Ubi Minor: progetto Ue sul turismo nei siti Unesco
E’ stato presentato a Globe 2008 “Ubi Minor”, l’iniziativa sperimentale che interviene con modelli innovativi nella qualificazione degli operatori del settore turistico-culturale di cui l’Ente Bilaterale Nazionale Turismo è partner promotore.
Il progetto definisce le nuove frontiere delle politiche di Human Resources Development nel settore.
Quello dei siti Unesco è un patrimonio che deve essere salvaguardato e divulgato attraverso intelligenti politiche di valorizzazione che si pongano come elemento determinate del rilancio di un settore che negli ultimi anni ha spesso denotato vistose carenze di tipo strutturale e progettuale.
“L’obiettivo è quello dello sviluppo delle risorse umane nel settore turistico che interessa i siti Unesco”. Gabriele Guglielmi presidente dell’Ente Bilaterale nazionale Turismo illustra così il progetto Ubi Minor, rientrante tra quelli pilota dell’Unione europea intitolati a Leonardo da Vinci, che raccolgono iniziative sperimentali per l’acquisizione di informazioni sui territori con approcci innovativi. “Siamo a metà del lavoro – spiega il presidente – abbiamo effettuato una serie di analisi sui fabbisogni formativi di questi territori per elaborare dati utili sia alle aziende del turismo che troveranno figure idonee alle loro necessità, sia alle università che creeranno programmi adatti alle esigenze di mercato”.
Il progetto ha rilevato le dinamiche della domanda-offerta nei siti Unesco, rappresentati nei territori del partenariato transnazionale, riconoscendo i trend di nuova qualificazione (formazione in ingresso) e di adattamento delle qualifiche operanti ai cambiamenti in atto e prevedibili (formazione continua). L’attenzione all’analisi della professionalità e il confronto transnazionale sul modello d’adottare costituirà, dunque, un punto di riferimento decisivo per le scelte del progetto-pilota verso nuovi approcci e strategie di qualità e innovazione formativa, specie in considerazione di un settore di punta, com’è la ricettività e la fruizione dei beni culturali nei Siti Unesco.