Hospitality Management

Ospitalità e progresso: come reinventarsi con originalità

Il mondo del turismo è in continuo mutamento e con esso cambiano anche le figure professionali collegate. Per riuscire a continuare a essere competitivi in questo un mercato che riserva sempre mille sorprese – come per l’appunto quello legato al settore turistico – occorre infatti essere capaci di mettere la propria professionalità sempre al servizio di una sfida nuova, di nuove occasioni all’interno del comparto turistico.

Per fare questo è necessario non avere mai paura di mettersi per l’ennesima volta in gioco e coltivare sempre dentro di sé la precisa volontà di non smettere mai di imparare e di aspirare sempre a migliorarsi.

Cultura e natura: quando l’alloggio diventa protagonista della vacanza

A volte la sistemazione in hotel viene considerata come un elemento di importanza quasi marginale nell’organizzazione di un viaggio. Il pernottamento viene giudicato come un aspetto secondario soprattutto quando si parte alla volta di mete che si intende vivere appieno, standosene ben lontani dalle quattro mura della propria camera. A maggior ragione quando si prepara la valigia per viaggi piuttosto avventurosi.

Ma c’è anche l’eccezione: in certi casi, infatti, la sistemazione in albergo può diventare il fulcro di un viaggio e può diventarlo per diverse ragioni. Si può puntare, per esempio, su edifici dal valore storico, sulla ristrutturazione di palazzi antichi, ville o castelli che serbano tutta la magia di un nobile passato. La crescita del turismo ambientale e degli ecomusei può invece indurre a proporre sistemazioni che permettano al turista di vivere una vacanza a contatto con la natura.

Chi desidera lavorare nel turismo deve quindi tener conto della necessità di saper guardare alle strutture ricettive con lo sguardo sempre rivolto alle possibili migliorie, ma non solo: se da un lato possono infatti trovare spazio quei profili professionali che attraverso un uso oculato del restauro sono in grado di riportare in auge edifici che hanno alle spalle un lungo passato, dall’altro resta di fondamentale importanza essere in grado di individuare con chiarezza il proprio target e di attuare una strategia di marketing il più possibile mirata.

Per guadagnare col turismo non dimenticare il concetto di vacanza attiva

Nel campo delle offerte turistiche sta acquisendo sempre più importanza il concetto di “vacanza attiva”: i turisti non vogliono essere sempre solo comparse passive, ma desiderano vivere in maniera più completa l’esperienza del viaggio.

Chi desidera intraprendere una professione legata al turismo può quindi trovare un interessante sbocco lavorativo in tutte quelle competenze che è necessario coltivare per puntare sul turismo esperienziale. Un esempio? L’agriturismo: offre infatti anche la possibilità di vivere la vacanza immergendosi appieno nella vita di campagna.

Il turismo esperienziale richiede spesso la capacità di avere adeguate conoscenze dell’ambiente che si intende promuovere e di saperle veicolare nel modo corretto, grazie a un’efficace comunicazione. Chi vuole provare a impiegare la propria professionalità in questo segmento del settore turistico farebbe quindi bene a non perdere di vista queste doti da coltivare.