Hospitality Management

Progetti con protagonisti i giovani dell’Alberghiero

Le giuste motivazioni, la valorizzazione delle risorse di ogni singolo allievo e progetti mirati alla formazione della cultura tecnica alberghiera sono l’unico successo per le politiche del drop out. Gli Istituti Professionali Statali per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione rappresentano il futuro nel formare gli ambasciatori del turismo e dell’ospitalità e quindi questo indirizzo scolastico deve ritrovare la sua tipicità. Nel corso degli anni le varie sperimentazioni e riforme della scuola hanno snaturato una realtà scolastica che poteva diventare un liceo tecnologico alberghiero dove cultura e pratica operativa potevano rafforzare la preparazione degli allievi in linea con un mercato turistico alberghiero globalizzato ed europeo.

La prova tangibile di progetti mirati dove i giovani sono i veri protagonisti è il concorso tenutosi il 24 gennaio 2008 all’Istituto Alberghiero Professionale di Stato “Carmine Russo” presso la sede di Comiziano, in occasione del premio Regionale intitolato alla scuola il 2° Trofeo ‘Lina Caiazzo’ gara di cocktail riservata agli allievi delle classi terze delle scuole alberghiere della Regione ed il 1° Trofeo ‘Antonio Sorrentino’ neo artisti nella scolpitura di sculture di vegetali in gara.

Questo progetto, voluto dai docenti dell’istituto: Antonio D’Ascoli; Antonio Tagliafierro; Domenico Ferretti e Antonio Paura mira anche ad elevare la cultura del giusto bere del bere moderato con un grande valore e rilievo assegnato all’amicizia e al gruppo. Al Premio, hanno partecipano 13 scuole Alberghiere della Campania con l’adesione delle principali associazioni del settore turistico alberghiero: la neo nata associazione ITALIAN HOSPITALITY Presidente Antonio Tagliafierro, F.I.C. (Fedrazione Italiana Cuochi), A.I.B.E.S. (Associazione Italiana Barman e Sostenitori) fiduciario della Campania Francesco Reder ed il consigliere Nazionale Pasquale Riccio; A.M.I.R.A (Associazione Maitre Italiana Ristoranti e Alberghi) fiduciario Cav. Giuseppe Di Napoli; Alberto Alovisi Pres. regionale ADA (Associazioni Direttori D’Albergo), URC (Unione Regionale Cuochi) Presidente Gaetano Riccio; AIS (Associazione Italiana Sommelier) Giuseppe Aliperti; Dott. Giuseppe Di Girolamo (giornalista del Roma); il Dirigente Scolastico dell’IPSSAR “TELESE” di Ischia; Associazione Giovani Del Sud una voce che parla ai giovani e dove gli stessi sono i protagonisti nel raccontare idee e progetti che nascono nel meridione, rappresentata dal docente Antonio Faracca.
Il Preside Pierino Ferrara, grande cerimoniere, ha accolto tutti gli ospiti in una scuola alberghiera trasformata per l’occasione in un grande albergo e dove i discenti del Carmine Russo sono stati eccezionali nell’accogliere e supportare i loro coetanei. Il Preside nel suo intervento ha voluto ribadire quanto queste manifestazioni sono importanti per la crescita formativa dei discenti e le Associazioni di Categoria, Ristoratori e Albergatori con il supporto delle Istituzioni devono incentivare queste iniziative.
Il Preside prima di concludere il suo intervento ha voluto ricordare un docente dell’istituto prematuramente scomparso, Antonio Sorrentino, che con dedizione si è sempre distinto nel dare ai discenti il giusto entusiasmo, che con le sue decorazioni e scenografie incantavano ragazzi e docenti. Nel congedarsi dagli ospiti, il Dirigente Scolastico ha voluto rinnovare l’invito a tutti i presenti per l’anno prossimo con l’annuncio che il concorso sarà organizzato a livello nazionale.

Sono risultati vincitori per il 2° Trofeo ‘Lina Caiazzo’ l’allieva Alessandra Lisena dell’IPSSAR “Cavalcanti”; 1° Trofeo ‘Antonio Sorrentino’ l’allievo Nappi Gianfranco dell’IPSSAR “L. De Medici” Ottaviano; migliore scuola l’IPSSAR “Telese” di Ischia.

Un buffet per le grandi occasioni preparato con maestria ed eleganze ispirandosi alla linea del finger food letteralmente (cibo con le dita) ha accolto gli ospiti nella sala ristorante dell’Istituto. Il buffet ha fatto sfoggio di sculture vegetali e cura di ogni particolare creando una scenografia senza eguali.
Non vi deve essere “discriminazione” per le materie dell’area professionalizzante ma quest’ultime rappresentano e devono rappresentare in primis l’unica e vera risorsa formativa per i futuri operatori del settore.

Ad Maiora