Le 3 caratteristiche essenziali di un software per la ristorazione moderna

Tra i vari investimenti ormai indispensabili per un ristorante c’è quello del software gestionale.

Si tratta di uno degli elementi più importanti se si vuole gestire un’attività redditizia nel settore della ristorazione.

Ed è senza dubbio un investimento significativo sia per un ristorante indipendente sia per una catena di ristoranti.

Avere uno strumento che aiuti a gestire tutti gli aspetti della tua attività, dalle comande ai pagamenti, dall’inventario alla statistica, è più che mai fondamentale.

Permette infatti di organizzare in maniera efficiente il lavoro ed essere competitivi rispetto ad altri esercizi.

Gli stessi POS (Point of Sale) si sono evoluti fino a diventare molto più che semplici punti cassa.

Oltre agli strumenti di Business Intelligence per Hotel, sul mercato esistono molti software per la ristorazione. Sono diversi tra loro per funzionalità e integrazioni.

La scelta dipende innanzitutto dal tipo di locale, dalla grandezza e da quelle che sono le priorità strategiche di ogni ristoratore.

Le funzionalità di un buon gestionale

Un singolo ristorante a gestione familiare avrà esigenze diverse rispetto a una catena con tanti punti vendita, così come un piccolo locale avrà bisogni differenti rispetto a una sala con 200 coperti.

E ancora, un ristoratore potrebbe avere come obiettivo quello di aumentare la rotazione dei tavoli in una determinata fascia oraria.

Mentre un altro potrebbe essere più interessato a migliorare l’efficienza dello staff e la qualità del servizio clienti.

Al di là di tipologia, grandezza ed eventuali strategie di marketing, esistono tuttavia alcune caratteristiche generali che, oggi più che mai, appaiono imprescindibili.

Tra queste: l’analisi dei dati, la possibilità di gestire il magazzino e l’assistenza post-vendita.

iSelz, il gestionale per ristoranti sviluppato e distribuito da Serenissima Informatica, possiede queste e altre funzionalità che lo rendono uno dei più apprezzati software per la ristorazione.

Le 3 caratteristiche del software per la ristorazione nel dettaglio

Vediamo le 3 caratteristiche sopra citate più nel dettaglio.

1. Analisi dei dati

Una di queste è la possibilità di raccogliere i dati forniti dal software, di analizzarli e di ricavarne strategie per migliorare il business.

Se ci pensiamo, qualsiasi attività nel settore Food & Beverage ha a disposizione una montagna di dati su clienti, personale, menù, inventario, aspetti economici e operativi dell’attività.

Analizzare sistematicamente queste informazioni può generare un flusso davvero intenso di idee e considerazioni che si tradurranno in decisioni e azioni importanti.

A loro volta queste azioni, se messe in atto, potranno aumentare i profitti, ridurre i costi, ottimizzare il lavoro e così via.

Per fare questo è necessario avere a disposizione strumenti che possano raccogliere questi dati e organizzarli in report intuitivi e chiari.

Quando il POS diventa tuo alleato

Sempre più tool per l’analisi sono stati sviluppati e arricchiti per diventare punti di forza dei più moderni sistemi POS.

In passato, la raccolta di tali informazioni, la loro analisi e la loro successiva interpretazione era una attività onerosa. Richiedeva l’impiego totale di risorse dedicate.

Al contrario, oggi i migliori sistemi POS hanno queste funzionalità integrate.

Gli obiettivi sono vari.

Conoscere i propri clienti

Primo fra tutti, capire meglio chi frequenta il locale: quali sono i clienti che spendono di più?

Quali quelli che, viceversa, sono meno redditizi?

A partire dalle risposte a queste domande si potranno sviluppare strategie comunicative personalizzate e identificare eventuali opportunità di business.

I software per la ristorazione aiutano anche a ottimizzare il menù

Attraverso l’analisi del venduto è possibile fare considerazioni sul menù: quali piatti sono più apprezzati, quali più redditizi e, viceversa, quelli che vendono meno.

