Social Russi: come si conquista il cliente
Parleremo delle basi di Social Marketing turistico per la Russia e i Paesi di lingua russa. A chi serve, perché e come affrontarlo dall’Italia in maniera semplice? Questo articolo fornirà una conoscenza principale dei social russi più popolari, in modo tale di avere familiarità con i pulsanti (Social Button) da includere nelle pagine di destinazione in cirillico.
A chi serve?
A tutti quegli operatori turistici che già lavorano con i clienti dell’est Europa e desiderano aumentare il loro numero.
A chi ha fatto tradurre una parte del suo sito in russo, ma che ha visto cadere nel vuoto questo tentativo di promozione. Invece potrebbe far arrivare quel cliente o l’agenzia che genererà il profitto più alto per la nostra attività.
Perché promuovere in russo sembra più difficile?
Apparentemente la difficoltà principale sta nella lingua. Ma andando a scavare si capisce che il problema reale è nei canali di distribuzione digitale:
- Lo strumento di ricerca. Un tedesco fa la ricerca su Google. Un russo, più della metà dei casi, la fa su Yandex, tutt’altro motore. Il sito della nostra struttura potrebbe essere addirittura non indicizzato (cioè non esistere per Yandex) oppure essere nella coda della sua SERP.
- La pubblicità. Per la stessa ragione del primo punto, la pubblicità a pagamento arriva solo a una minima parte dei destinatari.
- I Canali Social. Fondamentali anche per il SEO, ma quelli più utilizzati sono semplicemente altri.
Perché privilegiare i canali Social con clienti russi?
Perché i russi sono dipendenti dai Social Network. Lo sono a tal punto che primeggiano nella classifica mondiale per il loro utilizzo! Tanto per rendere l’idea, gli statunitensi sono all’ottavo posto subito dopo la Cina, mentre gli italiani solo al 17esimo. Gli utenti Runet spendono il 40% del loro tempo online sui siti di Social networking. Qui si informano, partecipano ai gruppi d’interesse, guardano le serie TV preferite, prendono le decisioni sugli acquisti.
Il posizionamento del nostro sito su Yandex è importante, dobbiamo farci trovare da chi è interessato. Questo è possibile tramite Social Signals dai social russi, senza spendere tempo e denaro in una campagna SEO. Funziona più o meno così, come dire: “Hei, Yandex, guarda che qui sta girando questo link dell’albergo “Da Mario”, vai a vedere di cosa si tratta!”.
Se siamo interessati a espandere la propria base di clienti russi siamo quasi costretti di abbracciare i Social Media. Per la Russia questo vale ancor più che per ogni altra nazione.
La classifica dei Social più utilizzati in Russia
1° – VKontakte
Vkontakte o VK (si traduce “in contatto”) è il più popolare sito russo di social networking; è anche il secondo sito più visitato su Runet, che si colloca dietro al motore di ricerca Yandex. VK è molto simile a Facebook nelle sue funzionalità, ma gli utenti possono usarlo anche per lo streaming di tutti i tipi di media di intrattenimento. Con una media di 50,2 milioni di visitatori unici, VK in Russia ha un numero di utenti raddoppiato rispetto a Facebook. È molto popolare tra gli utenti della capitale Mosca e della seconda città più grande in Russia, San Pietroburgo.
Utilizzo demografico: giovani fino a 25 anni di età.
2° – Odnoklassniki
Odnoklassniki o OK (si traduce “compagni di classe”), sebbene sia il secondo social network più popolare in Russia, ha un profilo commerciale più basso. Nato per il collegamento di ex compagni di classe, il sito è particolarmente apprezzato dalle generazioni più anziane. Viene utilizzato in modo omogeneo in tutta la Russia e non solo nelle principali città come nel caso di VK. Ha una media di 39,3 milioni di visitatori unici.
Utilizzo demografico: da 25 a 50 anni di età.
3° – Mail.Ru
In realtà questo è un portale di comunicazione, con varie sezioni. Tra queste vediamo due Social Network di sua proprietà: Odnoklassniki (quello di prima) e Moi Mir. Quest’ultimo servizio viene utilizzato per la condivisione della musica, dei video e dei giochi. Mail.Ru è nato come un servizio di posta elettronica. Arricchito con le notizie, discussioni, giochi online rimane al terzo posto per popolarità tra gli utenti russi, con una media di 27,4 milioni di visitatori unici.
Utilizzo demografico: tutte le fasce d’età.
E finalmente, dopo i 3 social russi al quarto posto arriva Facebook con i suoi 23,2 milioni di visitatori unici. Seguono, nell’ordine, LiveJournal (14,1), Twitter (11,8), Instagram (8,3), Google+ (8,1).
Un modo per integrare i Social russi nel nostro sito
Inseriamo i Pulsanti di Social Sharing (Condividere) sulle pagine in russo. È il primo e più semplice passo che possiamo fare. Un passaparola a portata di click.
Qui ci sono quelli principali che il nostro webmaster dovrebbe prendere in considerazione. Ogni link porta alla pagina con il codice di Share Button del corrispettivo network:
Questi pulsanti forniscono un metodo visibile e familiare per l’interazione con i visitatori del nostro sito. La persona interessata non ha altro da fare che condividere con i propri amici le informazioni della nostra struttura.
Da aggiungere che anche i pulsanti di Facebook, Twitter, WhatsApp e YouTube sono abbastanza comuni nelle pagine di destinazione per il pubblico russo.
La creazione di una pagina Social in russo
La creazione di una pagina sui social russi è gratuita, come sulle analoghe piattaforme americane.
Questo è un passo molto più avanzato dell’inserimento di un pulsante di condivisione. Da premettere che la creazione della pagina aziendale in russo su un Social presume già la presenza della persona che sappia gestirla in lingua.
Nel caso ci sia, la strategia più semplice per una struttura turistica è di cominciare con VKontakte e Facebook, dato che sono abbastanza simili. Poi dipende dalle risorse e dal tipo di comunicazione che siamo pronti a dedicare; l’importante è raggiungere il pubblico interessato a noi, attraverso contenuti mirati.
A cosa stare attenti?
Non ci sono particolari controindicazioni nell’impiego dei Social russi. Anzi, spesso l’utilizzo del Social Marketing è la via meno complicata per promuovere la nostra struttura o destinazione rispetto alle altre tecniche di advertising digitale.
Possiamo solo ricordare la recente legge Federale No. 242-FZ russa, più comunemente chiamata Data Localization Law, che però riguarda solo i siti stranieri. Ecco la sua essenza in breve:
- Se il sito della nostra struttura è un “biglietto da visita online”, dove nessun dato personale viene raccolto, ma l’utente viene solo incoraggiato a telefonarci o a scriverci, questa legge non ci riguarda.
- Se l’utente del nostro sito viene invitato, per esempio, solo a iscriversi alla newsletter, le informazioni raccolte diventano “dati personali” e noi diventiamo “gestori” dei dati personali. In questo caso siamo tenuti dal 1 ° settembre 2015 a fornire il loro trattamento in Russia.
- Vengono considerati tutti i siti stranieri aventi nelle loro pagine del testo in cirillico (tranne quello tradotto in modo automatico).
In conclusione
Abbiamo visto i principali social russi con corrispettivo collegamento alle pagine del nostro sito. Esistono altri, come Fotostrana, Sprashivai ecc., ma sono già meno popolari di Facebook o Twitter ai quali siamo abituati, perciò non li abbiamo presi in considerazione. I tre media che abbiamo elencato compongono già la gran parte del Social Marketing in Russia.
*Fonte di tutti i dati statistici utilizzati in questo articolo: eMarketer (USA).