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giorni di riposo e pausa pranzo

verdun

Membro
Ciao a tutti,
mi sono da poco iscritta a questo forum e ne approfitto subito per chiedere un consiglio.

Nell'hotel dove lavoro, dal mese di Febbraio per carenza di personale siamo stati costretti ad accettare un orario lavorativo di 48h anzicchè 40 come previsto dal ns contratto.
Il caporicevimento ci aveva assicurato che avremmo recuperato questi giorni di riposo al più presto appena sarebbe stata assunta una nuova unità..cosa che ad oggi nn si è ancora realizzata.
nel CCNL ho letto che :

Articolo 90
(1) La normale durata del lavoro settimanale effettivo è fissata in 40 ore (...)

FLESSIBILITÀ
Articolo 95
(3) Il numero delle settimane per le quali è possibile effettuare prestazioni
lavorative di durata superiore a quelle dell'articolo 90 non potrà superare le
quattro consecutive ed in ogni caso l'orario di lavoro non potrà superare le
otto ore giornaliere, fermo restando il diritto al normale godimento del riposo
settimanale di legge. Per le agenzie di viaggio, il limite è di sei settimane
consecutive.
(4) Il recupero delle maggiori prestazioni di lavoro verrà effettuato attraverso
congedi di conguaglio il cui godimento avverrà nei periodi di minore
intensità produttiva e comunque entro dodici settimane a far data dall'inizio
del periodo di maggior prestazione lavorativa.

ciò che vi chiedo è se siete al corrente di questa normativa e se posso portarla al mio datore di lavoro che si ostina a "concederci" 1 solo giorno di riposo a settimana, obbligandoci così a fare 48h di lavoro settimanali (le ore in più ovviamente nn vengono retribuite come straordinari)

un'altra informazione che chiedo riguarda la pausa per consumare il pasto:
sul ccnl nn ho trovato la normativa, qualcuno può fornirmela? se nn ricordo male è di 30 min sul turno di lavoro, ma bisognerà poi recuperarla visto che percepiamo un'indennità di mensa?

grazie!grazie! per le vs risposte.
ciao
 
Ultima modifica da un moderatore:
mi spiace se non hai trovato risposte ai tuoi quesiti! :oops:
io purtroppo non sono un esperto in queste cose, spero tu abbia chiarito le questioni
ciao
 
grazie x la risposta, cmq la siatuazione è migliorata..nn abbiamo ancora recuperato i ns giorni di riposo ma quanto meno abbiamo la pausa pranso :roll:
 
Ultima modifica da un moderatore:
ciao . ho letto le tue perplessita.. e per la mia esperienza diretta, essendo responsabile amministrativo e delle risorse umane, posso dirti come gestisce la cosa la società dove lavoro: premetto che il contratto del turismo recentemente rinnovato, prevede diversi patti in deroga per quanto riguarda la flessibilità dell'orario di lavoro. Si possono cioè lavorare sempre 48 ore settimanali anzichè 40, con un giorno di riposo ogni sette, purchè le 8 ore del sesto giorno vengano retribuite con la maggiorazione del 30% prevista per gli straordinari, perchè di questo si tratta. Il giorno di riposo deve obbligatoriamente essere fatto dopo al massimo sei giorni lavorativi. Eventualmente i il responsabile di reparto in accordo con il capo del personale può gestire come e quando far fare a seconda delle esigenze di servizio, il giorno di riposo in questione rispettando però detta norma. Il nuovo contratto permette una maggiore flessibilità rispetto al passato ovvero si possono far fare più di sei giorni di lavoro consecutivi facendo recuperare successivamente i riposi non goduti, per un periodo massimo di 4 settimane (se ben mi ricordo). L'importante è che si rispetti la norma sopra detta di un riposo ogni sette giorni. Si possono quindi ripartire a piacimento due giorni di riposo nell'arco di un periodo max di 14 giorni. In questo caso però sarebbe necessaria una contrattazione integrativa. Dipende dalla azienda.. I riposi non goduti comunque , devono essere calcolati al termine del periodo di lavoro affinchè possano essere retributi al dipendente. Spero che sia tutto chiaro...
saluti Simona
 
Ultima modifica da un moderatore:
Mamma mia....ma chi sono queste aziende che trattano male gli addetti del front line....noi che siamo l'immaggine e il sorriso dei nostri clienti....
il contratto lo conosco bene....ma siamo in Italia e volevo dirti che nelle aziende serie che non sfruttano il personale può capitare una situazione del genere una volta all'anno......ma dimmi un po dove lavori? per qualche catena? siccome tu nn può farti carico dell'irresponsabilità di chi non sa gestire l'azienda e quindi riduce al minimo il personale (dimenticandosi della nostra vita privata): una bella settimana di malattia..... :roll: ciao e in bocca al lupo.....se hai bisogni di altre info contattami....
 
Ultima modifica da un moderatore:
grazie Bumerino per il supporto..come dici tu "l'irresponsabilità" di chi gestisce l'azienda non può ricadere sulla mia pelle, ma un lotta dura e lavoro di squadra con i miei colleghi, ci hanno permesso di ritornare ad avere il diritto al riposo, al recupero dei riposi non goduti e alla tanto sospirata pausa pranzo...adesso abbiamo il minimo, ma ancora tanto deve essere fatto, giornalmente, perchè la logica nella azienda dove lavoro è quella di sfruttare le risorse umane e non di lavorare con/grazie a loro.
se notano un minimo segno di cedimento o di ingenuità sono pronti a farti lavorare anche 12 ore consecutive "per il bene della società"..aggiungerei "della loro società"!!!
grazie x lo spazio e il tempo che mi avete concesso.
verdun
ps. nn è una catena alberghiera.e mi trovo in sicilia.penso di aver reso l'idea.
 
