Turismi

Passoparola: il Primo Festival Nazionale del Cammino

Al Passo della Cisa tra filosofia e natura il 15, 16 e 17 giugno.
Fra i protagonisti: David Le Breton, Gianmaria Testa, Erri De Luca, Enrico Brizzi

Un Festival dedicato a celebrare la cultura del cammino, ambientato nei suggestivi luoghi del Passo della Cisa, fra l’antico borgo di Corchia e Berceto, lungo quel tratto della Via Francigena che attraversa il territorio parmense e proprio lì lo supera per proseguire in Toscana.
Luoghi ricchi di tradizioni e storia, di boschi e sentieri. Proprio lì, passo dopo passo, filosofia, arte e spettacolo si incontreranno per rendere omaggio al cammino: un’ occasione inedita di scoperta, indagine interiore e ricerca, ma anche attività fisica e pratica sportiva.
Questo e altro ancora è PassoParola, il primo festival nazionale del cammino che il 15, 16 e 17 giugno, con straordinari pensatori, valenti scrittori e infaticabili camminatori, ma anche bravissimi danzatori e cantanti, proporrà occasioni di confronto e laboratori, momenti di benessere e passeggiate.
A Parma in Provincia lo scorso 4 giugno si è tenuta la presentazione dell’evento a cui sono intervenuti tra gli altri Vincenzo Bernazzoli, presidente della Provincia di Parma e Fausto Giovanelli, presidente Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano.
“Con Passoparola, insieme all’Università degli Studi di Parma, al CAI, al Parco Nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, agli Enti locali del territorio e a filosofi, scrittori, musicisti e artisti abbiamo voluto per la prima volta indagare la cultura del camminare in tutti i suoi risvolti. Un’iniziativa che – secondo il presidente Bernazzoli – nella frenesia della società di oggi, vuole essere un’occasione per ristabilire quella relazione naturale tra il tempo del pensiero e il tempo del movimento, e che apre un nuovo filone nella filosofia di sviluppo che come Amministrazione provinciale portiamo avanti. Quella del turismo slow, che si sposa pienamente con la vocazione del nostro Appenninoâ€?.
“Camminare dà identità e personalità a un territorio che è sempre stato attraversato e vissuto in questo modo. E’ il cammino che ha tenuto vicino valli, borghi e castelli molto più di quello che hanno fatto le auto – ha sottolineato il presidente Giovannelli – Noi riteniamo che nella promozione del camminare, così come ci si propone con PassoParola, ci sia anche la valorizzazione del nostro Parco, che ha il compito nazionale di dare un’idea dell’Appennino, una montagna dolce, abitata, calda che può combinare le emozioni di un viaggio con il vivere quotidiano.â€?

Risultato di un intenso lavoro collettivo il programma esplora diverse visioni del cammino: in rapporto al pensiero, ai luoghi che si attraversano, all’ascolto, nella relazione con il proprio corpo. Inaugura il Festival il 15 al Passo della Cisa David Le Breton, autore del libro Il mondo a piedi con una conversazione su Il cammino e la marcia.
Cuore del festival il seminario residenziale (a Berceto, nel Centro di Documentazione Via Francigena) di filosofia Pensieri viandanti: antropologia ed estetica del camminare, organizzato in collaborazione con il Dipartimento di Filosofia dell’Università di Parma con la direzione scientifica di Italo Testa.
Sarà proprio Testa, nel pomeriggio del 15, a introdurre la prima sessione del seminario (Parco Archeologico del Castello – h. 14.15) a cui interverranno Francesco Careri (Università Roma Tre) che parlerà de Il camminare come pratica estetica e Francesco Tomatis (Università di Salerno) la cui comunicazione sarà su Camminare e pensare.
Nella seconda giornata (sabato 16) il seminario propone gli approfondimenti con Rita Messori (Università di Parma), La passeggiata estetica di Robert Walzer, David Le Breton (Università di Strasburgo), La marcia come resistenza e apertura al mondo; nel pomeriggio Vanja Strukelj (Università di Parma), Promenade tra natura e artificio, Annibale Salsa (Università di Genova e Presidente gen.le CAI) –Ex-currere, ex-sistere, via-andare: l’escursionismo come opzione esistenziale e come pratica culturale.
Nella terza e ultima giornata si svolgerà (domenica 17 a Cassio) il laboratorio itinerante condotto da Duccio Demetrio (Università Milano Bicocca) dal titolo: Il silenzio viandante. Un laboratorio itinerante di scrittura. Meditazioni mediterranee tra le colline e gli antichi sentieri dei pellegrini.

Ma PASSOPAROLA è anche arte e spettacolo, laboratori con artisti di calibro internazionale, un calendario di eventi molto ricco.

Il festival è promosso da Provincia di Parma, che ne ha la direzione artistica, il dipartimento di Filosofia dell’Università degli Studi di Parma, i Comuni di Berceto e Terenzo e con il sostegno di Fondazione CariParma.
Alla realizzazione di PassoParola hanno inoltre collaborato: il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, la Comunità Montana delle Valli del Taro e del Ceno, Soprip spa., la sezione di Parma del CAI e Solares Fondazione Culturale.
Il festival ha il patrocinio di Regione Emilia-Romagna, Associazione europea della Via Francigena e Cammini d’Europa. Un particolare ringraziamento a NORDA spa e Autocamionale della Cisa spa.

Info
Per informazioni, richiesta di itinerari, prenotazioni ed iscrizioni ai laboratori: Parmaturismi 0521 228152 info@parmaturismi.it
per il Seminario di filosofia “Pensieri Viandantiâ€? seminario@passoparola.it.
Nei giorni del Festival:
Centro di Documentazione della Via Francigena
Berceto Tel. 0525/629027 – 335/7800467 info@puntotappa.com
Approfondimenti si possono trovare nel sito www.passoparola.it