Buongiorno,<br />
<br />
avrei bisogno di un'informazione su p.iva e committenti.<br />
Nei prossimi mesi conto di riuscire a prendere il patentino da Accompagnatore turistico, in quanto avrei possibilità di lavorare nel Triveneto, soprattutto in Veneto e FVG.<br />
Ho ricevuto una proposta di collaborazione da un'associazione culturale ben radicata nella mia città, che vorrebbe fare riferimento a me come accompagnatore per i viaggi proposti ai suoi soci. Si tratta di un target di studenti universitari, sia italiani che stranieri.<br />
Ho visionato il loro progetto, per il momento ancora in fieri. E' tutto molto interessante, ma ci sono alcuni aspetti che non mi sono chiari.<br />
Per lavorare come accompagnatore per un'associazione culturale, in realtà, non è richiesto il patentino professionale. La domanda allora è la seguente: può l'associazione culturale comunque pagarmi l'onorario sulla mia futura partita IVA di accompagnatore? Oppure la condizione per essere pagati su p.iva è avere come committenti agenzie di viaggio e tour operator?<br />
So che molto spesso le associazioni culturali hanno vere e proprie convenzioni con agenzie e tour operator, ma avrei bisogno capire da chi posso ricevere il mio compenso e in quale modalità.<br />
<br />
Ringrazio per l'attenzione, fiducioso in una risposta<br />
<br />
Lorenzo Guglielmi
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avrei bisogno di un'informazione su p.iva e committenti.<br />
Nei prossimi mesi conto di riuscire a prendere il patentino da Accompagnatore turistico, in quanto avrei possibilità di lavorare nel Triveneto, soprattutto in Veneto e FVG.<br />
Ho ricevuto una proposta di collaborazione da un'associazione culturale ben radicata nella mia città, che vorrebbe fare riferimento a me come accompagnatore per i viaggi proposti ai suoi soci. Si tratta di un target di studenti universitari, sia italiani che stranieri.<br />
Ho visionato il loro progetto, per il momento ancora in fieri. E' tutto molto interessante, ma ci sono alcuni aspetti che non mi sono chiari.<br />
Per lavorare come accompagnatore per un'associazione culturale, in realtà, non è richiesto il patentino professionale. La domanda allora è la seguente: può l'associazione culturale comunque pagarmi l'onorario sulla mia futura partita IVA di accompagnatore? Oppure la condizione per essere pagati su p.iva è avere come committenti agenzie di viaggio e tour operator?<br />
So che molto spesso le associazioni culturali hanno vere e proprie convenzioni con agenzie e tour operator, ma avrei bisogno capire da chi posso ricevere il mio compenso e in quale modalità.<br />
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Ringrazio per l'attenzione, fiducioso in una risposta<br />
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Lorenzo Guglielmi