Formarsi e formare nuove figure professionali: è questa la strada da percorrere nell’immediato per far risalire l’economia della nazione. La formazione, nonostante le difficoltà che una singola o più nazioni incontrano, non va mai in vacanza. Investire nella formazione è un tassello importante nella costruzione
How To 295 storie
How to, come fare? Le possibili soluzioni alle problematiche che quotidianamente si affrontano nel mondo del turismo e dell’ospitalità alberghiera? In che modo si aumenta il volume d’affari di un’azienda? Come si crea interesse intorno a una destinazione turistica? Sono solo alcuni degli innumerevoli quesiti ai quali danno risposta gli esperti del settore, anche attraverso un confronto, specie quando si ha a che fare con casi per certo versi inediti.
How to: gli strumenti per essere vincenti nel turismo e nell’hospitality
Il confronto può anche portare alla conoscenza di tutti quegli strumenti o tecniche innovative che possono dare valore aggiunto a un’azienda.
Questo articolo su Brand Reputation e recensioni raccoglie i punti salienti del mio intervento alla 40esima edizione della Borsa Internazionale del Turismo di Milano. Per chiarezza espositiva, e data la vastità dell’argomento, ho scelto di suddividere il mio speech in due parti. La prima parte
Formazione online, ma a patto che sia di qualità. Potenziamento delle cosiddette soft skills, in modo tale che i futuri manager del settore turistico sappiano affrontare cambiamenti improvvisi. Come quelli imposti dall’emergenza Coronavirus. Sono queste le basi che permetteranno al comparto turistico e dell’hospitality di
Più digital marketing turistico e sviluppo di nuovi profili professionali. Per Sandra Lombardo e Anita De Marzo, della sede di Roma della UET-Scuola Universitaria Europea per il Turismo, la formazione post emergenza Covid 19 andrà in questa direzione. Questo, in estrema sintesi, il succo dell’intervista
Come sarà il turismo dopo il coronavirus? Tutti gli esperti dichiarano che ci saranno enormi trasformazioni. 1. Prenotazioni dirette, quindi la disintermediazione caratterizzerà le future abitudini dei turisti che parleranno direttamente con le strutture. 2. Made in Italy preferito ad altre destinazioni. Ciò significa che
Turismo di prossimità e sicurezza. Comunicazione e un impiego sempre più consistente di nuove tecnologie. Anche il marketing dovrà cambiare. Non solo marketing 4.0, ma anche socio marketing. Così, a grandi linee, vede il futuro del settore turistico Marina Ambrosecchio, fondatrice e presidente della UET-Scuola
Proprio vero: nei momenti di crisi si possono cogliere tante opportunità. Lo stesso vale nel mondo della formazione. La conferma arriva da Fondazione Campus. Si appresta infatti a lanciare un Master di primo livello in Hotel Crisis Management. L’obiettivo non è solo quello di trasmettere
La formazione per imprese e studenti? In questa fase sta facendo registrare una confortante crescita. È quanto stanno riscontrando diverse scuole che operano nel settore turistico e dell’ospitalità alberghiera. Un bel segnale, non c’è che dire. Significa che i vari suggerimenti proposti all’indomani del lockdown
Sono passati molti più anni di quanti vorrei contarne da quando andava in giro quella pubblicità il cui slogan recitava: ‘’Toglietemi tutto ma non – parafrasando – il mio orologio’’. Magari poterlo pretendere oggi. Nel Revenue Management la variabile più importante, quella decisiva, che consente
Formazione e Smart Learning. Strategie di rilancio del settore turistico. Sono alcuni dei temi che stiamo affrontando con le scuole in questi giorni di emergenza. Le risposte almeno finora sembrano essere concordanti. La formazione online rappresenta un punto fermo. È per forza di cose diventata