Villaggi turistici rurali, OMT in campo per frenare lo spopolamento
2 gennaio 2023. L’Organizzazione Mondiale del Turismo OMT (Agenzia delle Nazioni Unite) ha individuato, per il 2022, 32 luoghi del mondo (in 18 Paesi) “migliori villaggi turistici rurali” per lo sviluppo di opportunità economiche, con valori e prodotti locali, in linea con gli “obiettivi di sviluppo sostenibili”.
Le comunità rurali possono sviluppare interessanti forme di turismo, cita l’OMT, per “creare posti di lavoro, sostenere le imprese locali e valorizzare le tradizioni”.
Altri 20 Siti entreranno nel programma di miglioramento.
La rete mondiale “Best Tourism Villages”, creata nel 2021, include 115 villaggi e offre vantaggi per la formazione, la conoscenza di buone pratiche e la promozione.
Nel 2022 i luoghi italiani riconosciti sono stati: Sauris-Zahre (in Friuli-Venezia Giulia) e l’Isola del Giglio (in Toscana). (Qui si parla dell’impatto del turismo sui Comuni).
Otricoli (in Umbria) entra nel programma di miglioramento.
L’iniziativa “Best Tourism Villages” é un “progetto faro” dell’ONU per il turismo rurale, anche per “evitare lo spopolamento dei luoghi, sostenere l’uguaglianza di genere e l’educazione alle nuove tecnologie (qui un approfondimento sugli acquisti online, ndr)”.
(foto tratta da www.unwto.org).