Da alcuni anni il settore della ristorazione commerciale sta vivendo un fenomenale momento di trasformazione che è tutt’ora in corso: tipologie che sembravano doversi liquefare, come le pizzerie, sotto i colpi del fastfoodismo dilagante di importazione, hanno avuto la forza di reagire e riconquistare la
Food and Beverage 35 storie
Food: dietro questo termine inglese c’è un mondo tutto da scoprire e da gustare. Negli ultimi anni – in primis in Italia, patria della buona tavola – sta facendo registrare confortanti segnali di crescita il turismo enogastronomico. Il cibo, le produzioni di qualità, diventano così importanti veicoli di promozione di un territorio.
Food: il turismo per palati fini
Gli investimenti sul turismo legato al territorio e ai suoi prodotti – dai salumi al vino, dai formaggi ai dolci e via discorrendo – vanno di pari passo con la crescita dei foodies, ossia quei viaggiatori che non si accontentano di visitare luoghi, ma vogliono vivere emozioni anche deliziando il palato con sapori nuovi e genuini.
Il seguente articolo andrebbe letto come la seconda parte del precedente “Ristorazione alberghiera: what’s the problem?”, nel quale si focalizzava l’attenzione su quegli outlet ristorativi in hotel che presentano alti rischi (ristoranti e servizio in camera) e sulle relative contromisure intraprese dalle catene più note.
Il turismo enogastronomico è un turismo basato sulla riscoperta della tradizione e della tipicità e autenticità dei luoghi attraverso i cibi gustati a tavola, ed è una forma di turismo culturale. La tradizione, depositaria di fatiche contadine e di momenti di scarsità di mezzi economici,
Dedichiamo questo secondo articolo sul Revenue per la Ristorazione alle differenze che ci sono tra questo indicatore di efficienza rispetto al suo equivalente per le camere di albergo, cercando di dare una spiegazione chiarificatrice del perché potrebbe essere rischioso, per una corretta valutazione della gestione,
I singoli individui sono oggi sempre più orientati alla ricerca di beni e servizi che abbiano in sé valori simbolici e non un mero valore d’uso. Il consumo delle esperienze turistiche riflette questa attitudine, con il turista che sembra affermarsi e definirsi proprio a partire
Ristorazione alberghiera: what’s the problem? Perché, c’è un problema? La risposta sembrerebbe essere NI. La ristorazione è un settore fondamentale per l’hôtellerie: ciononostante, normalmente, genera un 20% di ricavi e un 80% di problemi (Gabriele Enrico, Avalon Food & Consulting). Se da una parte se
Obiettivo di questo articolo è di affrontare il tema del Revenue per la ristorazione, dei suoi indicatori e dei possibili rischi di una semplificazione interpretativa. All’origine, negli anni ’80 del secolo scorso, lo Yield management fu il leit motiv del management delle aziende alberghiere ma
L’enogastronomia è oramai considerata un fatto culturale e l’evoluzione del fenomeno procede in una direzione positiva: il turista enogastronomico è alla ricerca non solo della conoscenza del prodotto ma anche del territorio di produzione, nel quale cerca un’esperienza di vita a contatto con identità e
Un dibattito al quale mi piace partecipare ultimamente è quello sui ristoranti child-free. Ovvero ristoranti, ma anche hotel, resort, caffetterie, navi da crociera, e addirittura appartamenti (!) etc., che vietano l’ingresso ai bambini. Non sono pochi gli articoli e i forum che trattano l’argomento e
Qual è il profilo dei turisti enogastronomici, è possibile tracciarne un identikit? Nel nostro Paese, l’importanza strategica del comparto enogastronomico, quale segmento di turismo, è andata progressivamente crescendo nel corso degli anni, divenendo la motivazione principale dello spostamento di turisti alla ricerca non solo della