Tendenze di viaggio nel 2023, un nuovo modo di concepire la vacanza
Dai viaggi virtuali nel metaverso alle vacanze per disintossicarsi dalla dipendenza dalle nuove tecnologie. Dai viaggi benessere a quelli Business.
Sono alcune delle tendenze di viaggio nel 2023, un anno che – secondo diversi osservatori – dovrebbe riportare il settore turistico ai livelli pre pandemia.
Si viaggerà tanto, ma con un occhio attento al budget per via delle incertezze economiche.
È questo, a grandi linee, il quadro delineato da una ricerca commissionata da Booking.com.
La ricerca è stata effettuata attraverso un sondaggio online somministrato lo scorso mese di agosto 2022.
Hanno risposto poco più di 24mila persone, sparse in 32 Paesi.
Il primo dato confortante è che, rispetto all’anno precedente, i tre quarti del campione intervistato (73%) è più ottimista per quanto riguarda i viaggi.
Tendenze di viaggio 2023: dalle vacanze benessere alle esperienze nel Metaverso
Vale la pena viaggiare – dicono gli intervistati – sebbene le incertezze economiche inducano alla cautela.
Ma quest’anno probabilmente non ci si limiterà alla vacanza al mare.
Le tendenze di viaggio 2023 fanno ritenere che i viaggi avranno motivazioni differenti rispetto al passato. E diverse saranno le tipologie di viaggio.
Tra le persone che hanno partecipato al sondaggio emerge la voglia di relax.
Ma soprattutto di benessere psicofisico: si approfitterà delle ferie (42%) per curare mente, corpo e anima. Anche attraverso ritiri di meditazione.
Addirittura il 36% sostiene di voler vivere esperienze alternative, facendo uso di sostanze psicotrope nei Paesi che lo permettono, come ad esempio Olanda e Brasile.
Anche la realtà virtuale avrà un suo peso durante l’anno in corso. (Qui un approfondimento su Turismo e videogiochi).
Il 43% vi farà ricorso per farsi un’idea di viaggio. Mentre il 35% vorrebbe trascorre qualche giorno di vacanza nel Metaverso.
Viaggi nella natura selvaggia per “disintossicarsi” dalle nuove tecnologie
E qui è inevitabile porsi una domanda.
Sarà forse stato l’effetto lockdown a rafforzare il nostro legame con le nuove tecnologie?
Non proprio. In effetti il 60% delle persone intervistate il viaggio preferisce farlo viaggiando nel mondo reale.
Perché resta pur sempre un’esperienza ritenuta decisamente più appagante rispetto alla realtà virtuale.
Non a caso in tanti hanno manifestato il desiderio di “disintossicarsi” dalle nuove tecnologie.
Il 55% delle persone intervistate vuole disconnettersi e ritornare alle origini.
Per loro il viaggio ideale è rappresentato da veri e propri corsi di sopravvivenza.
Imparare cioè a procurarsi acqua e cibo. O. ancora, ad accendere un fuoco.
Piacciono anche le esperienze e destinazioni diverse dalle solite, a caccia di novità.
Da un lato c’è chi desidera visitare località sconosciute, dall’altro chi vorrebbe addirittura mettersi sulle tracce degli Ufo.
Ritorno al passato: tanta nostalgia per gli anni ’80 e ‘90
Nel frattempo comincia a delinearsi anche un altro trend: la “rinascita nostalgica della cultura popolare”, con gli anni ’80 e ’90 “tornati in auge”.
Ebbene: l’88% delle persone intervistate vorrebbe “partire per una fuga nostalgica”.
Altri ancora sognano una vacanza nei boschi, davanti a un caminetto, dove il segnale dello smartphone è perennemente assente.
Naturalmente questa tendenza varia a seconda dell’età.
Lo pensano in tanti, ma non proprio tutti.
Il 53% vuole comunque il telefonino e la connessione a Internet.
Massima attenzione al budget e alle offerte
In ogni caso il budget avrà un peso determinante nelle scelte di viaggio.
Le incertezze economiche e i rincari energetici inducono alla prudenza.
Il 68% degli intervistati presterà molta attenzione alle spese di viaggio.
Ma per la metà di loro la vacanza resta comunque una priorità.
Si punterà dunque a risparmiare, magari cercando l’offerta giusta, ricorrendo anche alle nuove tecnologie.
Tra le ipotesi prese in considerazione anche quelle di prenotare con largo anticipo.
Oppure fuori stagione.
Di fatto il last minute è destinato a diventare solo un ricordo.
In ogni caso il 49% compenserà gli aumenti ricorrendo ai soldi risparmiati durante la pandemia.
Anzi, se possibile, ci si concederà qualche lusso o svago in più (43%).
Tendenze di viaggio 2023 tra esperienze gastronomiche e alloggi confortevoli
Tra le spese considerate prioritarie spiccano il ristorante e le esperienze culinarie (34%).
A seguire c’è la ricerca di un alloggio adatto alle proprie esigenze (32%).
Mentre il 28% punta dritto a una sistemazione all-inclusive.
Passando ai viaggi business, si percepisce chiaramente l’impatto della pandemia sul lavoro.
Le aziende hanno compreso che il lavoro in smart working può avere un impatto positivo.
In pratica il dipendente che può lavorare dove preferisce rende di più.
In effetti non ha prezzo andare sulla spiaggia durante la pausa pranzo, oppure lavorare al pc sotto l’ombrellone.
I viaggi business e la “nuova normalità”
I dati forniti da Booking.com fanno riflettere.
Se è vero che il 66% delle persone desidera viaggiare senza pensare al lavoro, è altrettanto vero che “il 51% desidera che la propria azienda investa i soldi risparmiati con il lavoro da remoto in viaggi o ritiri aziendali.
Certi aspetti vanno tenuti in considerazione. A maggior ragione perché il 59% pensa che visitare un posto nuovo sia una fonte di ispirazione per essere più produttivi.
Mentre il 44% ritiene che i viaggi di lavoro “dal vivo” contribuiscano a far sentire i dipendenti più uniti”.
Insomma le tendenze di viaggio 2023 fanno ritenere che si stia andando incontro a una “nuova normalità”.
Tendenze di viaggio 2023: le destinazioni più richieste nel mondo
Ma quali saranno le destinazioni più gettonate?
Booking.com ha provato a dare una risposta, analizzando i trend delle prenotazioni a livello mondiale.
Tra queste spiccano San Paolo del Brasile, con le sue spiagge e i suoi musei.
Molto richiesta anche Badua, in Montenegro: i visitatori sono attratti dalle spiagge di sabbia da cartolina e dalla movida.
In Italia, invece, riflettori puntati su Bolzano, grazie alle sue attrazioni storiche, alla vicinanza delle piste da sci e per la sua movida.
Riscuotono particolare interesse il Museo archeologico e il Castello di Roncolo.
Nella Repubblica Ceca si ritaglia un posto al sole Olomouc, caratterizzata da notevoli opere architettoniche.
Mentre negli Stati Uniti riscuote interesse Santa Fe, con le escursioni primaverili ed estive nella Santa Fe National Forest.
Tra le altre mete da segnalare Pondicherry (India), Querétaro (Messico) Kota Kinabalu (Malesia), Kalambaka (Grecia) e Hobart (Australia).
Leggi l’articolo completo di Booking sulle previsioni di viaggio 2023.