I numeri del Bel Paese sono di tutto rispetto. 821 Indicazioni Geografiche Food & Wine, 586 ristoranti di eccellenza, 11.329 agriristori, 18.632 agriturismo con alloggio. E ancora: 169 Strade del Vino e dei Sapori, 12.446 agriturismo che offrono proposte turistiche varie. Quali, ad esempio, maneggio,
Turismo Enogastronomico 58 storie
Il Turismo Enogastronomico è un segmento del comparto turistico che non solo sta conoscendo una forte espansione, ma trova nel Bel Paese la sua massima espressione: sono sempre più numerosi i turisti stranieri attratti dalla inimitabile cucina italiana e dai suoi eccellenti vini.
Turismo enogastronomico, vacanze emozionanti
Il vino e il cibo gratificano i sensi. Anche così si costruiscono vacanze che sanno regalare emozioni. I territori hanno dunque l’opportunità di crescere grazie ai loro sapori e ai colori della loro terra. Ebbene sì: i turisti si conquistano anche a tavola. Importante, in tal senso, l’attività promozionale, non solo in Italia ma anche all’estero, dove l’enogastronomia “made in Italy” da sempre riscuote ampio interesse.
Il turismo enogastronomico piace. Anzi, piace sempre di più. Un italiano su tre ha svolto almeno un viaggio motivato dall’enogastronomia negli ultimi tre anni. Già si era toccato il 21%, come rilevato dal Food Travel Monitor 2016. Ma ora i turisti enogastronomici salgono al 30%.
Un tempo erano fagiani. Ma anche pernici, tortore e passerotti, melograni, mele, pesche e zucchine: un’estetica del cibo, quella rappresentata nel Rinascimento e nel Barocco, che ha trovato nelle nature morte la sua massima espressione. Cibo riprodotto fin nei minimi particolari, cibo che in fin
Oggi il turismo enogastronomico non è più un segmento di nicchia per appassionati e intenditori, ma una pratica in forte ascesa e tra le più dinamiche nel settore. L’enogastronomia è diventata uno strumento privilegiato nella conoscenza della cultura locale. Racchiude e veicola tutti quei valori
Il legame tra arte e gusto è un binomio che da sempre caratterizza il nostro Paese e che negli ultimi anni si è arricchito di esperienze, progetti e iniziative – soprattutto private – innovative e creative. Mostre e rassegne d’opere d’arte, sponsorizzazioni di restauri di
La vacanza enogastronomica offre “quel qualcosa in più” che stuzzica l’interesse del turista. Se a questo si aggiunge la componente rappresentata da design, moda, arte, musica il risultato è di una forza attrattiva importante. L’enogastronomia e le arti si configurano come importanti strumenti informativi, capaci
L’esperienza è quella leva che oggi motiva sempre le persone ad intraprendere un viaggio e a scegliere una determinata meta al posto di un’altra. Dove per esperienza si deve intendere quella serie di emozioni e di azioni che rendono indimenticabile un viaggio o una vacanza,
Oggi chi viaggia non desidera solo visitare un luogo, essere un semplice spettatore delle bellezze ambientali, architettoniche e monumentali che questo offre, ma vuole viverlo. Sente quindi la necessità di interagire con le persone, sentirsi emotivamente coinvolto, entrare in contatto con la parte più vera
Come un territorio può essere competitivo e attrarre turismo? Su quali variabili è necessario lavorare per rendere appetibile una meta? Questi sono alcuni quesiti che chi è addetto alla governance territoriale dovrebbe porsi e ai quali trovare soluzioni. Domande dalle risposte non facili, ma fondamentali
Il turismo enogastronomico soddisfa i bisogni del turista contemporaneo, il suo desiderio di conoscere la cultura e le tradizioni locali, la ricerca dell’autentico, la voglia di ritrovare il benessere psico-fisico attraverso il cibo, l’esigenza di vivere esperienze uniche e memorabili. Pur trattandosi di una proposta