Ultima modifica da un moderatore:
Ciao
non è un problema della sola Sicilia....ma anche del nord Italia....iniziano sempre con il piacere....e poi si trasforma in dovere
ciaoooooooooooooooooooo
 
Ultima modifica da un moderatore:
se è scaricabile...in qualche modo è legale! nel senso che se lo mettono a disposizione ognuno se lo scarica come vuole.
il vecchio era reperibile on line, e ne ho 1 copia scaricata....ma non ricordo dove l'ho trovata, ma era uno dei siti delle associazioni di categoria, forse era da federalberghi, faccio 1 ricerca e se lo trovo lo linko.
ciao
 
Ultima modifica da un moderatore:
anzi mi pare che è solo 1 guida..... :oops:
cmq mi pare di capire che sia molto meglio documentarsi su questa guida...in fondo sono 96 pagine e mi sembra chiara e ben fatta. magari non ci sarà proprio tutto nel dettaglio ma non credo che abbiamo tralasciato le cose più importanti.
certo mi dirai è fatta per gli imprenditori...allora c'è da vedere sui siti dei sindacati se c'è una loro versione
 
Ultima modifica da un moderatore:
salve a tutt
vorrei porvi 3 domande di vitale importanza per noi disperati lavoratori di un hotel a 4 stelle in totale decadenza ( sia da parte della clientela, sia del nostri "responsabili)
1) vorrei sapere se nella pausa pranzo ( da noi è mezz'ora) è compresa nelle 8 ore lavorative, quindi 7h30m + 30m di pausa, oppure non è compresa ( 8h + 30m)?
2) Siccome abbiamo la cucina momentaneamente fuori uso, ovviamente non ci possono preparare il pasto, abbiamo diritto o no comunque di una pausa (anche solo x fumarsi una sigaretta o semplicemente per andare in bagno) ovviamente nell'arco delle 8 ore?
3) per me che faccio il custode notturno ( in turno dalle 23 alle 7) ho diritto o no alla pausa ( cioè colazione) e sempre viene conteggiata nelle 8 ore?
p.s. il costo della colazione è lo stesso di un pranzo/cena?
vi ringrazio ancora! asp vostre risposte illuminanti!
 
Ultima modifica da un moderatore:
ciao a tutti!mi aggancio all'argomento per chiedervi una cosa riguardante i riposi. Ho appena cambiato lavoro, ora sono a contratto determinato in un albergo più grande, ma qui gestiscono i riposi in modo diverso, nel senso che quando c'è poco lavoro, riposiamo di più. Mi chiedo, siccome non ho ancora avuto la busta paga, questi riposi in più, sarebbero i permessi?e sono retribuiti, vero?grazie..
 
bhe.. da me (catania, albergo 4 stelle, anche se ne vale una in meno) i riposi in periodi di poco lavoro gli gestiamo smarcando ferie (anche se non ne avanzi, tanto prima o poi li avrai e gia li avrai usufruiti), Roll (recupero ore lavorative), permessi sindacali (qualora ci fosse il sindacato da te).
cmq si dovrebbero essere retribuiti.. sono sempre giorni lavorativi

oppure,se il periodo di poco lavoro sia abbastanza lungo, potrebbero "sospenderti" dal lavoro, fin quando non c'è bisogno. posso farlo con qualsiasi tipo di contratto, anche se indeterminato, a maggior se è determinato.
 
Ultima modifica da un moderatore:
lavoro a Rc e vi dico qui la situazione è davvero critica, 48 ore settimanali, nnon pagate, non pagati straordinari, festivi e niente, firmo 14 esima ma non la percepisco,
sono registrata al 5 livello e sono caporicevimento, la più anziana, faccio anche commerciale gruppi , con un misero stipendio di 850 euro,<
firmo pero a volte oltre mille
niente pausa pranzo..
insomma ci sarà una soluzione mai???
grazie ragazze per il conforto!
 
Ultima modifica da un moderatore:
ecco la mia situazione.....
lavoro in un B&B, prossimo a diventare albergo, dal 15 maggio.
Ok sono assunto ma ancora non ho firmato nessun contratto; tra l'altro risulto come portiere IV livello.
La cosa più scandalosa è che in questi 40 gironi ho lavorato tutti i giorni, 7 su 7, 8 ore al giorno, ho dovuto litigare per avere 2 gg liberi (causa matrimonio amica), ma alla fine me ne hanno concesso solo 1!!!
come e cosa caspita devo fare per far valere i miei diritti???
grazie in anticipo...
 
Ultima modifica da un moderatore:
Salve a tutti vorrei farvi una domanda io lavoro nel settore alberghiero ed il mio datore di lavoro mi ha detto che facendo 5 ore di lavoro giornaliero ho diritto alla pausa di 30 minuti però non sono sicura che quello che ha detto sia corretto in quanto parlando con le colleghe di lavoro dicono che per avere diritto alla pausa dovrei fare un minimo di 6 ore.<br />
Se veramente fosso così potreste dirmi gentilmente l'articolo dove posso dimostrare al mio datore che sbaglia?<br />
ringrazio chiunque mi possa aiutare.
 
Salve Silver,
Circa la fruizione della pausa pranzo ecco il riferimento normativo generale: http://www.parlamento.it/parlam/leggi/deleghe/03066dl.htm che cita: "Qualora l'orario di lavoro giornaliero ecceda il limite di sei ore il lavoratore deve beneficiare di un intervallo per pausa, le cui modalita' e la cui durata sono stabilite dai contratti collettivi di lavoro, ai fini del recupero delle energie psico-fisiche e della eventuale consumazione del pasto anche al fine di attenuare il lavoro monotono e ripetitivo."
Spero di essere stato d'aiuto.
 
Ultima modifica da un moderatore:

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