Destination Management

Sistema Turismo Italia: il rilancio secondo Brambilla

Michela Vittoria Brambilla rilancia – secondo quanto lei stessa afferma – la “vera” politica del turismo con l’obiettivo di incrementare il flusso turistico nel Bel Paese. Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, con delega al turismo, lo sottolinea durante la conferenza stampa di presentazione a Palazzo Chigi del futuro Presidente dell’Enit Matteo Marzotto, annunciando inoltre la riorganizzazione dell’ente stesso.

Cosa cambierà all’Enit? Il primo passo è stato la scelta di Matteo Marzotto – afferma Michela Brambilla – perché la sua nomina ha trovato rapido consenso sia nel Governo che nelle Regioni, da poco riunitesi a Riva del Garda, nella IV Conferenza nazionale sul Turismo, inoltre ci è sembrata la persona giusta per il nuovo ruolo che dovrà avere l’ENIT, ossia il punto di incontro tra la promozione turistica e il brand di prodotto Made in Italy. Da subito – continua il Sottosegretario – vorremmo che l’ENIT assumesse una struttura più agile, a geometria variabile, in modo da riuscire ad intervenire nelle realtà che rappresentano per noi i picchi di maggiore crisi, la nostra partecipazione a fiere, eventi, viaggi, sarà marcatamente funzionale al nostro obiettivo di catturare turisti, inoltre interverremmo anche nel riformulare da capo l’impianto delle nostre campagne promozionali”.

A Umberto Paolucci, ex-presidente dell’ENIT, il compito di presiedere il comitato scientifico per lo studio e lo sviluppo delle nuove tecnologie nel comparto turistico. In merito alle sorti del Portale Italia.it, il Sottosegretario, che ne ha assunto la gestione, ha dichiarato che sarà proprio il comitato scientifico, che si riunirà entro dieci giorni, ad esprimere un parere certo, ma al momento nessuna notizia sui i tempi della messa in rete, che però la Brambilla assicura saranno brevi.

Nuovo il sistema di classificazione nazionale delle imprese turistico ricettive, l’Italy Stars & Rating, un provvedimento che individua standard omogenei per la classificazione delle imprese alberghiere, ma istituisce anche, su tutto il territorio nazionale, meccanismi di controllo per assicurare un livello omogeneo di prestazioni per quanto riguarda la qualità dei servizi offerti.

A migliorare il trend attualmente negativo dei flussi turistici ci penserà una Task-force formata dalle migliori strutture professionali per un rilancio dell’immagine dell’Italia nel mondo, attraverso azioni di comunicazione e marketing a grande impatto.
Questa cabina di regia nazionale – d’intesa con le Regioni – dovrà interagire con tutte le istituzioni centrali e locali che hanno un ruolo di specifica responsabilità per quanto riguarda la logistica, le infrastrutture, la rete dei trasporti, l’ambiente e la sicurezza”.

Altri punti della bozza del decreto legge saranno poi l’accordo con il Ministero degli Esteri affinché le ambasciate diventino punti di appoggio per la promo/commercializzazione del prodotto Italia, l’innalzamento del livello di formazione degli operatori turistici mediante scuole di alta formazione e specializzazione per i giovani, una gestione più produttiva dei grandi eventi programmati nei prossimi 5 anni, come i 150° dell’Unita d’Italia, i Mondiali di Nuoto, G 8, Expò 2015, strategici per il rilancio turistico, ed ancora sostegno alle imprese turistiche che investiranno nelle nuove tecnologie, fino alla semplificazione delle procedure amministrative per facilitare i flussi turistici da paesi extraeuropei.

In programma infine, la revisione totale dell’Osservatorio Nazionale del Turismo perché diventi più funzionale alla raccolta e all’analisi dei dati sensibili riguardanti il flusso turistico nazionale ed estero.