Presenze turistiche estate 2022: pandemia alle spalle, ma fa paura il caro bollette
5 ottobre 2022. Il centro studi del TCI, Touring Club Italiano, ha elaborato un’indagine sul turismo dell’estate 2022.
Chi non é partito lo ha fatto per motivi economici. La pandemia “sembra dimenticata”: ha influenzato le non partenze per il 6%.
Gli italiani sono, per il 74%, rimasti in Italia.
Le località balneari risultano le mete preferite (45%), seguite da montagna e viaggi itineranti in auto con una rilevanza per borghi e città d’arte.
I flussi si sono concentrati ad agosto (50%), seguito da luglio (32%) e giugno (18%).
Per la qualità (su una scala da 1 a 10) svetta la bellezza dei luoghi (9.4), seguita dall’accoglienza dei residenti (8.6), l’organizzazione turistica locale (8.2) e la valutazione sui prezzi di beni e servizi (7.6).
Un dato molto interessante, riferito alla crescita dei costi energetici: solo il 26% degli operatori turistici ha “espressamente chiesto, ai propri clienti, di mettere in atto comportamenti per ridurre i consumi”.
(fotto tratta da: www.touringclub.it)