In questo modo, sarà possibile rivedere le voci di menù e analizzare i prezzi relativi al food cost.

Si potrà ragionare se vale la pena vendere piatti con margini di guadagno ridotti ma molto richiesti oppure se eliminare piatti che generano maggiori profitti ma hanno una richiesta minore.

Organizzare il personale

Un altro controllo che si può effettuare riguarda la produttività dello staff.

Chi sono i camerieri che vendono meglio? E quelli che commettono più errori?

Si potrebbe pensare di offrire dei premi a obiettivi per premiare chi lavora meglio, da una parte, e stimolare chi ancora non performa al massimo delle proprie capacità, dall’altra.

In altre parole, dotarsi di una soluzione POS che integri l’analisi di tutti questi dati permette al ristoratore di fare una serie di considerazioni mirate al Revenue e di prendere iniziative consapevoli su qualsiasi aspetto inerente all’attività.

Monitorare i fattori chiave relativi all’andamento del business non è solo una necessità operativa, ma un imperativo a livello strategico.

2. Controllo del magazzino

Una delle più importanti caratteristiche di un sistema POS evoluto, efficace e performante è senza dubbio la possibilità di gestire il magazzino per tenere traccia dei prodotti, monitorare le giacenze ed evitare eccedenze o esaurimento di articoli.

Supponiamo che tu abbia finito il vino durante un servizio serale: una situazione davvero imbarazzante che potresti facilmente evitare.

Come? Con un modulo per la gestione del magazzino integrato nel tuo software che ti permetta di fare scorta di ingredienti specifici, inviandoti degli alert prima che finiscano.

Potrai, quindi, ottimizzare i tempi di riordino della merce.

Non solo.

Immagina di avere qualche prodotto in scadenza: il software ti manderà un avviso così potrai creare un’offerta speciale, ad esempio il piatto del giorno, per smaltire quegli stessi articoli e ridurre gli sprechi.

Calcolare efficacemente i margini di guadagno

Inoltre, avrai dati precisi su costi e ricavi per calcolare i margini di guadagno e potrai adeguare i prezzi di vendita ai costi dei singoli ingredienti, che cambiano a seconda del fornitore e della stagionalità del prodotto stesso.

Ad esempio, le spese per l’acquisto delle materie prime possono essere monitorate, ridotte o addirittura eliminate, nel caso in cui risultino superflue, per evitare inutili giacenze.

Senza un modulo o una integrazione per gestire il magazzino non potrai mai sapere quanto redditizia è la tua attività e quali spese è meglio ottimizzare.

3. Configurazione, formazione e assistenza

Oggigiorno potrebbe sembrare scontato, ma un’altra caratteristica importante da valutare prima di investire su un gestionale per il tuo ristorante è la presenza, alle spalle, di un fornitore solido, competente e affidabile.

Un fornitore che, con la sua profonda conoscenza del settore, ti accompagni lungo tutte le fasi del progetto. Dall’installazione e configurazione alla formazione, fino al supporto e all’assistenza post-vendita.

Quindi, oltre a considerare le caratteristiche intrinseche al software, è importante che tu scelga lo strumento anche in base alla qualità del supporto del fornitore.

Una volta individuato un possibile partner tecnologico, prova a contattare il loro servizio clienti con delle richieste tecniche, prima di acquistare la soluzione che stai valutando.

Verifica quanto ci mettono a rispondere e se il test è positivo. Potresti aver trovato il partner giusto con cui avviare una collaborazione che si rivelerà determinante per il tuo business.

Software per la ristorazione: un partner tecnologico competente e affidabile

Tra i tanti fornitori presenti sul mercato, Serenissima Informatica si distingue come uno dei partner tecnologici più competenti e affidabili, grazie a una comprovata esperienza nel settore alberghiero e della ristorazione.