Il legame tra arte e gusto è un binomio che da sempre caratterizza il nostro Paese e che negli ultimi anni si è arricchito di esperienze, progetti e iniziative – soprattutto private – innovative e creative. Mostre e rassegne d’opere d’arte, sponsorizzazioni di restauri di
Marketing Territoriale 154 storie
Il Marketing Territoriale poggia le sue basi su questa considerazione: ogni località ha qualcosa di interessante da proporre, dalle bellezze paesaggistiche all’arte, dalle tradizioni alla gastronomia. Ma è altrettanto vero che per uscire dall’anonimato è necessario promuoversi. Tale attività serve per l’appunto a mettere in vetrina le peculiarità di un territorio.
Le strategie del marketing territoriale
Per promuovere una destinazione turistica occorrono strategie di marketing mirate, incentrate essenzialmente sulla comunicazione attraverso i mass media. Sempre più importante la presenza sui social media. Fondamentale proporre offerte caratterizzate dall’originalità o comunque in grado di soddisfare determinate nicchie di mercato: turismo enogastronomico e sostenibile possono essere le chiavi vincenti dei territori meno noti al grande pubblico.
Complessità e coerenza rendono un territorio commercialmente vendibile, ma in modo sostenibile (non a caso il 2017 è l’anno internazionale del turismo sostenibile). Ne ho parlato negli articoli precedenti. Un imprenditore turistico ha però un grande nemico quando vuole costruire immagini o video che raccontino
Un territorio coerente è sostenibile? Ma la vera domanda da porre in realtà è: come rendere coerente un territorio? In un articolo precedente [Vendere la complessità di uno spazio], ho già evidenziato che le destinazioni turistiche si banalizzano e semplificano per essere meglio organizzate e
La vacanza enogastronomica offre “quel qualcosa in più” che stuzzica l’interesse del turista. Se a questo si aggiunge la componente rappresentata da design, moda, arte, musica il risultato è di una forza attrattiva importante. L’enogastronomia e le arti si configurano come importanti strumenti informativi, capaci
Il terremoto del 24 agosto e del 30 ottobre ha messo in crisi il flusso turistico in Umbria, facendo registrare una forte flessione che ha portato, in alcuni comuni, un crollo delle prenotazioni con punte del 40%. I casi che vi proponiamo possono essere considerati
Gli spazi sono oggi profondamente organizzati per essere più sfruttabili dalle attività umane. Siamo arrivati al paradosso che una mappa non descrive più un territorio. Il territorio deve assomigliare alla mappa, cioè all’immagine che alcuni hanno creato di esso. Questo processo di trasformazione da luogo
L’esperienza è quella leva che oggi motiva sempre le persone ad intraprendere un viaggio e a scegliere una determinata meta al posto di un’altra. Dove per esperienza si deve intendere quella serie di emozioni e di azioni che rendono indimenticabile un viaggio o una vacanza,
Oggi chi viaggia non desidera solo visitare un luogo, essere un semplice spettatore delle bellezze ambientali, architettoniche e monumentali che questo offre, ma vuole viverlo. Sente quindi la necessità di interagire con le persone, sentirsi emotivamente coinvolto, entrare in contatto con la parte più vera
Il turismo enogastronomico soddisfa i bisogni del turista contemporaneo, il suo desiderio di conoscere la cultura e le tradizioni locali, la ricerca dell’autentico, la voglia di ritrovare il benessere psico-fisico attraverso il cibo, l’esigenza di vivere esperienze uniche e memorabili. Pur trattandosi di una proposta
Nel recente passato solo alcuni intenditori e appassionati viaggiavano alla scoperta dell’enogastronomia locale, spinti dalla curiosità di conoscere territori e aziende d’eccellenza, oltre che dal desiderio di degustare i prodotti locali. Oggi, secondo l’Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO), il turismo enogastronomico è un segmento in