Turismo in forte crescita, ma è sempre più difficile reperire il personale
8 marzo 2023. Mentre nel settore del turismo nel 2023 si prevede un’ampia crescita, permangono le difficoltà per il reperimento del personale.
Per Pasqua e i mesi primaverili dei ponti si stimano “oltre 50.000 i lavoratori mancanti nelle imprese turistiche” (fonte Assoturismo Confesercenti, su dati CST Centro Studi Turistici di Firenze).
La difficoltà nella ricerca del personale é diventata “strutturale”. In effetti il problema si stava già manifestando già prima della pandemia.
Le imprese segnalano difficoltà a trovare figure professionali (34% dei casi) per preparazione inadeguata e mancanza di candidati.
Una percentuale che “sale addirittura al 52% nella ristorazione”.
In particolare la “carenza é per figure operative” come facchini, camerieri, lavapiatti e addetti alle pulizie.
Le imprese che non riusciranno a reperire gli addetti perderanno, in media, un fatturato di oltre il 5%.
La formazione dev’essere uno degli aspetti prioritari nel turismo (da cui discende anche la qualità dell’offerta).
Sia a livello regionale sia nel prossimo Piano Strategico 2023-2027 sul turismo nazionale
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(foto dal sito www.confesercenti.it).