, posizione, il linguaggio del corpo, postura, l’aspetto personale e di comportamento, lo stile e il vocabolario);
– tecniche di comunicazione (ad esempio, competenze interpersonali, la selezione, strutturazione e il collegamento di informazioni, la manipolazione e l’uso di domande, gestione dello stress, gestione del tempo);
– group management (ad esempio il posizionamento di guida e di gruppo, approccio imparziale e gentilezza, dinamiche di gruppo, la gestione dei conflitti);
– formazione pratica;
– qualificazione dei formatori.
Lo standard DIN EN 15565 consente ai paesi, regioni e città di decidere il livello, la portata e le principali aree di loro dei percorsi di formazione, fornendo i programmi che rispondono a tali norme minime e i requisiti per formazione della guida turistica come presupposto per un servizio di qualità in tutti i paesi membri.
